sabato 28 luglio 2018

CAMPING RIVER: STATO DEL VATICANO ORGANIZZA INCONTRO CON FAMIGLIE ROM NEL NUOVO CAMPO DI PRIMA PORTA


Roma Capitale e Virginia Raggi sgomberano il Camping River

Si terrà, oggi pomeriggio, alle ore 18.00, un incontro tra lo STATO DEL VATICANO e le famiglie Rom del Camping River, davanti alla Stazione Ferroviaria di Prima Porta, distante solo 3 chilometri, dal Camping River, luogo da cui siamo stati illegittimamente sgomberati, da Roma Capitale, il 26 luglio 2018. Di seguito la lettera spedita, alle ore 13.58, al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ed alla Procura della Repubblica c/o il Tribunale di Roma, tramite posta elettronica certificata.


la protesta di Rom Sinti Caminanti contro lo sgombero del Camping River





Roma 28 luglio 2018

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Presidente Giuseppe CONTE
Dipartimento Protezione Civile Nazionale - Capo Dipartimento Angelo BORRELLI

PROCURA DELLA REPUBBLICA c/o TRIBUNALE DI ROMA RGNR 144739/2017 mod 44
Capo Procuratore Giuseppe PIGNATONE
Sostituto Procuratore Alberto PIOLETTI
Sostituto Procuratore Letizia GOLFRIEDI

COMANDO PROVINCIALE DELL'ARMA DEI CARABINIERI
COMANDO CARABINIERI ROMA 
CASSIA STAZIONE ROMA LA STORTA
COMANDO CARABINIERI ROMA CASSIA,N.O.R.
COMANDO CARABINIERI DI ROMA PRIMA PORTA

e p.c.

MINISTERO INTERNO Ministro Matteo SALVINI 

PREFETTURA UTG ROMA Prefetto Paola BASILONE

ROMA CAPITALE Sindaco Virginia RAGGI
Polizia Municipale Comandante Antonio di MAGGIO

oggetto: CAMPING RIVER - STATO VATICANO ORGANIZZA INCONTRO CON FAMIGLIE ROM NEL NUOVO CAMPO DI PRIMA PORTA



Gentili rappresentanti dello Stato italiano,

continuano a risultare inevase le richieste di rispetto dello STATO DI DIRITTO da parte delle vostre autorità, già comunicatevi con PEC Posta Elettronica Certificata, di cui in calce;

a seguito delle trattativa aperta con lo STATO DEL VATICANO, tramite, Don Konrad Krajewski, Elemosiniere di Sua Santità Papa Francesco (tel +39 3481300123), Don Paolo Lojudice - Vescovo Ausiliario di Roma Sud (tel +39 3687799469 ed i nostri delegati Vittorio Da Rios (tel +39 3247779049) ed ex Assessore al Sociale di Roma Capitale Francesca Danese (tel +39 3928004247 ), oggi pomeriggio, alle ore 18.00, si terrà incontro davanti alla Stazione Ferroviaria Prima Porta, dove hanno trovato rifugio tutte le famiglie sgomberate da Roma Capitale, senza che la stessa abbia prodotto nessun piano di inclusione in forma scritta, come richiesto dalle stesse, con protocolli consegnati al Dipartimento delle Politiche Sociali di Roma Capitale in data 14/18/20/21 giugno 2018, atti contenuti nella richiesta di sospensione atti sindacali e convocazione tavolo tra le parti, notificata alla Prefettura UGT di Roma in data 26 giugno 2018;

alle ore 13.15, il telegiornale nazionale SkyTg24, ha trasmesso in diretta riprese ed intervista alla mia persona dalla Stazione di Prima Porta, dove è nei fatti stato aperto un nuovo campo di emergenza nel quale vivono tutte le famiglie con i propri figli. La situazione di EMERGENZA  IGIENICO SANITARIAsegnalata dal Capo della Protezione Civile Angelo Borrelli, dopo mia esplicita richiesta, al Sindaco Virginia Raggi, il 12 luglio 2018 ed allegata alla presente, è quindi notevolmente peggiorata ad esecuzione dell'ordinanza sindacale n. 122, emessa da Roma Capitale, in data 13 luglio 2018; http://video.sky.it/news/diretta



la protesta di Rom Sinti Caminanti contro lo sgombero del Camping River


si continua quindi a chiedere allo STATO ITALIANO richiesta rispetto dello STATO DI DIRITTO, specificatamente il rispetto degli articoli 1, 2, 3, 4 della COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA, conseguente urgentissimo invio di PROTEZIONE CIVILE per tutte le famiglie con minori presenti davanti alla Stazione di Prima Porta; 

allo STATO DEL VATICANO  chiederemo ufficialmente di accogliere all'interno del suo territorio sovrano tutte le famiglie sgomberate dal Sindaco Virginia Raggi da Camping River, Via Tenuta Piccirilli n. 207, Roma;

