venerdì 16 dicembre 2011

Razzismo e Discriminazioni: in Italia è emergenza Diritti Umani

Matteo Renzi, Sindaco di Firenze


Firenze 16 dicembre 2011

Al Sindaco di Firenze 
Matteo Renzi

Al Sindaco di Torino
Piero Fassino

Al Ministro della Cooperazione Internazionale 
Andrea Riccardi

Al Ministro degli Interni
Elsa  Fornero 

oggetto: discriminazioni razziali nei Comuni di Firenze e Torino
              richiesta urgente di incontro

Il 14 dicembre si sono svolte le commemorazioni  ufficiali  nel Salone dei 500 del Comune di Firenze per ricordare e condannare  la terribile morte di due fratelli immigrati dal Senegal Mor Diop e Samb Modou, nel nostro paese con una speranza di vita stroncata barbaramente dalla mano del razzismo omicida.

Il Sindaco Matteo Renzi nel suo discorso ha affermato che Firenze non è una città razzista. Nel mentre riferiva queste parole a Sorgane, quartiere di Firenze, una famiglia di immigrati provenienti dal Marocco veniva brutalmente aggredita con calci e pugni da un gruppo di ragazzi italiani al grido di “andate via da Firenze”. La mattina un lavoratore italiano, nel mercato centrale di Novoli (Fi), insultava la memoria dei Mor e Samb affermando “hanno fatto bene ad ammazzarli”.
I due crimini razzisti vengono riportati sul quotidiano la Nazione del 15 dicembre 2011.

Non  un parola di autocritica da parte del Sindaco sul comportamento della Polizia Municipale di Firenze, sulle persecuzioni sistematiche e quotidiane subite dai venditori ambulanti senegalesi e dai rom nel centro della città, sulle caccie all'uomo, sui sequestri dei beni da parte dei nostri fratelli.
Non una parola di autocritica del Sindaco Matteo Renzi, non una parola di scuse per la politica della sua Amministrazione, per gli sgomberi sistematici e senza alternative della Popolazione Rom, gli ultimi dei quali avvenuti il 2 dicembre 2011 in Piazza SS Annunziata ed il 5 dicembre 2011 sotto il Ponte all'Indiano. Non una parola sulla violazione della direttiva comunitaria 2000/43/Ce della non discriminazione razziale che impone agli stati membri di offrire una alternativa alle famiglie  sgombrate che occupano spazi abusivi trasformandoli in abitazioni e luoghi nei quali ripararsi.  http://nazionerom.blogspot.com/2011/12/firenze-sgombrato-campo-rom-in-piazza.html

Non una parola di autocritica per avere trasformato i finanziamenti del Ministero del Lavoro, affidati alla Regione Toscana per politiche di integrazione nel territorio ed utilizzati  dal Comune di Firenze il 16 giugno 2011 per “rimpatri assistiti” dei Rom in Romania nel medesimo giorno in cui le loro abitazioni a Quaracchi venivano rase al suolo dalle ruspe del Quadrifoglio lasciando interi nuclei familiari senza un riparo.
 http://nazionerom.blogspot.com/2011/06/le-bugie-di-stefania-saccardi-abuso-del.html

Ricordiamo al Sindaco di Firenze che Il Consiglio d'Europa ed il Parlamento Europeo considerano i “rimpatri assistiti” come  deportazioni. Questi rimpatri violano gravemente la Carta dei Diritti Sociali Europei.
http://new-romalen.blogspot.com/2011/11/espulsione-dei-rom-dagli-stati-ministri.html 

Non una parola di autocritica sulle condizioni di vita dei richiedenti asilo presenti nel territorio dell'Amministrazione Fiorentina, costretti a vivere tra i topi, in strutture fatiscenti sotto il sottopassaggio della Ferrovia delle Cure ed a scioperi della fame, nelle strutture gestite dalla Caritas Fiorentina  per reclamare condizioni di vita dignitose e diritti umani.

