lunedì 31 agosto 2020

Associazione Nazione Rom scrive a Ministro Elena Bonetti e Commissione Europea: rispettare Accordi Strutturali e Strategia di Inclusione

rappresentanti del Consiglio Nazionale Rom Sinti Caminanti in Italia


PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

DIPARTIMENTO PARI OPPORTUNITA' - MINISTRO BONETTI Elena

UNAR Direttore LOUKARELIS Triantafillos

PIATTAFORMA E FORUM NAZIONALE ROM SINTI CAMINNATI Roberto BORTONE


e per competenza


CONSIGLIO NAZIONALE ROM SINTI CAMINANTI - NETWORK ROMA UNITED


TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA

GIUDICE FORLEO Maria Clementina N. 18/48948 R.G. G.I.P.

GIUDICE GERARDI Angela N. 20/13992 R.G G.I.P.

PROCURA DELLA REPUBBLICA, Capo Procuratore PRESTIPINO Giarritta Michele

Sostituto Procuratore PIOLETTI Alberto N. 17/144739 R.G. N.R.

Sostituto Procuratore CLEMENTE Antonio N. 19/49847 R.G. N.R.


EPPO - EUROPEAN PUBLIC PROSECUTOR'S OFFICE

Procuratore KOVESI Laura CODRUTA (segreteria CERDEIRA Veronica Huertas)


COMMISSIONE EUROPEA

Direzione Generale Giustizia Uguaglianza Cittadinanza Ref. Ares(2020)4212595 11/08/2020

Unità D 1 – Non Discriminazione e Coordinamento Rom - Capo Unità SCHMIDT Szabolcs


Direzione Generale Occupazione Affari Sociali Inclusione

Unità D 4 – Controllo Utilizzo Fondi Strutturali Europei

Capo Unità DOS REIS Adelina Ref. Ares(2020)4156543 07/08/2020


Presidente VON DER LEYEN Ursula,

Capo di Gabinetto SEIBERT Bjoern, Consulenti CABRAL Maria-Luisa ed HILI Charmaine


Vice Presidente JOUROVA Vera Capo di Gabinetto NIKOLAY Renate,

Consigliera LADMANOVA Monika, Gabinetto CONSTANTIN Simona ed O'CONNEL Kevin


Vice Presidente SUICA Dubravka, Membri del Gabinetto SRSEN Desa e DENTLER Astrid


Commissario Lavoro Diritti Sociali SCHMIT Nicolas,

Commissario Economia GENTILONI Paolo

Commissario Giustizia REYNDERS Didier, Capo di Gabinetto TUTS Genevieve

Commissario Inclusione ed Uguaglianza DALLI Helena Ref. Ares(2020)4035192 30/07/2020



oggetto: richiesta di incontro con Ministra Pari Opportunità Elena Bonetti per corretta implementazione degli Accordi Quadro Strutturali, corretto utilizzo dei Fondi Strutturali Europei 2014 – 2020 , rispetto della Strategia Nazionale di Inclusione Rom Sinti Caminanti (RSC), del regolamento sui Comitati di Sorveglianza 1303/2013, della direttiva antidiscriminazione razziale 2000/43/Ce e della direttiva 1371/2017 lotta alla frode economica e finanziaria



Gentile Ministro Bonetti Elena, Direttore Loukarelis Triantafillos e funzionario Roberto Bortone,

Gentili rappresentanti Rom, Sinti e Caminanti,

Gentili Giudici e Procuratori e rappresentanti della Commissione Europea,


lo scrivente Marcello Zuinisi, legale rappresentante Associazione Nazione Rom (ANR), richiamando quanto già inviatovi, rappresenta quanto segue. Dall'anno 2014, stiamo chiedendo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Pari Opportunità - UNAR Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali – Punto di Contatto Nazionale per il Governo italiano c/o la Commissione Europea, il rispetto degli Accordi Quadro Strutturali Europei 2014 – 2020, della Strategia Nazionale di Inclusione delle popolazioni RSC, l'adeguamento della rappresentanza nei Tavoli di Inclusione e nei Comitati di Sorveglianza relativi alla gestione e programmazione dei Fondi Strutturali Europei, il rispetto del regolamento europeo 1303/2013;


