venerdì 25 febbraio 2011

Comunicato Stampa: Attacco della Lega Nord contro gli uffici Governativi dell'Unar - Richiesta apertura Infrazione UE per discriminazioni razziali su base etnica ai danni della Popolazione Rom contro il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi

Comunicato Stampa           Firenze  25 febbraio 2011 
Alla Commissione Giustizia Diritti Umani e Cittadinanza - EUMiss Viviane Reading - Vice Presidente
Miss Chiara Adamo - Capo Unità

Protocollo EU CHAP(2010)04005


All'Unar - Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali

A tutte le Istituzioni Nazionali, Regionali e Locali
A tutti i Partiti, Sindacati, Libere Chiese e Libere Associazioni
A tutti i liberi Cittadini




Oggetto: Attacco della Lega Nord contro gli uffici dell'Unar
              Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali

              Richiesta apertura Infrazione per discriminazioni razziali su base etnica ai danni della Popolazione Rom 
              contro:
              il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi
              il Ministro degli Interni Roberto Maroni
              i Sindaci complici del Razzismo
              Gianni Gianassi (Sesto Fiorentino)
              Matteo Renzi (Firenze)
              Letizia Moratti (Milano)
              Gianni Alemanno (Roma)
             


La Lega Nord del Ministro degli Interni Roberto Maroni è componente fondamentale del Governo Berlusconi e vuole chiudere l'Unar - l'Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali.Questa la proposta dei senatori del Carroccio al decreto Milleproroghe: con questa mossa la Lega Nord intende fermare "questi oscuri burocrati che da sei mesi a questa parte si sono messi a fare politica trasformandosi in maestrini dalla penna rossa: qui siete razzisti, lì xenofobi, abusano del concetto di discriminazione indiretta e pretendono una parificazione totale tra il cittadino autoctono e l'extracomunitario ospite temporaneo. Quei due milioni sono soldi buttati, l'ufficio va soppresso", dice Sandro Mazzatorta, senatore leghista.

La Lega Nord, attraverso cinque senatori, con la modifica numero 1.146 (andrà ai voti all'inizio di marzo) ha chiesto la soppressione "a decorrere dal 31 marzo 2011" dell'Unar, nato per volontà dell'Unione europea e accolto dal governo Berlusconi solo nel 2005.  In un successivo emendamento, già depositato, si suggerisce che quei soldi siano destinati "alla Fondazione Teatro Regio di Parma per la realizzazione del Festival Verdi".

L'Ufficio contro le Discriminazioni Razziali è insediato in tutti i paesi dell'Unione Europea.

La Lega dice che i due milioni annui spesi per finanziare l'Unar sarebbero inutili.

E' l'ennesimo attacco razzista che la Lega Nord compie nel territorio dello Stato Italiano.

L'Unar rappresenta un punto di riferimento fondamentale per tutti i cittadini, le associazioni, i partiti, i sindacati che cercano di contrastare le discriminazioni razziali affermando cultura del rispetto,
dell'inclusione e della convivenza pacifica tra i popoli.



  • Il 2 settembre 2010 la Lega Nord presenta alla Provincia di Monza un ordine del giorno: Esplulsione dei rom da Monza e dalla Brianza.
  • In quei giorni il Ministro degli Interni Roberto Maroni (Lega Nord) solidarizza apertamente con Sarkozy che viene duramente criticato dai vertici dell'UE per le politiche di espulsioni e rimpatri forzati di cittadini comunitari Rom. Il Ministro Maroni afferma apertamente che quello che fa Sarkozy l'Italia lo fa da anni.
  • Nei mesi seguenti si susseguono senza sosta gli attacchi razzisti, gli insulti, le provocazioni contro il Popolo Rom presente in Italia.
          Clarissa Lombardi, Consigliere Provinciale Pdl di Prato dichiara che a lei i Rom fanno vomitare ed andrebbero cacciati.
  • Marco Stella, Consigliere Comunale Pdl di Firenze afferma con comunicati pubblicati dai quotidiani: "la nostra linea è netta: via i Rom da Firenze"
  • Radio Padania, mezzo di informazione della Lega Nord dichiara nelle proprie trasmissioni che i Rom hanno l'omicidio nel loro DNA.
  • A Rom svastiche sui muri rivendicano l'uccisione di quattro piccoli innocenti bambini Rom morti recentemente nell'incendio della propia baracchina
  • In Italia i difensori dei Diritti Umani vengono sistematicamente minacciati di morte da persone che si rivendicano apertamente naziste


