mercoledì 19 gennaio 2011

Fondi Sociali Europei per i Rom in Toscana e Liguria

Firenze 17 gennaio 2011

EESC
Anne-Marie Sigmound
European Economic and Social Comitte
Rue Belliend/Baliandstreet 99
1040 Bruxelles/Brussel
Belgique/Belgie

REGIONE TOSCANA
Salvatore Allocca
Assessorato al Welfare
Via di Novoli
50100 Firenze
Italia/Italy

E p.c.

REGIONE TOSCANA
Governatore Enrico Rossi

Ai SINDACI
Gianni Gianassi - Sesto Fiorentino
Matteo Renzi - Firenze
Adiano Chini - Campi Bisenzio

  
Oggetto: Fondi Sociali Europei
              Inclusione Sociale per i Rom ed i senza fissa dimora
              Convocazione Tavolo con le Associazioni
              Emergenza Igienico Sanitaria campo Rom di Quaracchi

L’Unione Europea ha riconosciuto negli ultimi anni l’esigenza di affermare politiche di inclusione sociale per la popolazione Rom riconosciuta come vittima del Porrajmos, il genocidio che il regime Nazista e Fascista negli anni 30’ e 40’ hanno condotto contro questa minoranza etnica.

L’Olocausto ha privato questa popolazione composta da 12,5 milioni di persone presenti in tutti i 27 stati dell’UE di ogni bene e risorsa, sterminando 1.000.000 di esseri umani nei campi di segregazione razziale: i Lager.

La consapevolezza di una responsabilità storica e politica di sostegno allo sviluppo economico, sociale e culturale della piu’ importante e numerosa minoranza della Comunità Europea si concretizza nei Fondi Sociali Europei.

I Fondi Sociali Europei (FSE) sono strumenti economici di sostegno alla progettazione di percorsi di Inclusione Sociale Durevole e permettono il contrasto alla marginalità ed estrema povertà in cui versa la popolazione Rom.

Le politiche economiche e le direttive comunitarie sostengono i progetti lavorativi che mirano a creare opportunità lavorative e sviluppo di autonomia, indipendenza ed inclusione sociale durevole.

Queste direttive sono state oggetto di confronto ed analisi nella recente Biennale per l’Inclusione Sociale organizzata dall’UE a Firenze il 20-22 maggio 2010.

La Croce Rossa Italiana, attraverso il responsabile nazionale per le attività di accoglienza per i Rom ed i senza fissa dimora Marco Squicciarini ha individuato a Bruxelles alcuni progetti finanziabili attraverso i FSE.

La responsabile del Cimitero degli Inglesi di Firenze, Suor Julia Bolton Holloway, presidente dell'Aureo Anello Associazione Culturale Internazionale, si è recata il 14 gennaio a Bruxelles dove era relatrice di un convegno organizzato dall’EESC sulle buone pratiche di progetti lavorativi che vedono come protagonisti e realizzatori i Rom Rumeni.

L’EESC conferma l’esistenza dei FSE e la piena disponibilità alla collaborazione con le Istituzioni Italiane nel sostegno alla progettazione Inclusiva: il suo lavoro è stato definito dai dirigenti europei come ottimale.

L'Associazione Rumena Agrustic Somnacuni coinvolge 14 famiglie Rom Rumene domiciliate in Firenze e Sesto Fiorentino
che attraverso il proprio lavoro hanno restaurato il Cimitero degli Inglesi. Tra loro fini fabbri, muratori, giardinieri.
Con la supervisione di Alberto Casciani, restauratore toscano di rilievo internazionale hanno portato allo splendore degli inizi
le importanti lapidi marmoree del famoso cimitero di Piazza Donatello in Firenze.

L’Associazione Opera Nomadi Toscana costruita dai Rom di Quaracchi, Prato, Pisa, Carrara, Massa, Sarzana e La Spezia progetta da tempo percorsi di Inclusione sociale ricercandone la condivisione  con le Istituzioni Europee ed Italiane: l'Unar - Ufficio Nazionale Antidiscriminazione Razziale - Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dott. Roberto Berardi e Dott. Massimiliano Monnanni), Commissione Straordinaria dei Diritti Umani - Senato della Repubblica (Pres. Pietro Marcenaro),  Osservatorio sulle Discriminazioni Razziali - Camera dei Deputati (Pres. Gianfranco Fini), Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro (Dott. Claudio Falasca), Sviluppo Economico e del Lavoro - Provincia di Spezia (Dott. Ulderico Fusani), Provincia di Massa Carrara (Pres. Osvaldo Angeli), Comuni di Campi, La Spezia, Sarzana, Massa - Carrara e la  Regione Toscana gli interlocutori con cui l'Associazione ha costruito rapporti di collaborazione e condivisione progettuale nel percorso di affermazione di nuove politiche sociali.

L’Associazione per la difesa dei diritti umani Every One lavora su tutto il territorio nazionale affermando pratiche di inclusione sociale che contrastino tutte le politiche basate sulla discriminazione e la persecuzione razziale.

La Regione Toscana ha emanato da tempo direttive che rispondono alle politiche di inclusione sociale dell’UE: superamento delle logiche dei campi ed inclusione per tutti.

Con la presente lettera facciamo appello all’Assessore al Welfare della Regione Toscana Salvatore Allocca ed al Governatore Enrico Rossi perché venga convocato a breve un tavolo dove condividere le progettualità e le buone pratiche elaborate dalle Associazioni e si instauri un rapporto con gli uffici dell’EESC per accedere ai FSE al fine di sostenere l’inclusione sociale dei Rom affermando e sostenendone i percorsi di Autodeterminazione economica, sociale, culturale e politica.

Chiediamo inoltre che vengano definite a breve le soluzioni di accoglienza temporanea per le famiglie che continuano a vivere al Campo Rom di Quaracchi in una situazione di grave Emergenza Igienico Sanitaria come da accordi presi con l'Assessore al Welfare Salvatore Allocca al termine della riunione tecnica convocata dallo stesso Assessore il 14 gennaio 2010 c/o gli uffici della Regione Toscana ed alla quale hanno partecipato il Sindaco di Sesto Fiorentino Gianni Gianassi, il Sindaco di Campi Adriano Chini e la Responsabile della Società della Salute di Firenze Assessore Stefania Saccardi.


Cordiali Saluti

Marco Squicciarini – Croce Rossa Italiana
Julia Hallowai – Presidente dell'Aureo Anello Associazione Culturale Internazionale
Daniel Claudio Dumitrescu - Presidente Agrustic Somnacuni
Marcello Zuinisi – Presidente Opera Nomadi Toscana
Matteo Pegoraro e Roberto Malini – Every One

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