lunedì 30 aprile 2012

MATTEO RENZI: LE BUGIE SULL'INCONTRO CON NELSON MANDELA in SUD AFRICA: STORIA DI FIORINI D'ORO

il Sindaco di Firenze Matteo Renzi

Il 15 aprile il Sindaco di Firenze Matteo Renzi dopo aver condotto una operazione di Apartheid e persecuzione razziale nel centro della città contro la popolazione Rom vola in Sud Africa dove vorrebbe consegnare il "fiorino d'oro" a Nelson Mandela. Nelle conferenza stampa organizzata insieme al Sindaco di Pisa Marco Filippeschi prime di partire sono agghiaccianti: “per noi credo sia più importante presidiare con la cultura gli spazi della città che con le camionette dell’esercito. La Polizia Municipale ed i servizi sociali sono andati in SS Annunziata ad offrire a tutti un percorso sociale. Per fare sicurezza in quella piazza, comunque, dobbiamo cominciare prima dalla pulizia che dalla polizia

http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/2012/14-aprile-2012/sgombero-ss-annunziata-via-tutti-senzatetto-2004074239063.shtml

Tra il 13 ed il 14 aprile il Comune di Firenze e la Polizia Municipale sgombera nuovamente le famiglie Rom dalla Piazza SS Annunziata dove, da due anni, avevano trovato riparo a seguito dello sgombero e distruzione delle proprie abitazioni avvenuto il 16 gennaio 2010 ad opera del Sindaco di Sesto Fiorentino Gianni Gianassi. Le uniche soluzioni offerte dai servizi sociali sono state la separazione delle famiglie. La separazione delle donne dagli uomini, dei figli dai padri, delle mogli dai mariti. 

http://nazionerom.blogspot.it/2012/04/matteo-renzi-sindaco-dellapartheid-e.html

Il 16 aprile il Sindaco Matteo Renzi annuncia trionfale al mondo intero di aver consegnato il fiorino d'oro a Nelson Mandela sul suo profilo di facebook. La notizia è rilanciata dalle agenzie di stampa.


http://www.lanazione.it/firenze/cronaca/2012/04/16/698260-renzi-mandela-sudafrica-fiorino-doro.shtml

Il 15 aprile le organizzazioni EveryOne Group e Associazione Nazione Rom scrivono a Nelson Mandela una lettera chiedendogli di non accettare "il fiorino d'oro" del Sindaco razzista  Matteo Renzi: "Caro Nelson Mandela, siamo Roberto Malini e Marcello Zuinisi, presidenti di organizzazioni umanitarie Gruppo EveryOne Nazione Rom. È possibile controllare su google la serietà e l'impegno dei nostri operatori umanitari che sono stimati in tutta l'Unione europea e l'OHCHR. Abbiamo appreso che il Comune di Firenze intende assegnarti un premio. Vi chiediamo di non accettarloFirenze oggi è una città razzista, in cui gli africani sono emarginati e perseguitati. Firenze relega anche i rom in un vero e proprio apartheid moderna. Vi inviamo alcuni link sul razzismo e l'apartheid in Firenze, si può vedere tale materiale su www.everyonegroup.com e  http://nazionerom.blogspot.com.  Grazie per la vostra attenzione. Grazie per il tuo straordinario esempio."

Il 21 aprile 2012 riceviamo una risposta da Verne Harris responsabile del Centro della Memoria di Nelson Mandela in risposta alla lettera da noi inviatagli il 15 aprile 2012 alle ore 06.00:  "Grazie per questa comunicazione. Non siamo a conoscenza dell'intenzione del Comune di Firenze di assegnare un premio al signor Mandela. Sono pochissimi si premi accettati dal Sig. Mandela in questi giorni, e tutti gli approcci  avvengono tramite noi e sono sottoposti ad un intenso esame"

Matteo Renzi ha mentito al mondo intero

Nel frattempo le operazione di securitate contro la popolazione Rom nella città continuano incessanti e senza sosta. Il 27 aprile 2012 quattro padri di famiglia vengono arrestati dai carabinieri per aver cercato di proteggere dal freddo e dalla pioggia LE PROPRIE FAMIGLIE ED I PROPRI BAMBINI. 

L'Associazione Nazione Rom ed il Gruppo Internazionale EveryOne si rivolgono alle istituzioni internazionali e nazionali chiedendo la libertà per i padri Rom: 
"hanno agito in stato di necessità per salvare la vita ai propri bambini"


Il Giudice non convalida l'arresto,  i padri Rom possono riabbracciare i propri bambini e le proprie mogli. 



