5 luglio 2012 - XVIII Meeting Internazionale Antirazzista di Cecina
Assessore al Welfare della Regione Toscana - Salvatore Allocca
COMUNICATO STAMPA
Seravezza (Lu) 8 luglio 2012
AGGRESSIONE RAZZISTA CONTRO LA POPOLAZIONE ROM
al MEETING INTERNAZIONALE ANTIRAZZISTA di CECINA
Il 5 luglio 2012
è avvenuta, all’interno della XVIII edizione del Meeting Internazionale
Antirazzista di Cecina, l’ennesima
aggressione razzista contro la popolazione Rom. Nel pomeriggio alle ore
15.00, sotto uno dei tendoni, numerosi gli interventi di rappresentanti delle
istituzioni e della società civile al dibattito: “Città e migranti in
Toscana. L’impegno del volontariato e dei governi locali per i diritti
di cittadinanza”
Il dibattito è
stato coordinato da Carlo Colloca
(Docente di Sociologia urbana dell’Università di Catania, ricercatore presso
Ciuspo-Università di Firenze) ed ha visto intervenire, Salvatore Allocca
(Assessore al Welfare della Regione Toscana), Patrizio Petrucci
(Presidente Cesvot), Gianluca Mengozzi (Presidente ARCI/ARCI Solidarietà
Toscana), Nadia Conti (Assessore alla Solidarietà, Cooperazione
Internazionale, Pace, Immigrazione di Campi Bisenzio, componente del Network
Italiano delle Città Interculturali – Consiglio d’Europa), Cora Prussi
(Presidente associazione Anolf Toscana), Shahrazad Al Basha ( Presidente
Associazione Cesdi Livorno), Marcello
Zuinisi (legale rappresentante dell’Associazione Nazione Rom) e Rosangela Carvhalo (Associazione Cesdi
di Livorno). Il Meeting è stato organizzato da Arci, con il sostegno di Regione
Toscana, della Provincia di Livorno, dei Comuni di Livorno, Bibbona,
Castagneto Carducci, Cecina, Rosignano, San Vincenzo, del Cesvot, e il
contributo di UNAR. Al programma del
MIA partecipano: Acli, Anci, Asgi, Caritas
italiana, Cgil, Feltrinelli, Uisp
5 luglio 2012 - XVIII Meeting Internazionale Antirazzista di Cecina - Nadia Conti - Assessore alla Solidarietà, Cooperazione
Internazionale, Pace, Immigrazione di Campi Bisenzio, componente del Network
Italiano delle Città Interculturali – Consiglio d’Europa
5 luglio 2012 - XVIII Meeting Internazionale Antirazzista di Cecina
Marcello Zuinisi legale rappresentante Associazione Nazione Rom
Alle 17.10 l’intervento del
rappresentante legale dell’Associazione Nazione Rom Marcello Zuinisi. Denunciate la condizione di esclusione e di persecuzione nella quale continuano a vivere le
famiglie Rom in Toscana. I continui sgomberi, le espulsioni collettive, le
politiche di deportazione di centinaia di cittadini europei sono le uniche linee di intervento praticate
dalle Amministrazioni Locali coordinate dalla Cabina di Regia di Salvatore Allocca Assessore al Welfare della Regione Toscana.
Al razzismo istituzionale si accompagna il razzismo di un settore della società
civile.
3 luglio 2012 - La Nazione - Viareggio
Raccolta di firme ANTI-ROM
Nel Comune di Seravezza,
frazione Querceta, la responsabile dell’Agenzia Immobiliare Querceta Maria
Grazia Bibilotti si è resa responsabile della volontà di raccogliere firme
contro la presenza della Popolazione Rom.
Un atto di odio razziale
denunciato allo stesso UNAR –
Ufficio Nazionale Antidiscriminazione Razziale che ha aperto una indagine sul
caso. L’Associazione Nazione Rom ha pacificamente invitato la responsabile
della raccolta firme a desistere dalla proseguo della sua iniziativa perché
contrario alle leggi italiane ed europee.