Non una parola di autocritica sugli sgomberi dei lavoratori ambulanti avvenuto nei Lungarni di Firenze lasciando interi nuclei familiari senza una alternativa di lavoro.
http://www.nove.firenze.it/vediarticolo.asp?id=b0.06.04.18.30 

Vorremmo ricordare al Sindaco Matteo Renzi che nel Luglio del 2011, il Commissario sui Diritti Umani del Consiglio d'Europa Thomas Hammarberg, scriveva nel Dossier dedicato all'Italia, di gravi violazioni dei Diritti Umani, di razzismo nel discorso dei politici italiani, di violenze all'interno delle Questure ai danni di rom e cittadini immigrati. http://nazionerom.blogspot.com/2011/09/rom-consiglio-deuropa-thomas-hammarberg.html

Nel suo discorso fatto a Palazzo Vecchio ha affermato che il gesto compiuto in Piazza Dalmazia, la Strage dei Fratelli Senegalesi è stata opera di un folle, aggiungendo che ogni folle è un razzista.

Non siamo in accordo con le sue parole, è il Razzismo ad essere una follia.

Gli immigrati sono una fonte di ricchezza immensa per il nostro paese, le tasse pagate da questi lavoratori hanno permesso ai conti dell'Inps, l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale di tornare in pareggio. Se gli Italiani prendono una pensione è grazie al lavoro delle comunità immigrate.

La piena inclusione sociale della popolazione rom in Europa, in Italia, in Toscana ed a Firenze può portare, nei prossimi otto anni, ad un aumento del Pil dell'8 %. Per questo motivo la Bce è pronta ad investire dal 1 gennaio 2012 84 miliardi di euro nell'intera Ue. Questi finanziamenti sono però vincolati a coerenti strategie di inclusione sociale: occupazione, alloggio, educazione, formazione e protezione sociale.

Da mesi stiamo lavorando con il Consiglio d'Europa e la Commissione Europea per implementare nel nostro paese una Strategia Nazionale, Regionale e Locale di inclusione sociale. Il Ministro dell'Integrazione e della Cooperazione Internazionale Andrea Riccardi ha definito questa la priorità del suo lavoro.
http://www.radioradicale.it/scheda/341368/incontro-dal-titolo-rom-e-sinti-verso-la-strategia-nazionale 

Nel mentre, in Italia invece di considerare gli immigrati e la popolazione rom come una ricchezza con cui condividere una ricostruzione del paese, della sua economia, della sua morale ed etica, i Razzisti Italiani formano squadre di KKK e incendiano i campi rom in tutta Italia. Sono decine gli attentati incendiari subiti dalla popolazione rom negli ultimi 4 anni. A Firenze l'ultimo risale al 31 dicembre del 2010.  La Magistratura tramite uno dei rappresentanti più illustri, il Capo Procuratore Giancarlo Caselli ha detto basta. Basta al razzismo ed alla violenza anti rom. http://torino.repubblica.it/dettaglio-news/13%3a44/4082678

Il Sindaco di Torino Piero Fassino condanna il Pogrom anti rom ed afferma la necessità di un piano nazionale di inclusione sociale, sottolineando che questo piano è soltanto per le famiglie rom che vogliono integrarsi, gli altri verranno allontanati. http://torino.repubblica.it/dettaglio-news/20:36-20:36/4084447 

Chi vi scrive è un educatore professionale ed esperto sulla questione rom. Non c'è una famiglia tra i rom più poveri, quelli provenienti dalla Romania, dalla Slovacchia, dalla Bulgaria e dai paesi Balcanici che voglia continuare e vivere nei campi abusivi o legali. Non c'è una famiglia che non voglia inclusione sociale, lavorare e vivere in abitazioni dignitose. La questione è avere l'opportunità di farlo, opportunità sino ad oggi negata da molte amministrazioni comunali nonostante l'Italia abbia ricevuto 95 milioni di euro negli ultimi cinque anni dall'Ue. Questi soldi sono stati usati per fare 1000 sgomberi nell'ultimo anno, cacciando le famiglie da un quartiere ad un altro, da una città all'altra.

