martedì 22 febbraio 2011

Comunicato urgente per la Presidenza della Repubblica: Fermiamo il Porrajmos e le Discriminazioni Razziali su base Etnica in atto nello Stato Italiano






Firenze 16 Febbraio 2011


Comunicato urgente per la Presidenza della Repubblica
 
Presidente Giorgio Napolitano
 
e p.c.
dott. Stefano Stefanini  - Ambasciatore Consigliere Diplomatico
                                    Presidenza della Repubblica

dott. Buccino - Consigliere Diplomatico Aggiunto
                      Presidenza della Repubblica
 
prof.sa Giovanna Zincone - Consulente per la Coesione Sociale
                                       Presidenza della Repubblica
 
 
oggetto: richiesta di incontro urgente - emergenza umanitaria rom

 
Siamo a richiederle la convocazione di un incontro ufficiale per sottoporle le problematiche che hanno comportato l'  avvio indagine ufficiale della Commissione Giustizia diritti umani e Cittadinanza - UE (Bruxelles) contro Governo di Silvio Berlusconi e Ministro degli Interni Roberto Maroni
per discriminazioni razziali su base etnica contro popolazione Rom in Italia.
 
 
In allegato i risultati dell'incontro avvenuto a Roma il 2 febbraio 2011 alla presenza del portavoce del Consiglio d'Europa dott. Roberto Tumbarello

 
Cordiali Saluti
 
Marcello Zuinisi                                                                            Gheorghe Cabanova
Presidente Opera Nomadi Toscana                                                Presidente Aur Nita Gheorghe
Via XXV Aprile 61, Ameglia (Sp)                                                     Societea Nationala de Cruce osie Romania
tel 320 9489950                                                                              Strade Teiuli n. 19
mail operanomadi.toscana@hotmail.it                                             Darmanesti Bacau Romania
                                                                           tel. 320 6046686 




http://nazionerom.blogspot.com/2011/02/richiesta-apertura-infrazione-eu-vs.html



Roma     02 febbraio 2011

Al Consiglio d’Europa
Al Parlamento Europeo
Allo Stato Italiano

                                   
EU Commissioner for Justice, Fundamental Rights and Citizenship                                                   

European Commission
Miss. Viviane Reding       Vice-President    
 
Mr Arthur Polley
capo unità SG-R-2
Segretariato generale della Commissione Europea

dott.sa Chiara Adamo
Capo Unità
Commissione Europea
Giustizia, diritti fondamentali e cittadinanza
  all'Equipe Tecnica Banca dati CHAP  
Unar
Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Italy - Roma
dott. Massimiliano Monnanni
dott. Roberto Berardi
dott. Pietro Vulpiani


Protocollo    CHAP (2010)04005                                                                                          
Commissione Giustizia diritti umani e cittadinanza EU                                                                                            
Commissioner for Justice, Fundamental Rights and Citizenship  
     
                                                                                       
Oggetto:    Richiesta Apertura Infrazione vs Stato Italiano per discriminazioni razziali su base etnica


Oggi si è riunita a Roma un’ assemblea nazionale   rappresentativa delle principali associazioni operanti nel territorio nazionale sulle questioni riguardanti la popolazione Rom in Italia.
Ai   lavori ha presenziato il dott. Roberto Tumbarello   portavoce del Consiglio d'Europa e responsabile del servizio stampa del medesimo.
Il dott. Roberto Tumbarello si farà garante della trasmissione delle istanze emerse nella riunione con il Consiglio d’Europa.

Sono stati discussi   e presentati   numerosi ed   eclatanti esempi   di esclusione e discriminazione razziale del Governo di Silvio Berlusconi, del Ministro degli Interni Roberto Maroni , di Amministrazioni Comunali ed Enti Locali ai danni della Popolazione Rom.

Segnaliamo la violazione sistematica , su tutto il territorio dello Stato Italiano, del diritto europeo sulla circolazione sancito dalla 2004/38/CEE delle leggi e procedure giuridiche ai danni della nazione Rom.

Segnaliamo le condizioni di assenza di identità giuridica di cittadini Rom profughi di guerra provenienti dai territori della ex-Yugoslavia.

I presenti hanno convenuto di comporre un dossier nazionale ( libro bianco ) sulle emergenze delle condizioni   dei Rom in Italia al fine di sollecitare il Consiglio d’Europa e la Commissione Giustizia diritti umani e cittadinanza del Parlamento Europeo   all’apertura di una procedura di infrazione verso lo Stato Italiano per discriminazioni razziali su base etnica.
E’ stato inoltre richiesto al Consiglio d’Europa di farsi carico dell’onere finanziario per la traduzione in 5 lingue (inglese, francese, tedesco, spagnolo e rumeno),   la produzione e distribuzione del Libro Bianco in tutta la Comunità Europea.

Chiediamo che i Fondi Sociali Europei   destinati alla Popolazione Rom vengano messi a disposizione per progetti di Inclusione Sociale (case, scuola e lavoro) al fine di superare l’esclusione e l’estrema marginalizzazione nella quale vivono numerose comunità Rom.

Chiediamo un monitoraggio, un sistematico e   rigoroso controllo da parte delle Istituzioni Europee e delle Procure Italiane sull’utilizzo degli stessi fondi.

Segnaliamo che troppo spesso il reale utilizzo dei fondi sociali europei accordati allo Stato Italiano viene utilizzato con finalità diverse per le quali i fondi sono stati istituiti ed erogati aggravando ulteriormente l’emarginazione sociale della popolazione Rom: i fondi sociali europei vengono spesi per escludere, espellere, minacciare intere comunità Rom in tutto il territorio nazionale.

Chiediamo che vengano cessate le azioni persecutorie nei confronti dei difensori dei diritti umani operanti sul territorio dello Stato Italiano ( Human Rights Defender) e che sia rispettata ed applicata la Dichiarazione sui difensori dei diritti umani (Dichiarazione sul diritto e la responsabilità degli individui, dei gruppi e degli organi della società di promuovere e proteggere le libertà fondamentali e i diritti umani universalmente riconosciuti), adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con Risoluzione 53/144, 8 marzo 1999.

Chiediamo un incontro urgente con la Commissione Giustizia diritti umani e cittadinanza EU al fine di consegnare nelle mani dei commissari europei il libro bianco dove sono contenute le prove delle discriminazioni razziali su base etnica esistenti nel territorio dello Stato Italiano.                                                                                         
 
Trasmettiamo il presente atto e verbale alle Istituzioni Italiane ed Europee.
 
 
Firmatari:
Società Croce Rossa Rumena (Gheorghe Cabanova)
Associazione la Kasba (Enza Papa), ),   Opera Nomadi Toscana (Marcello Zuinisi), Federazione Romanì (Marco Brazzoduro), Partida Romilar (Emil Costache), Ass. 21 luglio (Carlo Stasolla),   Aizo (Teresa Ossella),   Arci Nazionale (Claudio Graziano), Every One (Roberto Malini), Federazione Romanì - Bologna ( Dimitris Argiropoulos), dott.sa Marcella Delle Donne Docente Universitaria   Sociologia delle Relazioni Etniche,

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