In Toscana ed in Italia è in
atto un vero e proprio APARTHEID
contro la popolazione Rom la cui responsabilità è da attribuirsi ai Sindaci di
Firenze, Pisa, Milano, Roma, Pesaro, Cagliari (ed altre) al Ministero degli
Interni ed a numerose Prefetture.
L’Associazione Nazione Rom, documenti alla mano, ha spiegato ai
presenti le direttive e l’accordo Quadro di inclusione della popolazione Rom sottoscritto
da tutti i Governi e l’Unione Europea il 5 aprile 2011 a Bruxelles.
L’approvazione della Strategia di
Inclusione per Rom, Sinti e Camminanti varata dal Consiglio dei Ministri il 24 febbraio 2012 vede l’UNAR essere il
Punto di Contatto Nazionale nell’applicazione della Strategia. L’Associazione
Nazione Rom è parte integrante ed ufficiale della Strategia. Il Ministro dell’Integrazione e Cooperazione
Internazionale – Andrea Riccardi ha inviato il 15 giugno una circolare
contenente le direttive per tutte le Prefetture, le Regioni, le Province ed i
Comuni d’Italia.
4 luglio 2012 - La Nazione - Viareggio
L'Associazione Nazione Rom denuncia alla Magistratura ed all'UNAR
illegalità istituzionali, le azioni del razzismo, l'incitamento all'odio etnico
L’Associazione Nazione
Rom si è rivolta alla Magistratura ed alle Procure
di Lucca, Pisa e Firenze
chiedendo di aprire una indagine per numerosi illeciti amministrativi, abusi,
omissioni di atti con denuncia protocollata c/o la Stazione dei Carabinieri
di Querceta il 2 luglio 2012.
Le condizioni nelle quali
operano in Italia i difensori dei diritti umani sono gravose e difficili, le minacce di morte, le aggressioni e le
minacce all’ordine del giorno. Le famiglie Rom sottoposte ad una vera e propria
persecuzione. Numerosi Pogrom contro
le umili baracche nelle quali vivono donne, anziani e bambini, attentati
incendiari, violenze, negazione dei più elementari diritti umani sono in corso
da almeno 5 anni sull’intero territorio nazionale.
Al termine dell’intervento, Marcello Zuinisi è stato avvicinato da
numerosi presenti al dibattito, tra cui lo stesso coordinatore Carlo Colloca, docente dell’Università
di Catania, che ha chiesto contatti e numeri di telefono nell’ottica di una
costruzione comune di un percorso di Inclusione Sociale. Il legale
rappresentante dell’Associazione Nazione Rom, ha spiegato all’Assessore Allocca il suo obbligo istituzionale di convocare un
Tavolo Regionale di Inclusione con la presenza di UNAR e delle Associazioni di rappresentanza Rom e le stesse
famiglie.
L'Associazione Nazione Rom chiede l'applicazione concreta della
Strategia di Inclusione per Rom, Sinti e Camminanti ed il rispetto
delle direttive del Ministero dell'Integrazione e Cooperazione Internazionale
L’Assessore al Welfare della
Regione Toscana, Salvatore Allocca, ha
invece reagito in modo aggressivo e poco consono ad un alto rappresentante
delle istituzioni toscane. Alla richiesta di convocare un Tavolo Regionale
di Inclusione per la Popolazione Rom
la risposta è stata: “non mi rompere i
coglioni, gli interlocutori me li scelgo”. Gli interlocutori scelti dalla
Regione Toscana sono stati, ad oggi, tutti quei gruppi ed associazioni che, in cambio di denaro, hanno
concretamente applicato le DEPORTAZIONI
delle FAMIGLIE ROM: Caritas diocesana di Firenze, Fondazione Michelucci
e l’ultima arrivata l’Associazione Berretti Bianchi di Seravezza. Marcello Zuinisi è stato poi spintonato ed aggredito dal Vice Presidente dell’Arci di Firenze Alberto Bresci – Responsabile della
casa del Popolo XXV Aprile: “devi
andare via da qui, ti massacro di botte” sono state le sue parole,
arrivando a strappare gli occhiali da vista dal volto del rappresentante della
Popolazione Rom.