in data 20 aprile 2016, lo scrivente e Giorgio Martini, Direttore del Comitato di Sorveglianza PON Metro 2014 – 2020, inviavano ad UNAR richiesta istituzione Piattaforma Nazionale RSC ed adeguamento Comitati di Sorveglianza Fondi Strutturali Europei; (ALLEGATO 1)





in data 16 dicembre 2016, il Sindaco Virginia Raggi e la Giunta di Roma Capitale, con deliberazione n. 117, approvavano l'istituzione di un “tavolo consultivo ed istituzione del Tavolo cittadino per l'inclusione delle popolazioni Rom, Sinti e Caminantiredatto in aperta violazione degli Accordi Quadro Strutturali Europei, della Strategia Nazionale - Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Pari Opportunità - UNAR Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, escludendo la rappresentanza RSC da processi decisionali per il superamento dei campi e e politiche da adottare su casa, lavoro, scuola, salute. Il Tavolo ha visto la partecipazione diretta di UNAR, Ministeri, Prefettura, Forze dell'Ordine; (ALLEGATO 2 https://www.comune.roma.it/web-resources/cms/documents/Istit_Tavolo_DGC_Delib_117_16_12_2016.pdf )


negli anni successivi e fino ad oggi, Roma Capitale procedeva a sgomberare con violenza centinaia di cittadini RSC dalle proprie abitazioni, distruggendo con le ruspe il Villaggio della Solidarietà – Camping River (26 luglio 2018), il Campo Rom Foro Italico (11 agosto 2020), decine e decine di insediamenti spontanei su tutto il territorio, lasciando migliaia di cittadini, in mezzo di strada, privandoli di una casa; (ALLEGATO 3 https://www.youtube.com/watch?v=8yI_rbk8GwA)




dal 2017 ad oggi, Roma Capitale ha affidato, tramite bandi pubblici, ingenti somme di denaro pubblico europeo (3 milioni di euro), parte del PON Metro 2014 - 2020, agli enti gestori Croce Rossa Italiana, Arci Solidarietà Onlus, Astrolabio, Speha Fresia Società Cooperativa, per il superamento dei Campi RSC di Barbuta, Monachina, Castel Romano; (ALLEGATO 4 https://romacapitale.tuttogare.it/gare/id8485-dettaglio)


il 29 maggio 2017, la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, emanava avviso pubblico denominato «manifestazione di interesse per la partecipazione alla Piattaforma Nazionale Rom, Sinti e Caminanti in attuazione della Strategia Nazionale d'Inclusione dei Rom, Sinti e Caminanti in Italia (2012-2020)». Il documento, all'art. 5 afferma «il presente avviso e le manifestazioni ricevute non comportano per l'UNAR alcun obbligo nei confronti dei soggetti interessati, nè alcun diritto a qualsivoglia prestazione e/o impegno da parte dell'UNAR, che si riserva, altresì, di sospendere, revocare, modificare o annullare la presente manifestazione di interesse»; (ALLEGATO 5 http://www.unar.it/wp-content/uploads/2018/09/Manifestazione-dinteresse.pdf )


l' 8 giugno 2017 ed il 12 aprile 2018, ANR comunicava manifestazione di interesse per partecipazione alla Piattaforma Nazionale RSC, chiedendo esplicita modifica art. 3 ed art 5 perchè redatti in aperta violazione della Strategia Nazionale RSC, sentenze del Consiglio di Stato, Codice Appalti, pareri ANAC, regolamenti europei 1303/2013 che disciplinano l'uso del denaro pubblico stanziato per PON Inclusione 2014 – 2020 e PON Metro 2014 – 2020. Il documento venne protocollato in data 8 giugno 2017 a Maria Elena Boschi, Presidenza del Consiglio dei Ministri, responsabile istituzionale UNAR ed all'ANAC Autorità Nazionale Anticorruzione. E' stata esplicitamente richiesta modifica e sostituzione art. 5 con la seguente dicitura: «il presente avviso e le manifestazioni ricevute comportano per l'UNAR obbligo nei confronti dei soggetti interessati ed il preciso impegno di nominare, in concerto con il Forum Nazionale dei Rom, Sinti e Caminanti i delegati all'interno dei Comitati di Sorveglianza, istituiti ai sensi del regolamento europeo 1303/2013, relativamente al PON Inclusione 2014 – 2020 e PON Metro 2014 – 2020» (ALLEGATO 6);


