Al Questore della Provincia di Firenze
Francesco Zonno
Al Vice Questore Vicariodott. Cracovia
e p.c.
Al Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano
Al Presidente del Consiglio dei Ministri
Mario Monti
Mario Monti
Al Ministro dell'Integrazione e Cooperazione
Andrea Riccardi
Al Sindaco Matteo Renzi
All'Assessore
Stefania Saccardi
Prefetto Paolo Padoin
oggetto: Nasce Campo Rom in Piazza SS Annunziata
Firenze - Italia
Siamo ad informarvi che in Piazza SS Annunziata di Firenze è nato un Campo Rom spontaneo formato da cittadini comunitari europei di etnia rom presenti nella Piazza da due anni.
video rom firenze: http://vimeo.com/26865606
I cittadini, censiti dal difensore dei diritti umani Marcello Zuinisi in indagine qualitativa sulle condizioni di occupazione, sanità, alloggio, scolarizzazione, formazione ed educazione per conto della Agenzia dei Diritti Umani FRA su richiesta della Commissione Europea, vivono in condizioni di assoluta marginalità sociale, nonostante gli incessanti appelli all'Amministrazione di Firenze ed alle Istituzioni tutte per aprire un percorso di inclusione sociale come da accordi siglati in sede comunitaria dallo Stato Italiano a Bruxelles il 23/24 giugno 2011.
Allegati
- lettera protocollata Commissione Europea 24 ottobre 2011
- articolo quotidiano la nazione 1 dicembre 2011
- articolo quotidiano il nuovo corriere fiorentino 22 novembre 2011
- comunicato n. 1 Assemblea Internazionale Permanente
Assemblea Internazionale Permanente – Piazza Santissima Annunziata
30 novembre 2011 – 1° Comunicato
Dall'esperienza dell'Assemblea di Occupy Firenze iniziata l'11 novembre 2011 in Piazza SS Annunziata nasce l'Assemblea Internazionale Permanente (AIP)
In Pubblica Assemblea aperta a tutta la Società Civile svoltasi il 30 novembre 2011 in Piazza Santissima Annunziata l'AIP ha definito il proprio programma e metodologia di lavoro.
L'Assemblea ha condiviso ed affermato
Siamo esseri umani del mondo, la nostra casa è il Pianeta Terra. Tra noi cittadini di tutti i paesi che si confrontano. Vogliamo eliminare il consumismo autodistruttivo da questa piazza e da tutta la città di Firenze dimostrando con l'esempio quotidiano la capacità di autodeterminazione dell'essere umano. Chiediamo, a tutti i cittadini che si uniranno con noi di non consumare alcolici e/o droghe per volontà personale. Stiamo costruendo un Presidio Permanente Antidegrado secondo il principio della sussidarietà, esercitando attraverso una costante iniziativa educativa e formativa al rispetto della persona e del bene pubblico. Il bene pubblico piu' prezioso è l'essere umano. La vita di tutti sta peggiorando giorno dopo giorno. Dalla disperazione si produce disperazione. Noi affermiamo la volontà e determinazione del cambiamento positivo.
- Vogliamo superare il senso di identità Nazionale per affermare il senso di identità Internazionale
- Affermiamo la liberazione alimentare trasformando l'azione bellica distruttiva in cultura umana della solidarietà tra i popoli
- Diritto al lavoro ed all'abitazione per tutti iniziando da chi è obbligato dall'esclusione sociale a vivere nella strada
- Protezione per tutti gli esseri viventi esigendo il vero diritto umano
- Chiudere e vietare tutte le industrie di inquinamento del pianeta.
- Condividiamo una disciplina del rispetto umano
- Lasciamo pulito ogni posto che viviamo ed abitiamo
- Siamo tutti esseri umani, superiamo le distinsioni di razza. C'è una unica razza: quella umana.
- Verità e Giustizia per tutte le vittime delle Stragi Impunite
- Riforme strutturali: condivisione permanente e partecipazione del cittadino e della società civile nella gestione della cosa pubblica. Servizi pubblici, destinazione d'uso degli spazi e beni comuni. Siamo tutti primi cittadini.
- Costruire e fondare i Consigli della Società Civile strutturati in settori tematici.
- Educazione alla creazione, laboratori artistici ed artigianali permanenti.
Luigi Capitani ed Valter Conti artisti di strada ed attivisti dei diritti umani
Invitiamo tutti gli esseri umani a partecipare.
Assemblea Internazionale Permanente
di Piazza Santissima Annunziata
ogni giorno ore 17,30 - 19,30
Richiamando lo Stato Italiano al rispetto della direttiva 2000/43/CE
Viviane Reading - Vice presidente Commissione Europea Giustizia
Comunicato Stampa - Every One - 1 dicembre 2011
30 cittadini di etnia Rom si sono accampati da ieri nel tardo pomeriggio, mercoledì 30 novembre, in piazza Santissima Annunziata a Firenze, proprio di fronte all'Istituto degli Innocenti, nel pieno centro del capoluogo toscano. Lì dove per un mese sono rimasti accampati i ragazzi di OccupyFirenze, adesso restano accampati altri indignati.
"Invitiamo le autorità cittadine, dal sindaco Renzi al Questore Zonno, dal presidente della Provincia Barducci al prefetto Padoin," dichiarano Roberto Malini, Matteo Pegoraro e Dario Picciau, co-presidenti dell'organizzazione umanitaria EveryOne, "a comprendere il dramma di queste famiglie: si tratta di cittadini comunitari che non hanno un posto dove ripararsi dal freddo di questi giorni. Molti di essi sono malati e necessitano di assistenza, altri sono affamati e infreddoliti, spaesati a causa dell'esclusione che li colpisce. Cercano solo mani tese disposte ad accoglierli in qualche struttura di emergenza-freddo della città, chiedono solo dei pasti caldi e la possibilità di un letto sotto un tetto, nulla di più. Chiediamo alla città di non avere paura di aiutare persone innocenti e in difficoltà" continuano gli attivisti, "e dimostrare che un'accoglienza è possibile, nel pieno rispetto dei diritti dell'altro".
EveryOne chiede al Sindaco, al Prefetto e al Questore di Firenze di non ordinare alcuna azione di sgombero del campo Rom improvvisato in città fin tanto che i 30 occupanti non saranno inseriti in una struttura di prima accoglienza che consenta loro di non vivere per strada, sottoposti a un clima rigido che ha già mietuto, mesi or sono, una vittima tra i membri della comunità Rom romena fiorentina.
In piazza Santissima Annunziata è inoltre presente l'attivista umanitario Marcello Zuinisi (Nazione Rom), che sta monitorando le condizioni dei Rom accampatisi e cercando di instaurare un dialogo costruttivo con la forza pubblica, per evitare azioni di polizia che minerebbero il diritto fondamentale all'assistenza sociale di tale gruppo di persone.
Marcello Zuinisi, Educatore Professionale ricevuto dalla Commissione Europea
Bruxelles 13 aprile 2011
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