martedì 15 febbraio 2011

Fernando, Patrizia, Raul e Sabatino Il 6 febbraio 2011 non sono morti quattro bambini rom, sono stati uccisi.



Fernando, Patrizia, Raul e Sabatino
Il 6 febbraio 2011 non sono morti quattro
bambini rom, sono stati uccisi.
Li ricordiamo con una veglia di riflessione e di solidarietà
il 14 febbraio 2011 alle 19 al Parco di Via Calimera a Torre Angela

Sono stati uccisi da anni di colpevole emarginazione delle
popolazioni rom, dalla politica degli sgomberi, da quella dei campi nomadi, da un’emergenza che sembra infinita, dai milioni di euro spesi nel Piano Nomadi senza che uno solo sia andato a migliorare veramente la loro condizione, dalla scelta di diffondere ed usare il razzismo contro i rom a fini elettorali, dalla mancanza di politiche abitative e di accoglienza dei migranti in questa città e dalla mancanza di una cultura dei diritti in questo Paese.

Neanche era stato spento il rogo che il sindaco Alemanno si era già permesso di alzare la voce per avere ancora più soldi e poteri speciali, ma a qual fine? Al fine di mettere in mezzo alla strada, in tendopoli o in invivibili container centinaia di persone “colpevoli” di essere rom.

Al sindaco non sono bastati due anni di poteri speciali, i 30 milioni di euro pubblici stanziati annualmente per “l’emergenza”, la videosorveglianza h24, gli inutili censimenti, le campagne elettorali incentrate sull’intolleranza e i campi-lager fuori dal GRA.
Gli aiuti, i poteri e i soldi il sindaco li ha avuti e il frutto sono anche queste 4 vittime innocenti. Ma vuole di più! Cerca ulteriori consensi per perpetrare politiche discriminatorie, per allestire nuove tendopoli e campi attrezzati invece che lavorare all'unica soluzione degna possibile:
una casa anche per i rom.
Associazione Culturale CHICO MENDES
Luigi 3356848751
chicomendes@alice.it www.webalice.it/chicomendes
Pagina facebook: “Associazione Culturale Chico Mendes di Roma”

Nessun commento:

Posta un commento