venerdì 24 agosto 2012

Rom/Milano - Abuso di Potere contro una famiglia Rom: 4 bambini strappati ai genitori. La Polizia Municipale ed il Commissario Podini Franco compiono un autentico abuso di potere: falso e calunnie contro i genitori dei bambini inviate al Tribunale dei Minori. L'Associazione Nazione Rom scrive al Sostituto Procuratore Ciro Cascone


Polizia Municipale di Milano
abuso di potere, falso e calunnia
contro una famiglia Rom



Milano  17 agosto 2012 

Al Tribunale e Procura per i Minorenni di Milano
Via Giacomo Leopardi 18
20123 Milano
tel 02 467581

Presidente
Dott. Mario Zevola

Procuratore
Dott. Monica Frediani
Tel 02 48000425

Sostituto Procuratore
Dott. Ciro Cascone
tel 02 46758502

e p.c.

al Questore di Milano
Dott. Alessandro Marangoni
Via Fatebenefratelli 11
20121 Milano
Tel 0262261

Comune di Milano
Sindaco Giuliano Pisapia

UNAR
Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali
Via Largo Chigi 19 – Roma

all’Avvocato Livio Neri – Foro di Milano


atto: n. procedimento
Protocollo 2012/24/1/323

oggetto: Decreto allontanamento minori  Timotei (8 anni), Biancamaria (13 anni), Samuel (10 anni) Debora (4 anni)  famiglia Covaciu. Padre Danut Covaciu. Madre Liliana Covaciu

Richiesta modifica decreto ed affidamento minori ai genitori per  inesistenza dello stato di abbandono

Il 16 agosto 2012 a Milano in Piazza Tirana un intervento della Polizia Locale coordinata dal Commissario Podini Franco ha eseguito un intervento e redatto una relazione inviatavi dalla Stazione di Polizia in Via Pietro Custodi n. 13 tel 02/77273070. Nel documento viene evidenziato il dato che i minori di cui sopra siano in uno stato di abbandono, da qui, il suo provvedimento che colloca i bambini in una Comunità per Minori. Il provvedimento viene notificato ai genitori degli stessi dall’Agente della Polizia Locale Robertis Francesco (numero di matricola 2884) La relazione a lei inviata dalla Polizia locale e dal Commissario Podini Franco contiene affermazioni non veritiere ed è basata su di un pregiudizio.

La famiglia Covaciu è di etnia rom con carta di identità Rumena. E’ giunta a Milano soltanto il 16 agosto 2012 per trovare alcuni familiari in Piazza Tirana. Il nucleo familiare composto dai genitori e dai minori abita e lavora in Romania e la loro presenza a Milano è assolutamente temporanea. La mattina del 16 agosto uno dei minori (Timotei), in un momento di distrazione si è allontanato ed è salito su di un autobus semplicemente per curiosità attratto da un grande mezzo di trasporto che abitualmente non vede nel suo paese di residenza. La famiglia, il padre Danut covaciu e la madre Liliana Cocaciu del bambino hanno immediatamente chiesto un aiuto telefonando alla Polizia (113) segnalando il fatto. Il bambino è stato ritrovato poco tempo dopo, ma gli agenti intervenuti, non comprendendo la reale situazione del nucleo hanno evidenziato in una relazione lo stato di abbandono del minore. La difficoltà linguistica, la mancanza di una mediazione interculturale non hanno permesso una risoluzione positiva della vicenda. Vedendo altri 3 minori insieme ai genitori le due pattuglie, giunte sul posto, hanno inoltrato una relazione alla signoria vostra sempre evidenziando lo stato di abbandono di tutti i minori.

Lo scrivente è legale rappresentante dell’Associazione Nazione Rom con sede nazionale in Via Ricortola 166, Marina di Massa – MS. La nostra Associazione è parte integrante della Strategia di Inclusione per Rom, Sinti e Camminanti varata dal Consiglio dei Ministri il 24 febbraio 2012 e collabora attivamente con UNAR Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali – Presidenza del Consiglio dei Ministri – Punto di Contatto Nazionale PCN per l’applicazione della stessa.

Lo scrivente è un educatore professionale con alta specializzazione sulla “questione rom”, con particolare pertinenza sui minori, tutela genitoriale, collaborazione con Amministrazioni Regionali, Provinciali e Locali, Tribunali dei Minori, Questure, Prefetture e Procure in tutta Italia.

