lunedì 10 ottobre 2011

Rom: Toscana - Rapporto sul Tavolo di lavoro questione Rom convocato dal Comune di Livorno (6 ottobre 2011)



nella foto l'Assessore al Sociale di Livorno Gabriele Cantù depone dei fiori in ricordo dei 4 bambini morti a Livorno nel 2007 ( 13 Agosto 2011) http://nazionerom.blogspot.com/2011/08/tragedia-di-pian-di-rota-livorno-non.html




Livorno 6 ottobre 2011  


Rapporto sul Tavolo di lavoro questione Rom convocato dal Comune di Livorno  2° incontro


Si è tenuto oggi il secondo tavolo di lavoro sulla questione rom convocato dall’Assessorato al Sociale del Comune di Livorno successivo alla prima convocazione il 14 settembre 2011 http://nazionerom.blogspot.com/2011/09/rom-livorno-vuole-costruire-una-strada.html


Presenti l’Assessore al Sociale Gabriele Cantù, la Coordinatrice dei Servizi Sociali Dott.sa Malfanti, l’Assistente Sociale Maila Fabrizi, le Associazioni già presenti al primo tavolo tra cui Caritas, Comunità di S. Egidio, Salesiani, la SVS, la Misericordia di Livorno, il CMSR, la Fondazione Michelucci (dr. Solimano), IdV – Dipartimento Immigrazione (Mariella Valenti) e l’Associazione Nazione Rom (opera nomadi toscana) - legale rappresentante (Marcello Zuinisi).


Il tavolo aperto dall’Assessore al Sociale Gabriele Cantù, in continuazione con il lavoro del primo incontro ha continuato a confrontarsi sul percorso da seguire per permettere la costruzione di un percorso di inclusione sociale per la popolazione rom a Livorno ed in Toscana.


La dr.sa Malfanti ha riportato i risultati dell’incontro Regionale tenutosi il 4 ottobre sotto la cabina di regia dell’Assessorato al Welfare Salvatore Allocca al quale hanno partecipato numerosi Assessori al Sociale dei Comuni di tutto il territorio toscano e le Società della Salute.

Durante l’incontro l’Assessore al Sociale del Comune di San Giuliano Terme (Pi) Dini Fortunata ha potuto condividere con le altre istituzioni i lavori del Summit sulle questioni Rom organizzato a Strasburgo il 22 settembre dal Consiglio d’Europa ed i risultati prodotti nella dichiarazione finale:


Nazione Rom, tramite il suo portavoce Marcello Zuinisi ha arricchito il resoconto dei lavori di Strasburgo al quale ha partecipato come componente della delegazione delle organizzazioni Rom presenti in Italia, fornendo ai presenti  il rapporto finale del lavoro svolto http://nazionerom.blogspot.com/2011/09/rom-consiglio-deuropa-rapporto.html
le dichiarazioni delle delegazione dei Comuni Italiani (Anci) rappresentata dal Sindaco di Lodi Lorenzo Guerini  http://nazionerom.blogspot.com/2011/09/rom-consiglio-deuropa-summit-di.html
e quelle del CPLRN rappresentato dal Vice Presidente Emilio Varrengia http://nazionerom.blogspot.com/2011/09/rom-consiglio-deuropa-summit-di_24.html


E’ stato inoltre relazionato sui risultati raggiunti dal Forum sull’Inclusione Sociale della Comunità Rom in Italia ed in Europa convocato ed ospitato dal Senato della Repubblica e dal Comune di Roma (Sala del Carroccio) dalla Fondazione Adriano Olivetti e dalla EFC European Fundation Centre, svoltosi il 3-4 ottobre a Roma con la partecipazione della Commissione Europea e di una delegazione delle organizzazioni rom a livello europeo


La necessità di chiedere un tavolo nazionale al Governo Italiano per predisporre un piano nazionale di inclusione sociale per tutta la popolazione rom presente nel territorio nazionale, la necessità di predisporre  piani regionali e locali in condivisione con la strategia di alto livello adottata dal Consiglio d’Europa il 20 ottobre 2010 e l’attuazione delle politiche decise dal Parlamento Europeo il 9 marzo 2011 sono la sintesi dei percorsi da intraprendere.

Il tavolo di lavoro è successivamente entrato nel merito della situazione concretamente vissuta a Livorno.