Ciungo Mihai e Stefan Nicusersono liberi ed abbracciano i propri bambini
al termine del processo tenutosi nel Tribunale di Firenze il 28 aprile 2012


La verità nel Comune di Firenze è che i Rom sono portatori di cultura, arte, lavoro e studiano per affermare una strada di dignità e rispetto dei diritti umani.



Firenze 29 aprile 2012 - Donne e bambini rom studiano all'interno del Cimitero degli Inglesi di Firenze



Dopo aver restaurato con il proprio lavoro il Cimitero degli Inglesi in Piazza Donatello, patrimonio unesco nel centro della città di Michelangelo Buonarroti, le famiglie Rom si concentrano nello studio, nella scrittura e nella lettura. La Cultura appartiene all'umanità e non ai Sindaci razzisti che perseguitano le famiglie Rom. Grazie all'impegno ed al lavoro di pochi difensori dei diritti umani come la coraggiosa suor Julia Bolton Halloway la cultura, lo studio e la vita tornano ad essere un patrimonio dell'umanità.


Julia Bolton Holloway - Responsabile del Cimitero degli Inglesi in Piazza Donatello

Il Comune di Firenze ha portato il proprio gonfalone ed Assessori nel Cimitero degli Inglesi di Piazza Donatello all'inaugurazione dopo la ristrutturazione fatta dalle famiglie Rom. Non una parola di ringraziamento per il lavoro, l'impegno e la fatica di chi ha permesso concretamente la ristrutturazione del Cimitero Patrimonio Unesco. Le famiglie Rom dovrebbero ricevere il "fiorino d'oro" dal Sindaco Matteo Renzi invece ricevono persecuzione e razzismo.


il gonfalone del Comune di Firenze all'inaugurazione del Cimitero degli Inglesi


Le  famiglie Rom, le donne ed i loro bambini, i padri ed i mariti meritano rispetto e 


considerazione da parte del Sindaco Matteo Renzi. L'Apartheid anti rom deve finire.

Chiediamo di aprire Case della Pace e dell'Accoglienza dove le famiglie rom possono 

dormire, cucinare e continuare i propri studi. Siamo stanchi di dormire al freddo e sotto

l'acqua, in terra, sotto i loggiati di Piazza SS Annunziata, nelle baracchine, sotto i ponti, alla

stazione di SM Novella. Chiediamo una casa. Chiediamo la fine della persecuzione e del 

razzismo. Chiediamo l'affermazione dei DIRITTI UMANI



Le famiglie Rom studiano ed imparano a leggere e scrivere




Le famiglie Rom sono come i fiori viola che hanno piantato con le loro mani nei giardini


del Cimitero degli Inglesi. I fiori non vanno recisi ma curati con amore e rispetto per vederli 


fiorire. Le famiglie Rom sono portatrici della vera cultura, la cultura umana.




fiori viola piantati e curati dalle famiglie Rom nel Cimitero degli Inglesi


Al termine del processo dei Padri Rom si è riunito il Consiglio per decidere come proseguire nella lotta per affermare e difendere i DIRITTI UMANI. Si decide di tornare nelle baracche di via Pistoiese (Firenze). Il 2 maggio 2012 la Polizia Municipale di Campi Bisenzio ha minacciato i padri e le madri di portargli  via i bambini. 


Famiglie Rom davanti al Tribunale di Firenze 
attendono la sentenza del processo ai padri



Il Consiglio Rom della città di Firenze inserito nella strategia dell'Associazione Nazione Rom e parte del CONSIGLIO NAZIONALE ROM continua a chiedere alle istituzioni locali (Regione e Comuni) l'apertura di un Tavolo di Inclusione con la Società Civile Rom e l'attuazione della Strategia varata dal Consiglio dei Ministri . UNAR - PCN (punto di contatto nazionale)


Padri e bambini Rom nella Città di Firenze
La famiglia umana non si divide. 
I Padri Rom crescono ed amano i propri bambini

Il presente documento verrà trasmesso alle autorità mondiali, europee e nazionali: Onu, Consiglio d'Europa, Commissione Europea, ECRI, UNAR, WORD ROMA ORGANIZACTION, Consiglio dei Ministri, Ministero dell'Integrazione, Regione Toscana, Comune di Firenze, Sesto Fiorentino, San Donnino, Scandicci, Campi Bisenzio, Fiesole, Prato, Empoli, Livorno, Pisa, Viareggio, Massa, Carrara.


ASSOCIAZIONE NAZIONE ROM
Via Ricortola 166, Marina di Massa (Ms)
tel +39 3209489950  +39 3281962409 







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