lunedì 7 novembre 2011

Rom: Stato Italiano - Richiesta convocazione urgente tavolo per elaborazione strategia nazionale di inclusione sociale popolazione rom (allegata lettera della Commissione Europea 24 ottobre 2011)‏

Al Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano

Al Presidente del Consiglio
Silvio Berlusconi

Al Ministro degli Interni
On. Roberto Maroni

Capo Segreteria: dr. Giacomo Ciriello
Capo Segreteria particolare: dr.ssa Daniela Propersi

Consigliere Strategico: avv. Gian Paolo Sassi
Consigliere Diplomatico: cons. Marco Villani
Consigliere per la Sicurezza: dr. Luigi Peruzzotti
Consigliere sulle politiche di genere, comunitarie ed internazionali: dr.ssa Mara Carluccio
 
Responsabile: d.ssa Serenella Ravioli
Tel. + 39 06.46533777
Fax. +39 06.46549322 
ufficiocomunicazione@interno.it

Ufficio Stampa
Coordinatore: dr. Felice Colombrino
Tel. + 39 06.46533777
Fax. +39 06.46549599 

e p.c
a tutto l'esecutivo
Al Presidente del Senato
Renato Schifani
Al Presidente della Camera
Gianfranco Fini
e p.c. a tutto il Parlamento


oggetto: Richiesta convocazione urgente tavolo per elaborazione d'una strategia nazionale  d'inclusione della popolazione rom.
  • Con la presente si richiede la convocazione urgente di un tavolo per eleborazione una strategia nazionale  d'inclusione della popolazione rom.


  • Come affermato dalla Commissione Europea - Direzione Generale Giustizia con lettera protocollata il 24 ottobre 2011 (JUST/D4- In/st/ARes (2011) 1133029 indirizzata a Zuinisi Marcello - legale  rappresentante dell'Associazione Nazione Rom
    (opera nomadi toscana), la responsabilità primaria per l'inclusione sociale della popolazione rom in Italia spetta  allo Stato Italiano.

  • Il 23-24 giugno 2011 il signor Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ed il signor Presidente del Consiglio  Silvio Berlusconi hanno partecipato ed approvato le conclusioni del Consiglio Europeo "Occupazione, politica sociale e consumatori" (EPSCO) chiedendone la rapida attuazione riconoscendo l'importanza primaria del quadro UE per le strategie
    di inclusione sociale dei Rom.
  • Il quadro UE chiede una risposta piu' efficace ed un approccio globale da parte dello Stato Italiano e degli Stati membri per prefissare obiettivi nazionali per l'inclusione dei Rom nei quattro settori prioritari dell'istruzione, occupazione, sanità e alloggio.
  • Chiede di stanziare finanziamneti sufficenti a carico dei bilanci nazionali ed istituire efficaci metodi di monitoraggio.
  • Lo Stato Italiano è tenuto a presentare alla Commissione Europea, entro il 31 dicembre 2011, la strategia nazionale di inclusione sociale della popolazione rom.
  • Per l'UE non è piu' accettabile che la popolazione rom continui a vivere in condizioni di profonda povertà, esclusione sociale, discriminazione e insufficente accesso ai propri diritti fondamentali.
  • Stamani nel Comune di Firenze, il Sindaco Matteo Renzi ha ordinato alla Polizia Municipale di sgombrare e sequestrare gli oggetti personali (tende, masserizie, coperte) di 40 cittadini comunitari di etnia rom che vivono sotto il Ponte all'indiano dopo il totale fallimento del progetto concordato dal Comune di Firenze e Sesto Fiorentino con la Caritas di Firenze.
  • Il sequestro illeggittimo degli effetti personali, lo sgombero senza alternative e preavviso di cittadino comunitari, già sgombrati  da Quaracchi (Sesto Fiorentino - Fi) il 16 giugno del 2011 e prcedentemente il 16 gennaio del 2010 sono delle aperte violazioni delle direttive comunitarie come la 2000/43/CE.