la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità – UNAR non ha mai fornito, ad oggi, alcuna risposta alla richiesta di modificazione dell'avviso «manifestazione di interesse per la partecipazione alla Piattaforma Nazionale Rom, Sinti e Caminanti in attuazione della Strategia Nazionale d'Inclusione dei Rom, Sinti e Caminanti in Italia (2012-2020)» nonostante plurime richieste, tutte inevase, prodotte fino al 2019;


considerato che


il 21 luglio 2017, la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Pari Opportunità – UNAR Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, ha indetto bando di gara per la creazione di “interventi pilota per la creazione di tavoli e network di stakeholder coinvolti a diverso titolo con le comunità RSC al fine di favorire la partecipazione dei rom alla vita sociale, politica, economica e civica”, un progetto di euro 475.400,00 + IVA, finanziato con il denaro del PON Inclusione 2014 – 2020 e la partecipazione diretta dei Comuni di Roma Capitale, Napoli, Milano, Genova, Bari, Catania, Messina, Cagliari. Termine ultimo per la presentazione delle offerte il giorno 11 settembre 2017; (ALLEGATO 7 http://www.unar.it/wp-content/uploads/2018/07/DISCIPLINARE_PAL.pdf)


l'11 settembre 2017, la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Pari Opportunità – UNAR Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, approvò gli esiti dell'istruttoria della procedura di istituzione della Piattaforma Nazionale RSC, decretandone costituzione e partecipazione di 79 Associazioni ed Enti: “Associazione Sinti Italiani Prato, Nova Onlus – Consorzio di Coop Sociali, Associazione Nevo Drom, CAT Cooperativa Sociale Onlus, Ermes Cooperativa Sociale Onlus, Associazione 21 Luglio Onlus, Fondazione Città Solidale Onlus, Odissea Società Cooperativa Sociale, Associazione Romwni – Roma Women, Centro Lima, Fondazione Anna Raggiu Onlus, Amnesty International – Sezione italiana, SARO-WIWA, Arcoiris, Open Group Società Cooperativa Sociale Onlus, C.R.S. Caritas Roma, Arci Solidarietà Onlus, Associazione Futurom, Associazione Federarte Rom, Fondazione Caritas Onlus dell'Arcidiocesi Pescara-Penne, A.I.Z.O Onlus, Articolo 3 Osservatorio sulle discriminazioni, Associazione Accademia Europea d'Arte Romanì, Associazione di promozione sociale Alteramente, Soc. Coop. Sociale Pro Alter 2000, Associazione ROMpiamo i pregiudizi, Sport senza Frontiere Onlus, ASGI Associazione per gli Studi Giuridici, CIR Consiglio Italiano per i Rifugiati Onlus, Associazione Amici di Zefferino, Soc Coop. Sociale L'Uomo ed il legno, ISTISSS Onlus – Istituto per gli studi sui Servizi Sociali, Associazione Upre Roma, idea Rom Onlus, A Buon Diritto – Associazione per le libertà, Bottega Solidale Coop. Sociale Onlus, Fondazione Romanì Italia, Naga Onlus, Associazione New Romalen, Comunità Sant'Egidio Acap, Associazione di Promozione sociale Spirit Romalesc Onlus, Asce Onlus, Avvocato di strada, Cittadinanze e Minoranze, Fondazione Giovanni Paolo II, Cieli Aperti, FOCUS Casa dei Diritti sociali, Federazione Rom sinti insieme, Associazione Sucar Drom, Romano Drom, Lunaria Associazione, Rom e Romnia Europa, Associazione Arci nazionale, Dedalus Cooperativa Sociale, ERCC European Roma Right Center, Chi rom.. Chi no, Istituto di Cultura Sinta, Arte di parte, Associazione Sinti nel mondo, Alfabeto del mondo, Eta beta, UNICEF, OsservAzione, Stay Human Onlus, Roma Youcht Active, Eugema Onlus, Croce Rossa Italiana, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Casa della Carità, Liberi, CEAS Centro Ambrosiano di Solidarietà, NEA Napoli Europa Africa, ASAI Associazione di animazione interculturale, Mama Africa, Romanò Pala Tetehara” (ALLEGATO 8 http://www.unar.it/wp-content/uploads/2018/04/Decreto_Piattaforma-_Forum_RSC.pdf)


ogni appartenente alla Piattaforma RSC, stando a quanto affermato sui documenti emessi dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - UNAR avrebbe dovuto assicurare la realizzazione e monitoraggio delle misure previste dalla Strategia Nazionale ed attività operative dei tavoli nazionali, regionali, locali in cooperazione con le autorità;


