mercoledì 6 luglio 2011

Denuncia penale contro il Comune di Firenze ed il Comune di Sesto Fiorentino per un abuso istituzionale. Cambiata la destinazione d'uso dei fondi per l'integrazione dei Rom‏


Comunicato Stampa
Firenze 6 luglio 2011

Ieri pomeriggio Marcello Zuinisi, Presidente di Opera Nomadi Toscana ha depositato c/o la Questura di Firenze - Commissariato di Sesto Fiorentino una denuncia penale contro il Comune di Firenze ed il Comune di Sesto Fiorentino per un abuso istituzionale commesso ai danni della Popolazione Rom, dei Cittadini Italiani e della Regione Toscana.


I Fondi istituiti il 26 aprile 2011 con delibera n. 279 dalla Regione Toscana (400.000 euro di finanziamenti pubblici) assegnati in parti uguali alle Amministrazioni Comunali di Firenze e Sesto per "interventi da sviluppare in favore di nuclei familiari che si trovano in condizioni di gravissima marginalità nell’area fiorentina con specifico riferimento per quanto riguarda le risorse assegnate alla Società della Salute Fiorentina Nord Ovest al contesto dell’insediamento Rom, sito in località Quaracchi  (la totalità delle risorse indicate dovranno venire finalizzate a rispondere a esigenze attuali connesse ai processi di integrazione delle popolazioni straniere)"  sono stati destinati ad un uso diverso per il quale sono stati stanziati.

I Comuni di Firenze e Sesto hanno utilizzato impropiamente i fondi destinati ai processi di integrazione per cacciare o tentare di cacciare i Rom dal territorio comunale:  Espulsioni, Denuncie e Rimpatri.

http://www.facebook.com/video/video.php?v=10150689028625623&comments (VIDEO DOSSIER)

Un vero e proprio tentativo di pogrom concertato tra i Sindaci Renzi e Gianassi in accordo con l'Assessore Stefania Saccardi, la Società della Salute Nord Ovest Questura ed il capo gabinetto della Prefettura dott. Massidda, Digos e Polizia Municipale si sta consumando nel territorio del fiorentino.

http://nazionerom.blogspot.com/2011/06/le-bugie-di-stefania-saccardi-abuso-del.html (DOSSIER ROM)

Il Progetto elaborato dalla Caritas di Firenze alla quale sono stati asseganti i fondi, contrariamente da quanto stabilito dalla Regione Toscana ha previsto unicamente il rimpatrio assistito per le famiglie Rom.

La denuncia è un atto dovuto da parte di chi continua a credere nella legalità istituzionale nonostante gli atti di concussione, illeciti amministrativi e contabili, truffe organizzate da una criminalità organizzata che si è impossessata di una parte delle istituzioni statali italiane.

Dove sono i 400.000 euro stanziati dalla Regione Toscana per i Rom in grave stato di marginalità?
Dove sono i 400.000 euro stanziati dalla Regione Toscana per l'integrazione dei Rom?

Le famiglie sgombrate dal Sindaco Gianassi. dal Sindaco Renzi, dalla Questura di Firenze continuano a dormire nei giardini, nelle baracche, sotto i ponti. Donne in avanzato stato di gravidanza, bambini, malati, anziani che non hanno ricevuto il ben che minimo sostegno sociale, economico ed umano.

La realtà è ben chiara ad ogni cittadino: basta camminare per le strade, passare da una stazione, guardare il telegiornale regionale.
La realtà è ben evidente a tutti tranne a chi continua a negare la realtà pur di fronte all'evidenza.
Bisogna chiudere gli occhi e le orecchie per non vedere e non ascoltare.

La vigliaccheria di chi espelle ed espatria nascondendosi dietro comunicati stampa falsi e delatori, convinti che la magistratura mai aprirà un fascicolo ed una indagine raccogliendo le nostre denunce ha raggiunto un livello inaccettabile.

Noi continuiamo a credere che il lavoro ed il sacrificio di Falcone e Borsellino, dei Giudici e dei Procuratori antimafia che sono caduti nell'affermare e difendere la legalità e la giustizia non sia stato invano. Continuamo a credere nei Pubblici Ministeri come il Procuratore Caselli, nella correttezza morale ed istituzionale del Governatore della Regione Toscana Enrico Rossi e del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano affichè i diritti costituzionali elementari vengano riprestinati nei Comuni di Firenze e Sesto Fiorentino.

Nei palazzi istituzionali fiorentine si rincorrono voci false con la convinzione di deligittimare l'attività politica ed istituzionale di Opera Nomadi Toscana. C'è che crede che il 13 e 14 aprile 2011 Marcello Zuinisi non sia stato ricevuto dalla Commissione Europea e dal Consiglio d'Europa. Secondo questi personaggi il nostro viaggio a Bruxelles è stato "turistico."
La verità è ben altra. In Europa c'è una emergenza ed una possibilità. Includere i Rom e far rinascere l'economia.
La crisi in corso è una crisi umana prima che economica. A Firenze si pratica solo una forma umiliante di assistenzialismo.
Umiliante per chi crede nelle proprie capacità umane e costruttive. Vogliamo ricostruire questo paese, vogliamo lavorare, vogliamo liberarci delle politiche parassitarie.

I Rom di tutta la Toscana hanno alzato la testa e chiedono dignità e rispetto per gli uomini, le donne ed i bambini. I Rom sono esseri umani che possono contribuire alla rinascità dell'Europa e dell'Italia. Politiche di inclusione sociale, educazione alla legalità ed alla cittadinanza attiva. L'educazione è credere agli uomini e le donne che con fiducia e capacità  vogliono affrontare e risolvere la crisi.

La crisi l'hanno provocata gli esseri umani e solo gli esseri umani possono risolverla.


                                Opera Nomadi Toscana

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