chiediamo al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte di contattare per nostro conto AMBASCIATA DEL CANADA alla quale vogliamo chiedere accoglienza e status di rifugiati politici, vista la violenza del NON STATO DI DIRITTO da noi subita nel territorio della Repubblica Italiana;


cordiali saluti

Marcello Zuinisi
legale rappresentante
Associazione Nazione Rom
c/o Camping River, Via Tenuta Piccirilli n. 207, Roma
email nazione.rom@pec.it tel +39 3281962409  



ufficio stampa e comunicazione
Associazione Nazione Rom



domenica 22 luglio 2018

CAMPING RIVER: STATO DI DIRITTO CONTRO GLI ABUSI DEL NON STATO. SIAMO TUTTI ROM

Rom Sinti Caminanti Camping River



Il 20 luglio 2018, Marcello Zuinisi, legale rappresentante Associazione Nazione Rom, su mandato di 52 cittadini/e residenti c/o Camping River, ha protocollato ricorso gerarchico urgente alla Prefettura UGT di Roma, avverso ordinanza sindacale n. 122 emessa da Roma Capitale.



Rom Sinti Caminanti Camping River


Successivamente al deposito del ricorso, nel tardo pomeriggio del 20 luglio, per difendere lo stato di diritto, contro gli abusi di stato, il Consiglio Nazionale Rom Sinti Caminanti del Camping River, si è riunito ed ha deciso di difendere fisicamente il Camping River.



Rom Sinti Caminanti Camping River

Nel corso dell'assemblea abbiamo ricevuto due telefonate dalla Prefettura di Roma, di cui, questo video mostra il contenuto e le immagini. Il Funzionario incaricato (tel +39 3346902969) ha riferito che riceveremo risposta nei tempi previsti dalla legge.




Rom Sinti Caminanti Camping River



La Prefettura di Roma ci ha inoltre riferito che per attivare la "protezione civile" e ricevere soccorso ed assistenza dovremmo rivolgerci al Comune di Roma Capitale.

In realtà, è questo uno dei motivi fondanti il ricorso: Roma Capitale non solo ha, da tempo, "omesso soccorso" alla popolazione Rom Sinti Caminanti del Camping River ma è direttamente responsabile di aver causato, con azioni irresponsabili una "grave emergenza igienico sanitaria".


Roma Capitale è responsabile della distruzione del Camping River


Le prove delle nostre accuse sono state raccolte da numerosi network europei e mondiali. La televisione tedesca ha mostrato a tutto il mondo cosa è successo, nella realtà, al Camping River, nel corso degli ultimi mesi.






Roma Capitale è responsabile della distruzione del Camping River


La televisione slovena RTV Slovenija è intervenuta con i propri giornalisti mostrando gli abusi in atto compiuti da Roma Capitale e dal Sindaco Virginia Raggi





Roma Capitale ha distrutto il Camping River
causando una emergenza igienico - sanitaria


Per questi motivi, l'Assemblea del Consiglio Nazionale Rom Sinti Caminanti del Camping River ha deciso di sbarrare il cancello di ingresso del posto, trincerandosi nella proprietà privata di Samantha Coccia Colaiuta che sta condividendo con noi la difesa dei diritti umani e della dignità delle persone ed ha votato in modo favorevole alle decisioni assunte democraticamente.




Rom Sinti Caminanti Camping River




Come Salvatore Allende, in Cile, ci barrichiamo quindi nella nostra struttura in attesa delle decisioni del Prefetto di Roma Paola Basilone. Non permetteremo a nessuno di sgomberarci ne domani ne mai. Non andremo a vivere sotto i ponti di Roma, tra topi, degrado, sporcizia, mancanza di igiene e sicurezza sanitaria.


Rom Sinti Caminanti Camping River


Lo Stato italiano ha ricevuto dall'Unione Europea 7 miliardi di euro per garantire percorsi di inclusione sociale agli ultimi, ai poveri, ai senza fissa dimora, a Rom, Sinti Caminanti. Da tempo abbiamo denunciato una truffa relativa all'utilizzo di questo denaro. La Procura di Roma ha aperto inchiesta dall'ottobre del 2017.


Rom Sinti Caminanti Camping River


Non possiamo permettere a nessuno di mettere a repentaglio la vita dei nostri 197 bambini, dei nostri neonati che a Roma Capitale, per le strade vengono colpiti alla schiena da criminali impuniti.

Rom Sinti Caminanti Camping River


La nostra vita è sacra: la vita di un cittadino Rom, di un Immigrato o di un Italiano vale la vita del Ministro Matteo Salvini o quella del Sindaco Virginia Raggi. Nessuna vita umana deve essere offesa, derisa, insultata, calunniata, vilipesa, sottoposta a trattamenti disumani e degradanti, ad offese razziste, ad incitamento all'odio tra i popoli.


