venerdì 9 settembre 2011

Rom: Opera Nomadi Toscana - rapporto attività



Rapporto attività Opera Nomadi Toscana (2010-2011)


Le attività svolte dalla nostra associazione nel corso degli ultimi due anni sono state molteplici ed hanno riguardato interventi in ambito istituzionale, sociale, sanitario, legale, educativo e formativo, culturale, mediazione interculturale e costruzioni di reti con l’associazionismo e le chiese.

Siamo presenti su tutto il territorio Toscano e nella Provincia di La Spezia collaborando attivamente in Liguria con Opera Nomadi di Genova. Rapporti di lavoro e vicinanza con Opera Nomadi di Milano, Padova e Reggio Calabria. Partecipiamo ad una rete nazionale delle Associazioni Rom e pro Rom su tutto il territorio nazionale.

Ambito Istituzionale

L’intervento nella Regione Toscana della nostra Associazione riguarda molteplici Comuni e Province e la stessa Regione Toscana: con ogni Istituzione si è cercato di stabilire una relazione volta al perseguimento dell’obiettivo di inclusione sociale per la Popolazione Rom.

Nei Comuni di Firenze, Sesto Fiorentino, Scandicci, Empoli, Prato, Pistoia, Pisa, San Giuliano, Livorno, Viareggio, Massa e Carrara stiamo ricercando il perseguimento di questo obiettivo con risultati alterni: l’esclusione e la marginalizzazione nella quale sono confinate le famiglie Rom è molto alta. Sovente ci troviamo a dover fronteggiare sgomberi, allontanamenti coatti, espulsioni, esclusione. Il nostro intervento è stato anche verso le Società della salute della Toscana.

Le Province con cui sono state stabilite relazioni sono quelle di Firenze, Prato, Pistoia, Pisa,
Massa-Carrara e La Spezia. I dipertimenti della Regione con i quali si sono intrecciate relazioni sono: dipartimento sanitario, sociale, culturale, protezione civile, avvocatura.

Interventi e collaborazioni sono state ricercate con le Prefetture di Firenze e Pisa, con le Questure di Firenze, Sesto Fiorentino, Pisa e con le Stazioni dei Carabinieri di Firenze, Sesto, Scandicci, Livorno e Grosseto.

Siamo intervenuti in strutture Penitenziarie (Don Bosco di Pisa e Massa) a supporto di situazioni di estrema marginalità di cittadini Rom collaborando con gli educatori penitenziari, le famiglie ed i legali.

A livello nazionale sono state stabilite relazioni con l’Unar (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali), Commissione Diritti Umani del Senato, Osservatorio sulle discriminazioni razziali della Camera dei Deputati, Presidenza della Repubblica.

A livello Europeo i rapporti costruiti ci hanno consentito di stabilire una relazione e collaborazione con la Commissione Europea – Bruxelles, con il Consiglio d’Europa – Strasburgo: Segretariato Generale sulle questioni Rom, Commissione Diritti dell’Uomo e la Commissione Europea contro il Razzismo e l’Intolleranza (ECRI), il Comitato economico e sociale Europeo.

Ambito Sociale
Il nostro intervento si è caratterizzato nella costante presenza sia nei campi ed insediamenti legali che in quelli abusivi su tutto il territorio regionale. L’estrema precarietà, condizioni di vita disumane ed ai limiti della sopravvivenza ci hanno portato a cercare di fronteggiare le situazioni e le emergenze incontrate attraverso sostegno materiale, psicologico e morale, ricerca di alloggi adeguati, interventi di sostegno economico (nell’ambito delle pochissime risorse a nostra disposizione). Sono stati presentati progetti di inclusione sociale alle istituzioni toscane improntati all’autonomia ed indipendenza dei nuclei familiari con particolare attenzione allo sviluppo di attività lavorative, abitazioni ed istruzione.

Ambito Sanitario

La situazione sanitaria riscontrata ed affrontata è stata drammatica.
Il nostro lavoro ha riguardato sia un ambito preventivo che di accompagnamento nelle strutture ospedaliere come e presidi sanitari con interventi di mediazione interculturale ed educativi.
Abbiamo affrontato la presenza di numerose malattie infettive tra cui l’emergenza principale è stata quella della tubercolosi. Abbiamo assicurato una presenza costante nei casi di ricovero ed ospedalizzazione collaborando con il personale sanitario, offrendo una mediazione culturale e linguistica. Nonostante la forte abnegazione e tentativo di supporto ci siamo trovati a vivere  situazione drammatiche come la morte di nostri soci ed attivisti per le brutali condizioni ambientali nelle quali erano costretti a vivere.