Alle ore 17.40, di fronte a
tale aggressione e violenza razzista, Marcello Zuinisi è stato costretto a
chiamare la Polizia
di Stato al numero 113, nel mentre Alberto Bresci continuava nelle sue minacce
ed aggressione: “chiama anche il 118, ti
massacro”. Prima dell’arrivo della volante, il Presidente dell’Arci di Firenze Francesca Chiavacci ed il
Responsabile Immigrazione Pap Dawe avvicinavano il legale rappresentante
dell’Associazione Nazione Rom che nel frattempo denunciava al alta voce ai
presenti quanto appena avvenuto. “Alberto
Bresci ha sbagliato” erano le parole di Francesca Chiavacci.
Agenti di Polizia di Stato
Al personale di Polizia della volante del 113, arrivata in pochi minuti, Marcello
Zuinisi spiegava quanto avvenuto. Salvatore Allocca ed Alberto Bresci
venivano identificati con richiesta di documento. Lo stesso Assessore Salvatore Allocca, mentendo alle
forze dell’ordine riferiva: “Marcello Zuinisi è un disturbatore del
Meeting”. L’Assessore di Rifondazione Comunista non è evidentemente
abituato ad essere pubblicamente, civilmente e democraticamente criticato e
denunciato per le proprie azioni nella gestione del denaro pubblico. Allocca si
circonda solo di interlocutori che eseguono politiche razziste.
L’accusa mossa dall’Associazione Nazione Rom di essere un DEPORTATORE di
FAMIGLIE ROM. Marcello Zuinisi non è stato un disturbatore del Meeting Internazionale
Antirazzista di Cecina ma è intervenuto, come tutti i presenti, rispettando le
regole e i tempi imposti dagli organizzatori dell’iniziativa.
Il PM Anti-Mafia Antonio Ingroia
L’Associazione Nazione Rom
ricorda le recenti parole del PM
Anti-Mafia Antonio Ingroia che invita tutti i cittadini ad alzare la testa e
la voce e pretendere verità e giustizia: "L'Italia è un Paese di
irresponsabili, senza giustizia e senza verità. La giustizia e la verità cui
hanno diritto le vittime, i familiari delle vittime, i cittadini. Per
riconquistare il piacere di sentirsi cittadini di questa Repubblica. Ognuno di noi ha il diritto di fare tutto
ciò che può per conquistare la verità e pretenderla a voce alta. Passate
parola tra voi cittadini".
Pap Diawe - Responsabile Immigrazione dell'Arci in Toscana ha espresso solidarietà al legale rappresentante dell'Associazione Nazione Rom - Marcello Zuinisi
"da mesi chiediamo inutilmente al Sindaco Matteo renzi di spostare i cassonetti del Quadrifoglio e rendere dignità alla morte dei nostri fratelli Mor Diop e Modu Samb"
Il legale rappresentante
dell’Associazione Nazione Rom riceveva la solidarietà da parte del Responsabile Immigrazione dell’Arci Pap Diawe presente al Meeting.
All’inizio del suo intervento Marcello
Zuinisi aveva denunciato l’ipocrisia della città di Firenze e l’anima profondamente razzista del Sindaco
Matteo Renzi.
Firenze 13 dicembre 2011 - la tomba di Mor Diop e Modu Samb
La tomba di Mor Diop e Modu Samb, barbaramente uccisi il 13
dicembre 2011 in Piazza Dalmazia dalla follia razzista è coperta alla vista dei
cittadini da tre cassonetti della spazzatura. La società del
Quadrifoglio nel Comune di Firenze, il cui Responsabile è il Sindaco Matteo
Renzi copre la vergogna e la barbarie razzista con la spazzatura. E’ ora di fare pulizia del razzismo delle illegalità, degli
abusi, delle concussioni, dell’ipocrisia. Una pulizia profonda dei cuori e
delle anime. E’ ora di affermare i
DIRITTI UMANI: SIAMO TUTTI ROM.
ASSOCIAZIONE
NAZIONE ROM
Via Ricortola 166, Marina di Massa
(Ms)
e-mail nazione.rom@gmail.com
tel +39 3209489950 +39 3281962409
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