Rom Sinti Caminanti Camping River


E' ora, non solo di dire basta ma di affermare i principi di interculturalità ed autodeterminazione e costruire insieme un nuovo mondo dove nessuno sia escluso ed ognuno venga rispettato.

Rom Sinti Caminanti Camping River



Noi non odiamo nessuno, vogliamo solo vivere nella pace e nell'amore: se ci odiate venite a prendere le nostre vite, vi aspettiamo al Camping River, aspettiamo Matteo Salvini e Virginia Raggi.


Rom Sinti Caminanti Camping River


chiediamo:



SOSPENSIONE IMMEDIATA DI OGNI EFFETTO PRODOTTO DALL'ORDINANZA SINDACALE 122 DEL 13 LUGLIO 2018 EMESSA DALLA SINDACA VIRGINIA RAGGI


INTERVENIRE CON URGENZA CON UNITA' DI PROTEZIONE CIVILE, CON BAGNI CHIMICI, ACQUA, UNITA' ABITATIVE MOBILI E/O TENDE, ENERGIA ELETTRICA, A SOCCORSO DELLA POPOLAZIONE ROM SINTI CAMINANTI c/o il VILLAGE RIVER



CONVOCARE TAVOLO TRA LE PARTI AL FINE DI PROGRAMMA CELERMENTE IL SUPERAMENTO DELL'ATTUALE SITUAZIONE DI EMERGENZA IGIENICO SANITARIA, IMPLEMENTANDO, CON COERENZA GLI ACCORDI QUADRO STRUTTURALI EUROPEI E LA STRATEGIA NAZIONALE DI INCLUSIONE DEI ROM SINTI CAMINANTI



tel +39 3281962409
email nazione.rom@gmail.com
ASSOCIAZIONE NAZIONE ROM



tel +39 3382259629
tel +39 3207759014
tel +39 3711202430
romsinticaminanti.campingriver@gmail.com
CONSIGLIO NAZIONALE
ROM SINTI CAMINANTI


mercoledì 18 luglio 2018

CAMPING RIVER: RICORSO AL PREFETTO CONTRO ORDINANZA DI SGOMBERO DEL SINDACO RAGGI

Rom Sinti Caminanti in lotta al Camping River



Rom Sinti e Caminanti (RSC) ed Associazione Nazione Rom (ANR) con autorizzazione della Questura di Roma, hanno avviato stamani, una manifestazione permanente, davanti al Camping River. La manifestazione continuerà domani, giovedì 19 luglio e venerdì 20 luglio 2018, in segno di protesta contro le azioni di distruzione del Camping River promosse da Virginia Raggi e per chiedere soccorso di Protezione Civile.



Rom Sinti Caminanti in lotta al Camping River



Intanto, il Sindaco Virginia Raggi, ha reso visibile, sull'Albo Pretorio di Roma Capitale, l'ordinanza n. 122, con la quale si intima il totale sgombero del Camping River entro 48 ore dalla notifica. Ad oggi, ne ai residenti ne al proprietario è stato notificato l'atto.



Rom Sinti Caminanti in lotta al Camping River



ANR ha già ricevuto formale mandato, da 39 famiglie, per formalizzare ricorso gerarchico al Prefetto, contro gli atti e gli abusi commessi da Roma Capitale. Il ricorso, depositato, in data 26 giugno 2018, non ha ancora ricevuto formale risposta. 



Rom Sinti Caminanti in lotta al Camping River



Adesso, l'assemblea del Consiglio Nazionale dei RSC del Camping River, ha deciso di presentare nuovo ricorso gerarchico al Prefetto contro l'ordinanza del Sindaco, con richiesta di sospensione di ogni effetto e convocazione delle parti.



Associazione Nazione Rom
tel +39 3281962409 

mercoledì 11 luglio 2018

CAMPING RIVER, ROMA, ITALIA: ANCORA ABUSI DI STATO CONTRO BAMBINI E FAMIGLIE ROM SINTI CAMINANTI

Camping River: Rom Sinti Caminanti in lotta
contro gli Abusi di Stato a Roma Capitale



La mattina dell'11 luglio 2018, la Polizia Municipale di Roma Capitale, su ordine dell'Ufficio Speciale Rom Sinti Caminanti (RSC) diretto da Michela Micheli e dal Sindaco Virginia Raggi si è nuovamente presentata nel Camping River ed ha iniziato a prelevare i moduli abitativi dove abitavano famiglie con bambini, donne ed uomini.

la Polizia Municipale di Roma Capitale su ordine del Sindaco Virginia Raggi
sta compiendo autentici Abusi di Stato nel Camping River contro le famiglie
le donne, gli uomini ed i bambini Rom Sinti Caminanti