All'interno della Piattaforma RSC nasce anche il Forum Nazionale RSC con “funzioni di interfaccia, relazione e concertazione con UNAR Punto di Contatto Nazionale, i Tavoli Nazionali, sia rispetto all'attuazione della Strategia che in merito alla sua periodica revisione e valutazione”;


esso è composto da 25 enti ed associazioni: “Associazione Sinti Italiani Prato, Associazione Nevo Drom, Associazione Rowni – Roma Woman, Associazione Romnì Onlus, Them Romanò Onlus, Sinti italiani di Vicenza, Associazione Roma Onlus, Associazione Futurom, A.I.Z.O. Onlus, Associazione Accademia Euopea d'Arte Romanì, Associazione Amici di Zeffirino, Associazione Upre Roma, Idea Rom Onlus, Fondazione Romanì Italia, Associazione New Romalen, Federazione Rom e Sinti insieme, Associazione Sucar Drom, Romano Drom, Rom e Romnia Europa, Istituto di Cultura Sinta, Associazione Sinti nel Mondo, Stay Human Onlus, Roma Youth Active, Liberi, Romanò Pala Tetehara”, con i compiti di promuovere e tutelare identità, specificità storiche, linguistiche, culturali della popolazione romanì, prevenire e contrastare ogni forma di discriminazione diretta ed indiretta, attività di ascolto e confronto con la comunità RSC finalizzate alla mediazione ed alla concertazione con le autorità nazionali e locali in riferimento a situazioni di criticità e conflitto con specifico riguardo alle persone in condizioni di maggiore fragilità socio-economica e abitativa;


considerato che


il 7 giugno 2018 la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Pari Opportunità – UNAR Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, rese nota la composizione della società aggiudicatrice della gara di appalto indetta in data 21 luglio 2017 “Interventi pilota per la creazione di tavoli e network di stakeholder coinvolti a diverso titolo con le comunità RSC al fine di favorire la partecipazione dei rom alla vita sociale, politica, economica e civica”, un ragguppamento temporaneo di impresa composto da “Nova Onlus Consorzio di Coop Sociali, Associazione 21 luglio Onlus, Fondazione Casa della Carità Angelo Abbriani Onlus, Fondazione Romanì Italia”; (ALLEGATO 9 http://www.unar.it/wp-content/uploads/2018/07/decreto-aggiudicazione_PAL.pdf )


il 20 settembre 2018, la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Pari Opportunità – UNAR Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali , sottoscrisse contratto di due anni (24 mesi) con il raggruppamento temporaneo di impresa, approvandolo il 10 ottobre 2018 ; (ALLEGATO 10 http://presidenza.governo.it/AmministrazioneTrasparente/BandiContratti/ProgettiFinanziatiConFondiEuropei/AvvisiBandiInviti/PianiAzioniLocali/index.html)


il 30 aprile 2020, la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Pari Opportunità – UNAR Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, emise una variante al contratto siglato con l'impresa composta da Nova Onlus Consorzio di Coop Sociali, Associazione 21 luglio Onlus, Fondazione Casa della Carità Angelo Abbriani Onlus, Fondazione Romanì Italia chiedendo che la somma di 90.300 euro fosse utilizzata per servizi integrativi e “fornitura di beni di prima necessità, principalmente nell’ambito dell’assistenza socio-sanitaria” da effettuarsi nei Campi Rom di Roma Capitale, Napoli e Milano; (ALLEGATO 11 http://www.unar.it/wp-content/uploads/2020/05/Atto-di-sottomissione-PAL-Rep.-n.-49-2020-C-del-4-maggio-2020.pdf)


considerato che


nella relazione annuale, inviata nel 2017, da UNAR al Presidente del Consiglio dei Ministri (pag 37 - 44), non si specifica quali componenti della rappresentanza RSC siano effettivamente parte dei Comitati di Sorveglianza sui Fondi Strutturali Europei relativi al PON Inclusione e PON Metro 2014 – 2020, ne si specifica quale rappresentanza RSC sia effettivamente parte dei Tavoli di Inclusione Sociale che si dovevano formare a livello regionale e locale; (ALLEGATO 12 http://www.unar.it/wp-content/uploads/2019/01/Relazione-PCM-2017.pdf)


nel decreto di istituzione del Comitato di Sorveglianza relativo al PON Inclusione 2014 – 2020 , emesso il 23 aprile 2015, non figura nominata alcuna rappresentanza RSC (ALLEGATO 13 http://poninclusione.lavoro.gov.it/Documents/Decreto-Direttoriale-23-marzo-2015.pdf


le stesse relazioni emesse dal Comitato di Sorveglianza Pon inclusione 2014 – 2020 sono carenti, deficitarie. Risultano completamente omessi report sugli anni 2015, 2016, 2017, 2018; (ALLEGATO 14 http://poninclusione.lavoro.gov.it/struttura/comitatosorveglianza)