Due i progetti presentati: il primo in continuazione del lavoro sin qui svolto (Caritas, Comunità di S. Egidio, Salesiani, SVS, Misericordia di Livorno, CMSR, Fondazione Michelucci) il secondo in discontinuità  costruttiva con il lavoro sin qui svolto
(Nazione Rom – opera nomadi toscana) che propone un dialogo tra pari, la necessità di avviare percorsi di autonomia  ed autodeterminazione degli stessi rom. Il tavolo è entrato nel merito dei due progetti.

L’Assessore Gabriele Cantù ha sottolineato la necessità dell’ottimizzazione delle risorse ricordando che le risorse economiche elargite alle Associazioni negli ultimi anni non ci sono più.

La dr.ssa Malfanti ha sottolineato la necessità di far accompagnare i percorsi di inclusione da educatori professionali di provata esperienza e professionalità.

La Caritas tramite il proprio portavoce dichiarava di non avere avuto il tempo di studiare il progetto proposto dall’Associazione Nazione Rom prendendo l’impegno a farlo nel successivo incontro.
La Comunità di Sant’Egidio entrava nel merito della discontinuità chiedendo chiarimenti.

Il Tavolo di lavoro passava poi ad analizzare le condizioni del Campo di Cisternino  dove alcune famiglie rom vivono su di un terreno privato a rischio di inondazione. Le soluzioni presentate sono state due: nuovo campo o politiche abitative stabili.

L’Assistente Sociale Maila Fabrizi riportava le indicazioni ed i bisogni raccolti tra le famiglie rom indicando la strada delle politiche abitative stabili come buona prassi da realizzarsi. Il tavolo decideva la necessità del coinvolgimento dell’Assessorato all’Urbanistica al quale sottoporre una relazione: ci sono cittadini rom che rischiano la vita e per tali va predisposto un piano di assegnazione di alloggi pubblici popolari.

L’educatore professionale Marcello Zuinisi (Nazione Rom) proponeva poi la possibilità di usare parte dei fondi coinvolgendo direttamente due rom nel lavoro di educazione ambientale, raccolta differenziata e pulizia del campo, l’istituzione di una equipe tecnico-professionale che lavori da subito sulla progettazione strutturale (Fondi Sociali Europei FSE, Fondi Strutturali, Fondi Regionali FESR, Fondi sviluppo Agricolo e Rurale FEASR) allo scopo di favorire politiche di inclusione sociale rivolte sia alle famiglie rom che agli autoctoni. L’opportunità di lavorare in sinergia con la Commissione Europea, il Consiglio d’Europa e la CeB (Banque de developpement du Conseil de l’Europe) nel predisporre politiche e strategie di lotta alla povertà ed alla marginalità, creazione di posti di lavoro e recupero edilizio di cascine, ruderi, strutture per favorire housing sociale.

Mariella Valenti (IdV) sosteneva la necessità di aprire una nuova fase raccogliendo la sfida educativa e strategica offerta dal Consiglio d’Europa e dall’UE

Il tavolo continuava a confrontare sulla formazione educativa di giovani mediatori rom e non rom, sulla necessità di predisporre iniziative culturali nelle scuole e nella città per contrastare il discorso populista e discriminatorio e l’apertura un nuovo percorso interculturale. Marcello Zuinisi (nazione rom) proponeva l’avvio di una formazione permanente e di sostegno al programma del Consiglio d’Europa – ROMED http://nazionerom.blogspot.com/2011/09/rom-consiglio-deuropa-progetto-romed.html e dell’Ue PROGRESS e JASMINE.

Si è infine ribadita la necessità di una condivisione della Strategia del Consiglio d’Europa tra le Istituzioni Regionali e locali e le comunità Rom di tutta la Toscana.

Nazione Rom proporrà a tutte le componenti istituzionali e della società civile Rom e non Rom la convocazione in un Tavolo Regionale entro al fine di Ottobre.

L’Assessore al Sociale del Comune di Campi Bisenzio ha già dato la disponibilità a poter ospitarne i lavori a Villa Montalvo (Campi Bisenzio).



Marcello Zuinisi
Educatore Professionale
Legale rappresentante Nazione Rom (opera nomadi toscana)
Via Ricortola 166, Marina di Massa (Ms)
Tel: + 39 3209489950

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