Immediatamente informati dalla famiglia Covaciu dei fatti abbiamo preso contatto con la Questura di Milano nella giornata del 16 agosto 2012 conferendo con la segreteria dell’Ufficio di Gabinetto, la segreteria del Vicario preposto, l’Ufficio Minori divisione Anticrimini, l’Ufficio di Coordinamento O.P.G., l’Ufficio di Via Pietro Custodi 13, l’Ufficio Donne e Minori e lo stesso Commissario Podini Franco (tel 3357482550). In tutti gli uffici di cui sopra abbiamo richiesto di poter ricomporre il quadro della reale situazione vissuta dal nucleo familiare in oggetto sottolineando una incomprensione, un malinteso iniziale che ha portato gli agenti a segnalare al Tribunale dei Minori uno stato di abbandono inesistente e non corrispondente alla realtà.

Nella giornata di oggi i genitori dei bambini si sono presentati, accompagnati dal mediatore interculturale Fabrizio Casavola al corpo di guardia della Questura di Milano. Nel corso di numerosissime telefonate intercorse tra i nostri e gli uffici della Questura, della segreteria dell’Ufficio Gabinetto, del Vicario, dell’Ufficio Minori divisione Anticrimine, dell’Ufficio di Coordinamento O.P.G., dell’Ufficio Donne e Minori e direttamente con il Commissario Podini Franco abbiamo richiesto una assunzione di responsabilità chiedendo agli agenti intervenuti di inviare al Tribunale dei Minori di Milano una relazione dove venisse riportata la reale e concreta situazione della famiglia Covaciu, il non stato di abbandono dei minori, i fatti di cui in narrativa.

Tribunale dei Minori - Milano


Nessun agente e commissario contattato ha ritenuto di assumere questa responsabilità. Il Commissario Podini Franco nel corso di una telefonata intercorsa alle ore 12.25 di oggi 17 agosto 2012 indicava il nome del Sostituto Procuratore Ciro Cascone come il Magistrato a cui rivolgersi per chiedere direttamente la modifica del provvedimento di allontanamento dei minori dal nucleo familiare.  Lo scrivente ha tentato per oltre un ora di mettersi in contatto con la signoria vostra telefonando ai numeri del Tribunale dei Minori di Milano 02/467581, 02/46758502 senza riuscire a parlare con alcuno.

Questa relazione nasce quindi nell’intento di mettere in evidenza e piena luce quanto descritto, la reale situazione della famiglia Covaciu, lo stato di non-abbandono dei minori che risultano invece essere seguiti con amorevoli cure dai propri genitori.  Voglia la signoria vostra mettere agli atti questa relazione e procedere rapidamente ad incontrare e conoscere direttamente i genitori dei bambini. La richiesta è da intendersi con carattere di urgenza.

Il sig. Danut Covaciu e la sig.ra Liliana Covaciu versano in uno stato di disperazione ed afflizione per aversi visto sottrarre i propri figli senza aver commesso alcuna violenza, maltrattamento, mancanza di cura o negligenza. E’ stato in un attimo di distrazione che il piccolo Timotei si è allontanato ed è salito su di un autobus. La pronta reazione del padre, il suo allertare la Polizia ha permesso l’immediato ritrovamento del proprio figlio.

Lunedi mattina (20 agosto 2012) i sig. Covaciu si recheranno c/o i vostri uffici in Via Giacomo Leopardi per richiedere un incontro con carattere di urgenza al fine della modifica del provvedimento che li ha comportato la separazione dai propri figli. Saranno accompagnati dalla mediatrice interculturale c/o il Comune di Milano  Daniela Montian (tel 3491553279).  Voglia il Tribunale dei Minori di Milano accoglierli e permettergli di tornare a riabbracciare i propri figli. Voglia il Tribunale dei Minori di Milano modificare il provvedimento di sottrazione dei minori tutelando la genitorialità del padre e della madre dei minori.


Cordialmente


Marcello Zuinisi
Educatore Professionale

Legale Rappresentante
Associazione Nazione Rom
Via Ricortola 166, Marina di Massa
54100 Massa
Tel +39 3209489950   +39 3281962409



Associazione Nazione Rom
Via Ricortola 166, Marina di Massa - 54100 Massa
Tel +39 3209489950   +39 3281962409


 

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