PQR


richiamato integralmente quanto inviatovi il 20 agosto 2020, con oggetto ROM SINTI CAMINANTI IN ITALIA, ABUSO DI UFFICIO, OMISSIONE ATTI DI UFFICIO, OMISSIONE DI SOCCORSO, FALSO IDEOLOGICO E MATERIALE, TRUFFA SU FONDI STRUTTURALI EUROPEI, DISCRIMINAZIONE RAZZIALE, DENUNCIA/QUERELA CONTRO COMUNE ROMA CAPITALE, COMUNE TORINO, COMUNE FIRENZE, UNAR - SOSPENSIONE CAUTELARE SGOMBERI VILLAGGIO DELLA SOLIDARIETA' MONACHINA, BARBUTA E CASTEL ROMANO – APERTURA PROCEDURA DI INFRAZIONE CONTRO LO STATO ITALIANO PER VIOLAZIONE DELLA DIRETTIVA EUROPEA ANTIDISCRIMINAZIONE RAZZIALE 2000/43/CE E DELLA DIRETTIVA EUROPEA 1371/2017 LOTTA ALLA FRODE ECONOMICA E FINANZIARIA”, assunto dal Dipartimento Politiche della Famiglia con protocollo n. 3810 – 3811 e dal Dipartimento Pari Opportunità, in data 27 agosto 2020, con protocollo DPO 6094; (ALLEGATO 15)


considerato che


gli Accordi Quadro Strutturali di Inclusione di RSC sono stati ratificati dallo Stato Italiano in sede di Consiglio d'Europa il 23 e 24/06/2011 in esecuzione della comunicazione n. 173 del 05/04/2011 della Commissione Europea. A seguito di tali accordi è stato nominato UNAR Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali quale Punto di Contato Nazionale ed è stata elaborata la Strategia Nazionale di Inclusione. Precise disposizioni venivano impartite con protocollo n. MCII 00001995 del 15/06/2012 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri a Ministeri, Regioni, Comuni e Prefetti. In esse si legge che: “con la comunicazione n. 173 dello 05/04/2011 recante Quadro dell' UE per le strategie nazionali dei Rom fino al 2020, la Commissione Europea ha affermato l'improcastinabile esigenza di superare la situazione di emarginazione economica e sociale della principale minoranza d'Europa. Sul territorio saranno definiti Tavoli regionali/locali con la partecipazione di rappresentanti delle Amministrazioni periferiche statali, delle regioni, delle province e dei comuni, nonché con il coinvolgimento delle associazioni e degli enti della società civile impegnati nella tutela delle Comunità dei Rom, Sinti e Caminanti e di rappresentanti delle medesime comunità”; (ALL 16)


nelle Regioni e nei Comuni di Roma, Napoli, Torino, Milano e Venezia dovevano nascere Tavoli di Inclusione composti da rappresentanza istituzionale e rappresentanza comunità RSC applicando precisi schemi di “governance”. Ad oggi, direttive ed Accordi EU sono stati letteralmente violati in tutta Italia: nessun tavolo rispettoso delle leggi è stato formato; (ALLEGATO 17)


la stipula degli Accordi EU è stata propedeutica al finanziamento dei Fondi Strutturali Europei concessi all'Italia nel periodo 2014 – 2020, 32 miliardi di euro, di cui il 20% destinato ad inclusione di RSC, senza fissa dimora, vittime di tratta e schiavitù, minori stranieri non accompagnati, detenuti ed ex detenuti, lotta alla povertà. Sul sito della Commissione Europea appaiano chiaramente finanziamenti ed istituzioni responsabili. I programmi nazionali PON Inclusione (1.250.000.000 euro), PON Metro (894.000.000 euro), e 60 POR Programmi Operativi Regionali denominati FSE, FESR, FEASR. (ALLEGATO 18 https://ec.europa.eu/info/policies/justice-and-fundamental-rights/combatting-discrimination/roma-and-eu/roma-integration-eu-country/roma-integration-italy_en )