Per ogni modulo abitativo prelevato o distrutto Roma Capitale, secondo i dati assunti dall'Associazione Nazione Rom (ANR), spende 8.000 euro. Sono 65 le famiglie RSC alle quali è stato distrutto, sigilliato e portato via il modulo abitativo nel quale vivevano. Costo complessivo dell'operazione 520.000 euro di denaro pubblico.



la Polizia Municipale di Roma Capitale su ordine del Sindaco Virginia Raggi
sta compiendo autentici Abusi di Stato nel Camping River
le donne, gli uomini ed i bambini Rom Sinti Caminanti



Sono 65 le famiglie che dormono in strada da quando sono iniziate le operazioni di Roma Capitale: l'Ufficio Speciale RSC non ha offerto nessuna alternativa alle famiglie se non quella che prevedesse la separazione delle stesse, la separazione dei padri dai figli, la separazione dei mariti dalle moglie.





Gordana Sulejmanovic madre di 11 bambini, sposata con un cittadino Rom
del Camping River in lotta contro gli Abusi di Stato nel Camping River


L'Ufficio RSC sta agendo fuori da ogni legalità democratica, non ha mai predisposto piani di inclusione e di fuoriuscita delle famiglie dal Camping River come previsto dalla delibera n. 70, emanata dalla stessa Giunta Capitolina, il 17 aprile 2018, non ha mai risposto alle "diffide ad agire" protocollate da 39 famiglie del Camping River a Roma Capitale.


Camping River: Rom Sinti Caminanti in lotta
contro gli Abusi di Stato a Roma Capitale
Il 26 giugno 2018 l'Associazione Nazione Rom (ANR), su mandato delle stesse 39 famiglie, ha presentato un RICORSO STRAORDINARIO URGENTE alla Prefettura di Roma. Con esso di chiede la "sospensione degli atti emessi da Roma Capitale e la convocazione di un tavolo tra le parti".


Camping River: Rom Sinti Caminanti in lotta
contro gli Abusi di Stato a Roma Capitale
Il 5 luglio, è stato protocollato alla Prefettura di Roma ed al Ministro Matteo Salvini la richiesta di INVIO DI UNITA' DI PROTEZIONE CIVILE CON CARATTERE DI URGENZA al fine di soccorrere le famiglie RSC del Camping River private di case, acqua, servizi igienici, energia elettrica.


Camping River: Rom Sinti Caminanti in lotta
contro gli Abusi di Stato a Roma Capitale

Ad oggi la Prefettura di Roma non hanno ancora risposto alle legittime istanze presentate, permettendo, nei fatti, all'Ufficio Speciale RSC, di continuare l'opera di devastazione della vita dei bambini, delle donne e degli uomini residenti c/o il Camping River.

Camping River: Rom Sinti Caminanti in lotta
contro gli Abusi di Stato a Roma Capitale



Solo il 9 luglio 2018, l'ennesima manifestazione di protesta dei RSC del Camping River, autorizzata dalla Questura, per continuare a chiedere INTERVENTO DI PROTEZIONE CIVILE.



Camping River: Rom Sinti Caminanti in lotta
contro gli Abusi di Stato a Roma Capitale


Denunciamo infine che le autorità italiane permettono ad organizzazioni apertamente Naziste, Fasciste e Razziste di manifestare nei pressi del Camping River: i responsabili di CasaPound sono stati denunciati, il 26 aprile 2018, alla Procura della Repubblica c/o il Tribunale di Roma, per molteplici e gravissime minacce di morte rivolte contro bambini, donne ed uomini. Queste le frasi e le parole da loro usate: "prima va bonificato con il fuoco, quando le persone sono ancora dentro e poi.. vanno fatte sgomberare.. LE CENERI!"  "lanciafiamme"   "a sprangate"   "al rogo"   "napalm"   "ruspe radere al suolo e disinfettare"   "una bomba a mano e la questione è risolta"   "vanno eliminati tutti insieme a quelli che li difendono"   "olio di ricino e manganello"   "in un paese normale gli zingari non dovrebbero manco respirare"   "daje camerati"   "magari bruciassero tutti"   "un bel lanciafiamme cosi diamo una bella manifestazione"   "un bel treno li carichi tutti e via all'inferno"   "ruspe, manganello ed asfalto"   "basta un fiammifero"   "forever napalm".






Chiediamo con urgenza alla Commissione Europea, al Commissario alla Giustizia Vera Jourova di intervenire sulle autorità di Roma Capitale e del Governo italiano al fine di difendere la legalità democratica e la Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea.

Camping River: Rom Sinti Camiananti in lotta
contro gli Abusi di Stato a Roma Capitale
Associazione Nazione Rom
tel +39 3281962409