mercoledì 12 ottobre 2011

Rom: Massa - Denuncia delle Azioni di Istigazione all’ODIO RAZZIALE Anti Rom a Massa (Ms)



Massa 12 ottobre 2011


Al Consiglio d’Europa
Alla Commissione Europea
Al Parlamento Europeo

Al Presidente della Repubblica Italiana
Giorgio Napoletano

Al Presidente del Consiglio
Silvio Berlusconi

Al Presidente della Camera
Gianfranco Fini

Al Ministro degli Interni
Roberto Maroni

Alla Commissione Straordinaria Diritti Umani Senato della Repubblica
Pietro Marcenaro

All’Unar – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali
Massimiliano Monnanni

Alla Procura della Repubblica Italiana


Oggetto: Denuncia delle Azioni di Istigazione all’ODIO RAZZIALE  
               Anti Rom a Massa (Ms)

Responsabili:
Consiglieri Pdl Comune di Massa Stefano Benedetti e Stefano Caruso
Francesco Mangiaracina esponente  organizzazione neo-Nazista Forza Nuova


Il 27  settembre  il quotidiano la Nazione di Massa Carrara riporta la notizia dell’azione di raccolta forme anti rom (definiti nomadi) intrapresa dai Consiglieri Pdl Comune di Massa Stefano Benedetti, Stefano Caruso e  Francesco Mangiaracina esponente  organizzazione neo Nazista Forza Nuova.

Il 28 settembre Marcello Zuinisi legale rappresentante di Nazione Rom (opera nomadi toscana) denuncia, attraverso le pagine dello stesso quotidiano, come l’azione intrapresa dagli esponenti politici (rappresentanti del Partito di Governo Nazionale Pdl – Popolo delle Libertà) sia una azione di istigazione all’odio razziale perché rivolta contro una determinata etnia: quella Rom.

Nello stesso articolo vengono riportate le azioni che il Consiglio d’Europa e la Commissione Europea hanno condiviso con 400 delegati rappresentanti di 47 paesi nel Summit di Strasburgo tenutosi il 22 settembre 2011 al quale Marcello Zuinisi ha partecipato come delegato di una organizzazione Rom.  http://nazionerom.blogspot.com/2011/09/rom-consiglio-deuropa-rapporto.html

Una strategia condivisa con la Commissione Europea che prevede Fondi Sociali Europei e Fondi Strutturali messi a disposizione degli Stati per contrastare l’emarginazione e l’esclusione sociale della popolazione rom. Fondi che se usati correttamente potrebbero garantire possibilità di lavoro sia agli autoctoni che agli stessi rom e politiche di housing sociale per tutti (abitazioni)


Il 28 settembre alle ore 14,30 due telefonate con minacce di morte  raggiungono Marcello Zuinisi nel mentre lavorava a Salerno all’interno del Programma di formazione di Mediatori Interculturali Romed (Rom Education) http://nazionerom.blogspot.com/2011/09/rom-consiglio-deuropa-progetto-romed.html

La grave intimidazione veniva denunciata ai Carabinieri di Latina il 1 ottobre 2011.



Il 29 settembre la notizia viene riportata sul quotidiano la Nazione.
Gli esponenti politici di cui sopra continuano nella loro azione di raccolta firme.


 Il 30 settembre un nuovo articolo del quotidiano la Nazione rilancia una agenzia di stampa della Iris Press di Roma. L’organizzazione EveryOne chiede protezione per Marcello Zuinisi in relazione al suo impegno in difesa dei Rom.


I Consiglieri Stefano Benedetti, Stefano Caruso e  Francesco Mangiaracina continuano la loro azione di istigazione all’odio razziale.  Facebook oscura il gruppo denominato: “no al campo nomadi di Turano”

Il 1 ottobre il quotidiano la Nazione riporta la notizia con la richiesta di sospensione della raccolta firme anti rom rivolta al Pdl e Forza Nuova: l’azione di raccolta firme contro una etnia rappresenta una violazione della direttiva europea sulla non discriminazione 2000/43/CEE ed è una azione che sviluppa odio razziale e come tale va arrestata e condannata.



L’11 ottobre sul quotidiano la Nazione è riportata la notizia dello sgombro di  un campo rom a Carrara senza predisporre una alternativa alle famiglie in aperta violazione con le norme europee  vincolanti  disposte dalla direttiva 2000/43/CEE. Le famiglie Rom Rumene costrette ad allontanarsi. Tra loro donne e bambini.



Lo stesso giorno i Consiglieri del Pdl Comune di Massa Stefano Benedetti, Stefano Caruso e  Francesco Mangiaracina esponente  organizzazione Neo Nazista Forza Nuova vengono ricevuti e fotografati insieme al Prefetto Giuseppe Merendino nel Palazzo del Governo Territoriale al momento della consegna delle firme raccolte tra i cittadini della popolazione di maggioranza.


Con la presente siamo a denunciare questi comportamenti come azioni di istigazione dell’odio razziale e chiediamo la punizione ai termini di legge. Denunciamo il comportamento e la politica populista di questi esponenti chiedendo l’arresto immediato della reiterazione del reato. Chiediamo al contempo la costituzione di parte civile nell’istaurando procedimento penale.

Chiediamo al contempo alla Procura della Repubblica Italiana di avviare un procedimento penale ed un  processo storico per i crimini commessi dal Nazismo e dal Fascismo ai danni della popolazione Rom in Italia dagli anni ’30 ad oggi e mai processati da nessun tribunale ne Italiano ne Internazionale.
L’olocausto Rom prende il nome di Samudaripe o Porrajmos  è riconosciuto nel discorso politico sia dal Parlamento Europeo (Presidente Jerzy Buzek) che dal Consiglio d’Europa (Commissario Thomas Hammerberg). http://nazionerom.blogspot.com/2011/08/riconoscere-ufficialmente-il-genocidio.html
Ci riserviamo la produzione di ulteriore documentazione.



Marcello Zuinisi
Educatore Professionale
Legale rappresentante Nazione Rom
Via Ricortola 166, Marina di Massa (Ms)
Tel: +39 3209489950

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