Il Consiglio d'Europa sta formando, nel nostro paese e nell'intera Ue, 1000 Mediatori Interculturali esperti sulle questioni Rom. http://nazionerom.blogspot.com/2011/09/rom-consiglio-deuropa-progetto-romed.html

Lo Stato Italiano deve avvalersi della loro esperienza e professionalità. Affidarsi a chi ha studiato e condivide il percorso avviato dal Consiglio d'Europa con la Strategia varata il 20 ottobre 2010  e dal Parlamento Europeo il 9 marzo 2011. http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?type=TA&reference=P7-TA-2011-0092&language=IT
e confermata dal Summit di Strasburgo il 22 settembre 2011
http://nazionerom.blogspot.com/2011/09/rom-consiglio-deuropa-rapporto.html
Il Comune di Milano, la Consulta dei Rom ha affidato al Consiglio d'Europa il compito della mediazione tra Rom ed Istituzioni. Il 19 dicembre Jeroen Schokkembroek sarà nel capoluogo lombardo con questo preciso compito. http://www.immigrazioneoggi.it/daily_news/notizia.php?id=003702

Il Comune di Firenze, di Torino, ogni amministrazione italiana ha la possibilità di entrare veramente in Europa, di farsi educare alla Interculturalità superando pregiudizi ed incapacità nell'affrontare la questione rom. Per farlo c'è bisogno di umiltà e volontà di apprendere, istaurando un dialogo tra pari con la Società Civile Rom. Deve essere superata la logica dell'esclusione sociale ed avviato un percorso che parta dai bisogni degli ultimi. I Rom, gli Immigrati rappresentano la possibilità di uscita dalla crisi. Per uscire dalla crisi bisogna avere la volontà di cambiare e trasformarsi. E' un percorso di autodeterminazione che già vive all'interno della società civile e vede alcune Amministrazioni illuminate porsi in prima fila nell'inclusione sociale. Torino, Milano, Roma, Firenze possono imparare a diventare città aperte .

Le Amministrazioni Comunali potrebbero imparare dallo stesso Ministro all'Integrazione Andrea Riccardi che con umiltà dichiara, il 6 dicembre 2011, nell'incontro avvenuto al Senato della Repubblica con rappresentanti delle Associazioni Rom e pro Rom, Fondazioni, Commissione Europea e Consiglio d'Europa di non avere competenze, di essere solo un amico dei rom mettendo il suo Ministero a disposizione di una progettazione inclusiva. Firenze - Discriminazioni Razziali: Intere famiglie con numerosi bambini a rischio di vita. Chiediamo incontro urgente con Responsabili Istituzionali‏  

Lo stesso Ministro Andrea Riccardi, poche ore dopo il suo insediamento si è recato a Villa Literno dove ha  deposto dei fiori sulla lapide di Jerry Essan Maslo, immigrato, senegalese che si oppose alla mafia, alla camorra ed al razzismo. Jerry fu barbaramente assassinato dal razzismo omicida: era il 1991.
http://www.gente-comune.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1897:andrea-riccardi-jerry-masslo-un-simbolo&catid=18:news-primo-piano&Itemid=106 

Sulla questione immigrazione, sulla questione rom la posta in gioco è la sopravvivenza stessa della democrazia e della libertà in Europa.
L'alternativa alla civiltà è quella della barbarie, del razzismo, della violenza, dell'esclusione, dei respingimenti, delle morti nei mari, dei Centri di Detenzione per immigrati, dei Lager. In altri termini l'alternativa alla civiltà sono nazismo e fascismo. Sono numerose le stragi che stanno insanguinando l'Europa: Oslo e Firenze rappresentano un monito alla Politica ed alla Società Civile.

Assumere la logica dell'accoglienza, della solidarietà, dello sviluppo economico, della progettazione educativa e liberarsi dalle logiche assistenzialistiche, dalle logiche razziste e dalle logiche dell'esclusione sociale.

Il Mondo, l'Europa, l'Italia appartengono al Genere Umano. La politica si adegui mettendosi al servizio della società civile, al servizio di chi anche questa notte a dormito al freddo, sotto un ponte o dentro una baracca. Al servizio di chi questa mattina, sulle macerie della barbarie razzista continua a costruire con dentro il cuore una speranza di vita. Al servizio di chi, negli ospedali lotta per la vita, di chi è sopravvissuto alle stragi ed alle barbarie razziste. Al servizio di chi continua ad essere sfruttato da mafie e  camorre lavorando nei campi con paghe di miseria ed in condizioni che ricordano lo schiavismo.

Con le lacrime negli occhi ed nel cuore la speranza di continuare a vivere e costruire diciamo: 
Basta Razzismo è tempo di costruire Civiltà ed Umanità.

Associazione Nazione Rom


per info:
Marcello Zuinisi
Educatore Professionale
Legale Rappresentate dell'Associazione Nazione Rom
Via Ricortola 166, Marina di Massa (Ms)
tel: +39 320 9489950

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