Lettera ad Opera Nomadi Toscana
Pisa 18 Agosto
Non so in che mondo vive lei, ma probabilmente in un mondo diverso da quello in cui vivo io. E' vero che tutto e' relativo, ma ci sono delle realta' che mi sembrano inoppugnabili.
Le racconto un fatto accaduto pochi giorni fa. In una casa dove i genitori erano in giardino ed i figli erano in mansarda a giocare, ad un certo punto un bambino sente dei rumori ... scende al piano di sotto e trova una bambina rom che si nascondeva, rimane perplesso tanto da non capire visto che i suoi genitori gli avevano insegnato che i bambini giocano, ma ben presto si rende conto che quella bambina aveva altri
obiettivi. La bambina coglie l'attimo di perplessita' e fugge. Inutili sono stati i tentativi di acciuffare la bambina che ovviamente aveva rubato gli oggetti preziosi dalla casa. Non e' solo per il valore venale, ma anche affettivo di certi oggetti che questo evento non puo'
che lasciare traumi familiari. Cosa pesera' d'ora in poi quel bambino delle bambine rom? Questo e' uno dei tanti esempi concreti e reali.
La prego quindi di non venirmi a dire che sono tutti luoghi comuni. Io
penso che tra i rom ci siano anche persone per bene, che cercano lavoro
come ormai troppi italiani, ed io sono per cercare di dare un'opportunita' di lavoro a tutti anche se ci sara' sicuramente un valore limite. Spero che quelle persone per bene pero' facciano quello che tutti ci aspettiamo, cioe' denuncino quelle persone che educano ed usano bambini per mandarli a fare atti illegali per i quali non potranno
mai essere condannati.
Basta con le favole, Basta con la micro criminalita' e soprattutto BASTA
con l'uso di bambini innocenti in attivita' illegali. L'integrazione parte dalla denuncia di chi opera atti illegali prendendone le distanze.
L'Italia dei Valori e' per il rispetto delle regole oltre che per il rispetto delle persone ed il rispetto dell'infanzia.
Distinti saluti
Luigi Buoncristiani
Coordinatore provinciale IdV Pisa
Lettera ad Italia dei Valori
Pisa 19 Agosto
Il mondo in cui vivo è lo stesso nel quale vive lei.
Sono contento di sentire che IdV è per il rispetto delle regole.
Anche IdV del Chianti (Marcello Forni e Raffaele Raimondo) sono per il rispetto delle regole, anche il Procuratore di Torino Giancarlo Caselli è per il rispetto delle regole.
Ieri ho ricevuto una mail di risposta dal Procuratore Caselli in relazione all'abuso istituzionale compiuto dal Comune di Firenze e Sesto, la Caritas diocesana di Firenze e l'Assessore Salvatore Allocca in relazione a fondi stanziati dalla stessa regione Regione Toscana per integrare la popolazione Rom nel territorio. Il Procuratore Caselli manifestava vicinanza e solidarietà con nostro impegno e lavoro.
Sono 400.000 gli euro stanziati e distratti nell'uso. La Caritas con i Comuni sta da tempo sottraendo soldi destinati alla Popolazione Rom. Non so come può chiamare lei questa cosa: per me è furto.
http://nazionerom.blogspot.com/2011/06/le-bugie-di-stefania-saccardi-abuso-del.html
Il 27 giugno si è tenuta una manifestazione davanti alla Caritas di Firenze alla quale è intervenuto attivamente una delle più alte personalità della cultura Italiana e Mondiale: Moni Ovadia.
http://nazionerom.blogspot.com/2011/06/manifestazione-di-solidarieta-con-il.html
IdV del Chianti si è unita alla manifestazione affermando logiche e percorsi di legalità.
Il giorno seguente IdV di Firenze ha pesantemente attaccato IdV del Chianti difendendo le scelte e gli abusi in atto.
http://nazionerom.blogspot.com/2011/06/regione-toscana-stanzia-400000-euro-per.html
http://www.ilsitodifirenze.it/content/197-lidv-si-spacca-sui-rom
Mi chiede se la legge è uguale per tutti. la risposta è si. Di fronte ad un abuso, un furto, una violenza bisogna avere il coraggio di dire la verità. Sempre!
Se un bambino viene mandato a rubare bisogna scrivere, intervenire ed educare alla legalità e rispetto. Sono un educatore professionale e questo è il mio lavoro.
Se i Comuni di Firenze e Sesto violano la legalità. Se è la Caritas di Firenze ha violare la legalità cosa bisogna fare?
Basta con la Criminalità ovunque e sempre. Di fronte ad un grave reato istituzionale bisogna dire la verità. Sempre!
Basta con le favole. Riprestiniamo la legalità ovunque partendo da che dovrebbe dare l'esempio: le Istituzioni.
In attesa di una sua risposta.
Distinti saluti
Marcello Zuinisi
Opera Nomadi Toscana
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