Ambito Legale ed Amministrativo

La nostra Associazione ha fornito supporto legale a tutte le famiglie che ne hanno fatto richiesta promuovendo a volte direttamente ricorsi ai Tribunali, alle Prefetture ed alla Presidenza della Repubblica. Il nostro intervento e sostegno alle famiglie si è caratterizzato in una presenza nei Tribunali supportando le azioni dei legali difensori. Traduzioni legalizzate, mediazione linguistica e culturale, pratiche per documenti. Ricorsi contro espulsioni.
 In ambito amministrativo la concretizzazione del nostro intervento è stata nella richiesta
di documenti, carta d’identità, richieste di residenza.

Ambito Educativo

L’intervento educativo ha permeato ogni aspetto della nostra attività.
L’attenzione e la cura nei rapporti con ogni socio e le famiglie sono stati improntati nella ricerca dell’ autonomia ed indipendenza contrastando le logiche assistenzialistiche.
La costruzione stessa della nostra Associazione è un laboratorio educativo dove il protagonismo diretto, l’assunzione di responsabilità, la motivazione al riscatto sociale e culturale e il percorso di autodeterminazione della popolazione rom sono stati i tratti salienti e portanti di quest’ambito.

Ambito Formativo

In collaborazione con il Consiglio d’Europa e il dipartimento all’educazione e la formazione abbiamo collaborato e partecipato alla scuola di formazione di mediatori interculturali rom promossa dal Consiglio stesso. Il primo corso tenutosi a Roma tra il 12 ed il 15 aprile 2011 è stato un significativo avanzamento della strategia di inclusione sociale promossa da Strasburgo con la risoluzione del 20 ottobre 2010 a cui seguirà un altro corso a Salerno per la fine di Settembre.  La nostra associazione ha costruito e partecipato al XII seminario nazionale di Opera Nomadi promosso a Roma in collaborazione con l’Unar il 13, 14, 15 maggio 2010 ed alla scuola per giornalisti rom promossa a Spoleto dal 30 marzo al 5 aprile 2011 dalla Eacea nell’ambito del programma Youth in Action collaborando nella realizzazione con l’Associazione Gs Italia.

Ambito Culturale

Sono state numerose le iniziative promosse e realizzate per diffondere ed affermare la cultura rom alle quali abbiamo partecipato o di cui siamo stati direttamente promotori. Ogni iniziativa ha messo al centro la conoscenza e la relazione con gli individui permettendo la diffusione della musica, della cucina, della lingua, della cultura romanì. Tra gli eventi principali il concerto tenuto dal gruppo di Alexian Santino Spinelli davanti al Consiglio d’Europa a Stasburgo il 7 ottobre 2010, il Convegno organizzato dall’Università di Reggio Calabria a Rende (Cs)  sulle questioni rom il 26 maggio 2011.


Lavoro di Rete
 
Il lavoro di rete con le associazioni e le istituzioni è stato un’altra della attività sviluppate dalla nostra associazione. Da segnalare la partecipazione al Work Shop organizzato dalla Commissione Diritto Umani del Senato della Repubblica il 16 novembre 2010 da cui è scaturito il primo rapporto Conclusivo dell’indagine sulla condizione dei Rom in Italia e la successiva attiva partecipazione alla presentazione tenutasi a Firenze c/o l’Università di Novoli il 19 maggio 2011.

Tra le associazione da segnalare la relazione costruita con Open Society Istitute con sede a Budapest in Ungheria e l’intervento sulla condizione della Popolazione Rom in Toscana tenuto il 14 luglio 2011 all’Università Europea di Fiesole.

L’attività di rete con numerose associazione ed organizzazioni Rom e pro Rom su tutto il territorio nazionale è propedeutica al percorso di autodeterminazione della popolazione rom. La nostra attiva collaborazione con la Federazione Romani, la Romà Onlus, l’Associazione 21 Luglio, Every One, l’Associazione La Strada di Lamezia Terme, l’Associazione la Kasba di Cosenza si sviluppa di pari passo con la costruzione di una rete di solidarietà e collaborazione con numerose realtà presenti sul territorio Toscano tra cui alcuni sacerdoti, suore ed Associazioni Locali.

Work in Progress

Nelle ultime settimane stiamo collaborando con il Consiglio Europeo nella preparazione del Summit per i Sindaci previsto il 22 settembre a Strasburgo ed una  formazione professionale per avvocati organizzata dal Rappresentante Speciale del Segretario Generale per le questioni relative ai Rom del Consiglio d’Europa in collaborazione con il Centro Interdipartimentale di ricerca e servizi sui diritti della persona e dei popoli dell’Università di Padova.

Abbiamo inoltre condotto una indagine qualitativa sulle condizioni di vita della popolazione romanì in tutta la Toscana su commissione Demoskopea SpA per conto della Gallup nell’ambito di un progetto dell’Agenzia per i Diritti Umani (FRA) con sede a Vienna.



Marcello Zuinisi                                                                                         Massa 1 settembre 2011
Presidente e legale rappresentante
Opera Nomadi Toscana
Via XXV Aprile 61, Ameglia (Sp)
Via Ricortola 166, Marina di Massa (Ms)
Tel: +39 3209489950

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