SI CHIEDE CON URGENZA


incontro con il Ministro della Pari Opportunità Elena Bonetti per corretta implementazione degli Accordi Quadro Strutturali, corretto utilizzo dei Fondi Strutturali Europei 2014 – 2020 , rispetto della Strategia Nazionale di Inclusione Rom Sinti Caminanti (RSC), del regolamento sui Comitati di Sorveglianza 1303/2013, della direttiva antidiscriminazione razziale 2000/43/Ce e della direttiva 1371/2017 lotta alla frode economica e finanziaria



cordiali saluti                                        Roma 31 agosto 2020



Marcello Zuinisi

legale rappresentante

Associazione Nazione Rom

tel + 39 3281962409

email nazione.rom@gmail.com

pec nazione.rom@pec.it




sabato 6 giugno 2020

ROM SINTI CAMINANTI MANIFESTAZIONE A FIRENZE CONTRO IL RAZZISMO CONSEGNATE I BUONI ECONOMICI ALIMENTARI ALLE FAMIGLIE POVERE


Rom Sinti Caminanti in lotta contro razzismo fascismo nazismo


L' 8 giugno 2020, alle ore 10.30, Consiglio Nazionale Rom Sinti Caminanti, Associazione Django Reinardth, Associazione Nazione Rom (ANR), hanno convocato una manifestazione a Firenze, in Via dei Gondi, Piazza Signoria, davanti a Palazzo Vecchio per protestare contro razzismo fascismo nazismo e chiedere la consegna dei buoni alimentari ed economici alle famiglie povere ed indigenti.

E' dal 23 marzo che la popolazione Rom Sinti Caminanti (RSC), chiede soccorso a Governo, Regioni e Comuni: sono 40.000, i cittadini, presenti nel territorio della Repubblica Italiana, privi di acqua, energia elettrica, alloggi adeguati, risorse alimentari, protezione sanitaria. La situazione determinata dalla pandemia “COVID 19” ha generato un quadro di assoluta emergenza sociale.




E' stato dichiarato, fino al 1 luglio 2020, su deliberazione del Consiglio dei Ministri, lo “stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili. Per l’attuazione degli interventi, si provvede, con ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile”. Il Governo Italiano ha inteso sostenere l'intera platea dei cittadini in condizione di difficoltà. Proprio a tale scopo sono state trasferite risorse economiche ai Comuni, utili a far fronte alle immediate necessità delle fasce più deboli della popolazione, ivi compresa la Comunità RSC.

E' quanto afferma, il 18 aprile 2020, Angelo Borrelli, Capo Dipartimento della Protezione Civile Nazionale e Coordinatore Nazionale dello Stato di Emergenza, con una lettera inviata ad ANR: “i Comuni stessi sono il primo interlocutore a cui è possibile rivolgersi per l'acquisizione e la distribuzione di beni di prima necessità” ed ancora “infine anche in merito alla richiesta di ausili sanitari e di protezione individuale, il riferimento è l'ente locale per eventuali categorie che non riescono autonomamente a provvedere alla acquisizione”.


Rom Sinti Caminanti in lotta contro razzismo fascismo nazismo



Il 13 maggio 2020, il Consiglio dei Ministri, ha emanato Decreto Legge n. 34, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 19 maggio 2020, denominato “decreto rilancio” al fine di “stabilire misure in materia sanitaria, di sostegno a imprese, lavoro, economia, politiche sociali, misure finanziare, fiscali e di sostegno a diversi settori in connessione all'emergenza epidemiologica da Covid-19”. Al Capo II, altre misure urgenti in materia di lavoro e politiche sociali, articolo 107, reintegro Fondo di Solidarietà Comunale si legge: ”tenuto conto di quanto previsto dall'Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile, al fine di ripristinare la dotazione del Fondo di solidarietà comunale, la stessa è incrementata, per l'anno 2020, dell'importo di euro 400 milioni di euro.


Rom Sinti Caminanti in lotta contro razzismo fascismo nazismo



Il 16 maggio 2020, il Consiglio Nazionale Rom Sinti Caminanti, in occasione della giornata della Resistance Romanì, la rivolta contro le SS naziste iniziata a Auschwitz, il 16 maggio 1944 ha organizzato una giornata di lotta a Firenze, davanti alla Basilica di San Lorenzo.