  • Le famiglie rom rimaste senza tende ed effetti personali sono rimaste sotto il Ponte all'Indiano di Firenze e non vogliono lasciare l'unico posto dove possono ripararsi dalla pioggia insistente. La Polizia Municipale comandata dal Sindaco Matteo Renzi gli ha intimato a voce che devono andare via entro le 7.00 di domani mattina

  • La negazione della residenza richiesta da questi stessi cittadini al Comune di Sesto Fiorentino, in ottemperanza alla direttiva 2004/38/CE,  recepita in Italia con il d.lgs.n. 30/2007 ed al documento esplicativo "guida ad una migliore trasposizione e applicazione della direttiva  2004/38/CE" (COM (2009) 313 def.) trasmesso dalla Commissione Europea il 2 luglio 2009 e recepita dal Ministero degli Interni il 21/07/2009 con la circolare n. 18 (prot. 0008161)

  • Le esplulsioni arbitrarie che la Prefettura di Firenze ha fatto ai cittadini comunitari, come nel caso di Mihai Somna e Stefan Claudia, hanno portato la Commissione Europea ad aprire una indagine verso lo Stato Italiano il 25 gennaio 2011, una successiva comunicazione del  10 marzo 2011, un incontro a Bruxelles il 13 aprile 2011 tra Marcello Zuinisi e la Commissione Europea (Dipartimento Giustizia) il
    13 aprile 2011 ed un ricorso straordianrio avverso all'espulsione presentato al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.


  • In questi giorni, insieme ai legali pro Rom formati dal Consiglio d'Europa il 13-14 ottobre nella sede di Venezia stiamo preparando una richiesta da inviare alla Commissione Europea nel chiedere il giudizio della Corte di Giustizia a Strasburgo per prassi amministrative contrarie al diritto dell'UE.


  • Queste espulsioni illegittime stanno continuando e vedono colpiti numerosi cittadini comunitari rom rumeni.


  • Gli sgomberi di insediamenti rom, senza nessuna alternativa di inclusione sociale, fatti dai principali Comuni Italiani sono stati nell'ultimo anno piu' di mille e stanno continuando incessantemente. Nei Comuni di Milano, Roma, Firenze, Pisa, Pesaro, Palermo sono in corso da un anno vere e proprie  persecuzione e violenze anti rom come sottolinato nella relazione che il Commissario Thomas Hammerberg ha scritto nel rapporto pubblicato nel luglio 2011.


  • Queste azioni rischiano di vanificare le buone prassi che vedono molto Comuni Italiani costruire inclusione sociale per la popolazione rom in totale sinergia  con le istituzioni Europee, con la Commissione ed il Consiglio d'Europa.


  • Il quadro dell'Unione Europea invita gli Stati membri, tra cui quello Italiano a concepire, realizzare e monitirare le strategie di inclusione sociale della popolazione rom in stretta cooperazione e dialogo continuo con la società civile rom e con le autorità regionali e locali.


per questo:
  • A seguito della strategia di inclusione sociale della popolazione rom adottatta dal Consiglio d'Europa a Strasburgo nella riunione  di alto livello
          il 20 ottobre 2010 sottoscritta dal Vincenzo Scotti, Sottosegretario di Stato agli Affari 
          esteri dello Stato Italiano (allegato)








  • A seguito al Network italiano nato in collaborazione con il Consiglio d'Europa  "Città del dialogo Interculturale" che vede il Sindaco Adriano Chini ed il Comune di Campi Bisenzio tra i protagonisti insieme al Presidente dell'Anci e Sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio http://www.comune.re.it/retecivica/urp/pes.nsf/web/ntwrk
  • A seguito delle numerose raccomandazioni a tutela della dignità umana della popolazione rom, espresse in  numerose occasioni dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano


Con la presente si richiede la convocazione urgente di un tavolo per elaborare una strategia  ed un piano nazionale di inclusione sociale della popolazione rom.

Si richiede altresi il rispetto del quadro UE all'interno del quale lo Stato Italiano è obbligato a muoversi pena la sua esclusione dall'Unione Europea per mancato rispetto delle regole sottoscritte.



Cordiali Saluti

Marcello Zuinisi
Educatore Professionale
legale rappresentante di Nazione Rom
(Opera Nomadi Toscana)
Via XXV Aprile 61, Ameglia (Sp)
Via Ricortola 166, Marina di Massa (Ms)
tel: +39 3209489950




Nessun commento:

Posta un commento