In tutta Italia si susseguono incendi nei Campi Rom:
A Livorno nel 2007 muoiono bruciati vivi 4 bambini.
A Napoli nel 2008 vengono assaltati e bruciati dei campi Rom abusivi.
A Roma perdono la vita, in pochi mesi, 5 bambini bruciati vivi nelle loro misere baracche di cartone: una immane tragedia che ha portato il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha lanciare un accorato appello per l'inclusione sociale dei Rom rivolto a tutte le istituzioni nazionali e locali.
A Sesto Fiorentino muore Ion Grancea ucciso dalla Polmonite, dal freddo e dall'indifferenza delle Istituzioni che non soccorrono una intera comunità colpita da un Raid Razzista Incendiario nella notte del 31 dicembre 2010.


In tutta Italia continuano permanentemente gli sgomberi dei campi Rom:Negli ultimi tre giorni il Sindaco di Milano ha sgomberato l'ennesimo insediamento umano Rom senza nessuna inclusione sociale.
Il Sindaco di Pisa Filippeschi ha fatto la stessa identica cosa contro altre comunità Rom nel suo territorio.
Le violazioni dei diritti umani sono sistematiche.


Il Razziamo Italiano contro la Popolazione Rom è sia di Politici di destra che di sinistra.
 
L'Unar nell'ultimo anno è stato promotore della Campagna Europea Dosta (Basta)  permettendo la realizzazione di decine di iniziative in più di 30 città italiane sul tema della cultura Rom e sul contrasto alle discriminazioni razziali.

La Lega Nord componente fondamentale del Governo di Silvio Berlusconi attaccando l'Unar vuole smantellare il principale organo istituzionale di contrasto alle Discriminazioni Razziali.

L'Unar ha aperto nazionalmente centinaia di casi protocollati intervenendo sulle amministrazioni comunali resesi protagoniste di discriminazioni ed abusi difendendo persone e comunità perseguitate come la popolazione Rom.

L'Unar ha contrastato e denunciato Sindaci di destra e di sinistra affermando coerentemente la difesa di principi di cittadinanza, giustizia e diritti umani.

Chiediamo a tutte le Istituzioni Europee e Nazionali di respingere con ogni mezzo legale l'attacco razzista che la Lega Nord, il Governo di Silvio Berlusconi ed i Sindaci complici e compiacenti del razziamo muovono da anni contro le popolazioni immigrate e rom.

Chiediamo alla Commissione Giustizia diritti umani e cittadinanza dell'Unione Europea di aprire una Procedura di Infrazione contro lo Stato Italiano per discriminazioni razziali su base etnica ai danni della popolazione Rom dando seguito alle indagini in corso dal 25 gennaio 2011.

Esprimiamo la nostra profonda solidarietà e vicinanza all'Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali - Unar chiedendo ai Senatori Leghisti responsabili della modifica numero 1.146 di ritirare immediatamente la loro proposta, rassegnando allo stesso tempo le immediate DIMISSIONI da ogni incarico istituzionale.

Lo Stato Italiano è inserito all'interno di una comunità sovranazionale: la Comunità Europea.
Le leggi europee devono essere rispettate ed applicate prima tra tutte la libertà di circolazione, il rispetto dei diritti umani e la lotta alle discriminazioni razziali.
Il Razzismo è un reato e va perseguito a norma di legge.



                                                                                              Opera Nomadi Toscana


Marcello Zuinisi
Presidente Opera Nomadi Toscana
Via XXV Aprile 61, Ameglia (Sp)
tel 320 9489950
mail operanomadi.toscana@hotmail.it
       http://nazionerom.blogspot/

Nessun commento:

Posta un commento