Il 21 maggio 2020, è stato il Tg3 del Lazio ha raccontare, con un ampio servizio giornalistico su Castel Romano, le drammatiche condizioni di vita della popolazione RSC a Roma ed in Italia.





Il 23 maggio 2020, la lotta contro razzismo, fascismo, nazismo è continuata, sempre a Firenze, in Piazza Signoria, davanti al Comune ed agli uffici di Palazzo Vecchio, chiedendo soccorso alimentare ed economico, denunciando le gravi discriminazioni ed ingiustizie in atto nel paese.





Il 25, 27, 28 maggio, 1 giugno 2020, 60 nuclei famigliari di etnia RSC, un totale di 211 persone tra cui 88 minori, con protocolli ratificati a Comune Firenze e Roma Capitale, hanno presentato autodichiarazione, per assegnazione, a se stessi e per il proprio nucleo famigliare (convivente) dei buoni spesa per l’acquisto di generi di prima necessità, prodotti alimentari, prodotti per l’igiene personale e della casa, essendo in condizioni di disagio economico e sociale causato dalla situazione emergenziale in atto, provocata dalla diffusione di agenti virali trasmissibili. Il 3 giugno 2020, è stata richiesta al MEF Ministero Economia e Finanze (protocollo 8758 ) l'immediata consegna bonus e contributi economici ed accesso agli atti sulla ripartizione dei fondi ai Comuni.





In data 23 giugno 2020, alle ore 11.30, è stata disposta convocazione di Camera di Consiglio c/o Tribunale di Roma, dal Giudice Indagini Preliminari Maria Clementina Forleo, a seguito di denunce presentate da ANR contro Matteo Renzi, Maria Elena Boschi, Matteo Salvini, Virginia Raggi, Comandante Polizia Locale Roma Capitale Antonio Di Maggio, relativamente a truffe sui fondi strutturali europei, omissioni di atti di ufficio, violenze e razzismo contro la popolazione RSC.

ufficio stampa e comunicazione
Associazione Nazione Rom
tel +39 3281962409 email nazione.rom@gmail.com


martedì 31 marzo 2020

ROM SINTI SENZA FISSA DIMORA E COVID 19: ANCORA NESSUN SOCCORSO DAL GOVERNO



Stefan Ciuraro Consiglio Nazionale Rom Sinti Caminanti di Firenze
chiede soccorso per le famiglie: stiamo morendo di fame



Il 23 marzo 2020, Associazione Nazione Rom (ANR), con invio di posta elettronica certificata, indirizzata a Presidenza del Consiglio, Protezione Civile Nazionale (PCN), Ministro Interni, Ministro Salute, Prefetture, Questure, Regioni, Comuni, ha richiesto “soccorso ed istituzione di una unità di pronto intervento governativo” per la popolazione in emarginazione ed esclusione sociale.


Il documento è stato protocollato alle seguenti istituzioni: PCN n. 15947 – 15950 del 24/03/2020, Ministero Interno n. 17904 – 17906 del 23/03/2020, Quirinale n. 25597 del 23/03/2020, Regione Toscana n. 115493 – 1154488 del 23/03/2020, Regione Basilicata n. 48624 del 23/03/2020, Comune Firenze n. 87573 del 23/03/2020, Comune Melfi n. 7329 – 7330 del 24/03/2020.


Sul territorio nazionale è stato dichiarato per sei mesi, su deliberazione del Consiglio dei Ministri, lo “stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili. Per l’attuazione degli interventi, si provvede, con ordinanze emanate dal Capo Dipartimento della Protezione Civile, in deroga a ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico”. (Gazzetta Ufficiale 26 - 1 febbraio 2020)


Il 17 marzo 2020, è stato sottoscritto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Presidente Consiglio Giuseppe Conte, Ministro Economia e Finanze Roberto Gualtieri, Ministro Giustizia Alfonso Bonafede, decreto legge n. 18, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 70, denominato “Cura Italia”: nessuna misura di sostegno e soccorso di Protezione Civile, è stato promulgato a sostegno di RSC che vivono in condizione di assoluta emarginazione sociale (40.000 persone), senza fissa dimora (50.000 persone), vittime di tratta e schiavitù (10.000 persone), soggetti per i quali, lo Stato Italiano, ha ricevuto dalla Commissione Europea, periodo 2014 – 2020, 7 miliardi di euro, tramite Fondi Strutturali Europei, dopo ratifica di Accordi, in sede di Consiglio Europeo, nel giugno 2011.



Centomila cittadini, privi di acqua potabile, energia elettrica, alloggi adeguati, risorse alimentari, protezione sanitaria: un quadro di assoluta emergenza sociale. Appelli alle istituzioni sono stati prodotti da rappresentanti RSC, da Nord a Sud Italia, attraverso numerosi video.


appello di Marcello Zuinisi
legale rappresentante Associazione Nazione Rom



 appello di Igor Stojanovic
rappresentante Rom Sinti Caminanti
Torino - Regione Piemonte



appello Devis Mayor
rappresentante Consiglio Nazionale Rom Sinti Caminanti
Treviso - Regione Veneto



appello Luigi Bevilacqua
rappresentante Rom Sinti Caminanti
Cosenza - Regione Calabria



appello Piani Orlando Bindo
rappresentante Consiglio Nazionale Rom Sinti Caminanti
Foligno - Regione Umbria



    appello Odisej Cizmic
rappresentante Consiglio Nazionale Rom Sinti Caminanti
campo di Castel Romano, Roma Capitale, Regione Lazio
    


            appello Stefan Ciuraro
rappresentante Consiglio Nazionale Rom Sinti Caminanti
campo di Viale XI Agosto, Firenze, Regione Toscana


Il 5 e 6 dicembre 2019, si erano già svolti incontri bilaterali tra Governo, rappresentanza RSC e CESE Comitato Economico e Sociale. Le riunioni, ospitate c/o il Ministero degli Affari Internazionali ed il Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro (CNEL). In quella sede abbiamo denunciato lo Stato italiano per “crimini contro l'umanità mai processati”, in atto dal 1938 ad oggi. L'olocausto di RSC (1.500.000 di esseri umani sterminati) non è stato mai riconosciuto.


audizione Marcello Zuinisi
legale rappresentante Associazione Nazione Rom
CESE Comitato Economico e Sociale dell'Unione Europea
Roma, 6 dicembre 2019, c/o Consiglio Nazionale del Lavoro



Alle leggi razziali del secolo scorso si sono aggiunte le nuove “leggi razziali”, denominate “leggi sicurezza” e le direttive del Ministero dell'Interno, del 16 luglio 2019, per censimenti etnici di abitazioni RSC, atti simili alla persecuzione contro gli Ebrei avvenute sotto le dittaura di Mussolini ed Hitler. Abbiamo denunciato c/o il Tribunale di Roma, razzismo e truffe in atto, relative ad utilizzo improprio dei Fondi Europei 2014 – 2020: il 5 maggio 2020, alle ore 11.00, è convocata a Piazzale Clodio, Camera di Consiglio. Il GIP, Giudice Indagini Preliminari, Maria Clementina Forleo, dovrà decidere sul rinvio a giudizio dei responsabili.


Le “leggi razziali” decretate dal Governo Salvini – Di Maio, sono ancora vigenti: i “decreti sicurezza”, le direttiva sui “censimenti etnici” stanno cagionando sofferenze indicibili tra la popolazione, tra i rifugiati, tra i nostri fratelli e sorelle immigrate. In Italia, la libertà di esprimere “dissenso contro le politiche apertamente razziste del Governo”, la libertà di riunione e manifestazione, garantita dalla Costituzione all' art. 17, è stata cancellata dalle ordinanza emesse dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.


A seguito delle proteste della società civile, il 30 marzo 2020, il Consiglio dei Ministri, ha emanato nuovo decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 83. E' stata affidata ai Comuni, la cifra economica di 400 milioni di euro per il “soccorso alimentare”. Ad oggi, nessun genere alimentare e di prima necessità ha raggiunto le nostre famiglie.


Per questi motivi chiediamo l'immediata convocazione di incontro, con carattere di priorità assoluta, c/o il Viminale, Ufficio Capo Gabinetto Matteo Piantedosi, con delegati RSC, Quirinale, Ministero della Sanità, Protezione Civile Nazionale ed Anci. Gli ultimi devono essere soccorsi: siamo di fronte al rischio di un nuovo Olocausto, alla morte di decine di migliaia di persone, uccise da fame, esclusione, emarginazione e Codiv 19.


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