giovedì 8 agosto 2013

Matteo Renzi il Sindaco dell'esclusione sociale, del razzismo anti Rom e delle bugie: a Firenze è dramma sociale - violate le regole dell'Unione Europea

Firenze 6 agosto 2013
Il Sindaco di Firenze Matteo Renzi sgombera l'ex Ospedale di Poggio Secco
sulle colline di Careggi - decine le famiglie messe sulla strada senza inclusione


Firenze 8 agosto 2013 

Continua l’ODISSEA delle famiglie sgombrate dal Sindaco Matteo Renzi il 6 agosto 2013 dall’Ospedale di Poggio Secco – colline di Careggi


Continua l’odissea delle famiglie sgombrate dal Sindaco Matteo Renzi il 6 agosto 2013 dall’Ospedale di Poggio Secco – colline di Careggi. Nella struttura abitavano trecento persone. I servizi sociali predisposti dall’Amministrazione Fiorentina e coordinati dal Vice Sindaco Stefania Saccardi hanno accolto 186 cittadini e cittadine stipando le persone in strutture della città senza, in realtà nessun reale e duraturo progetto di inclusione sociale. Sono le strutture abitualmente usate dal Comune di Firenze per l’emergenza freddo, servizio erogato abitualmente dalla fine di ottobre per singoli cittadini senza fissa dimora. Ogni posto disponibile è esaurito. Nelle strutture della Caritas, secondo il coordinatore Marzio Mori, alcune famiglie sono state sistemate anche negli uffici. Per tutte le altre famiglie il Comune di Firenze non ha predisposto nessun tipo di accoglienza. Queste famiglie si sono divise in gruppi e sono tutte presenti nella città, dormendo nelle strade e nelle piazze senza un riparo.


Firenze 6 agosto 2013
decine di famiglie messe sulla strada
dal Sindaco Matteo Renzi senza nessuna
alternativa abitativa

Il Sindaco Matteo Renzi, come riportato da tutti i medie e dalla carta stampata ha dichiarato che la città di Firenze è solida perché solidale. ''In quattro anni - aggiunge Renzi ricordando anche gli sgomberi precedenti - abbiamo risolto questioni che andavano da decenni, senza usare gli affittacamere come si faceva in passato. Firenze e' solidale perche' chiama tutti, nessuno escluso, a rispettare le regole. Grazie alle persone che da stamattina lavorano per risolvere questa emergenza''.

Il metodo di Firenze è stato mettere le famiglie sulla strada, dichiarare che tutto è risolto attraverso comunicati stampa che i media riportano fedelmente senza accertare se le dichiarazioni del Sindaco Matteo Renzi corrispondano al vere. In sostanza i media non riportano la realtà di cronaca ma la propaganda del candidato alla direzione del Partito Democratico e dell’intero Governo italiano.

La realtà di cronaca vede decine di famiglie private dell’unica abitazione senza alcuna alternativa concessa da chi ha ordinato ed attuato lo sgombero. L’Associazione Nazione Rom sta cercando inutilmente da tre anni e mezzo di incontrare l’amministrazione fiorentina al fine di affrontare la drammatica realtà della città che vede centinaia e centinaia di persone, di famiglie con bambini private anche di umili baracche, di accesso all’acqua, di servizi igienici, di DIRITTI FONDAMENTALI.

Dalla mattina del 6 agosto 2013, a seguito del dramma dello sgombero, abbiamo tentato di aprire un dialogo con il Comune di Firenze al fine di garantire il DIRITTO all’ abitazione per le famiglie sgombrate e lasciate senza un riparo in mezzo alla strada. La denuncia dell'Associazione Nazione Rom è notizia riportata con evidenza pubblica dai media

http://www.lanazione.it/firenze/cronaca/2013/08/06/930796-famiglie_sgomberate_poggio_secco_risposta_dell_associazione_nazione.shtml

http://www.gonews.it/articolo_215809_Sgombero-dellex-clinica-di-Poggio-Secco-lassociazione-Nazione-Rom-Oltre-200-famiglie-sono-sulla-strada.html

Tra le famiglia che abitavano nella struttura ex Ospedale di Poggio Secco sulle colline di Careggi, alcune hanno occupato la sera del 6 agosto una struttura a Sesto Fiorentino all’interno del Polo Scientifico Universitario di Sesto Fiorentino. La Polizia di Stato intervenuta sul posto insieme alla Digos ha interrotto tale occupazione e le famiglie si sono allontanate in cerca di un’altra soluzione.

la famiglia di Stoica Ion messa sulla strada dal Sindaco Matteo Renzi
bambini, donne, anziani senza un tetto sulla testa
questa la Firenze del Sindaco candidato alla Presidenza del Partito Democratico

Il Comune di Firenze preoccupato della possibile scalfitura dell’immagine di Firenze che il Sindaco Matteo Renzi vuole dare all’Italia, un immagini di città SOLIDA e SOLIDALE ha diramato un comunicato stampa immediatamente ripreso da tutti i media, dal quotidiano la Repubblica, dal quotidiano la Nazione, dal quotidiano il Corriere Fiorentino. L’Agenzia ANSA descrive la situazione delle famiglie scrivendo: “si fingono sgombrati”.


Queste famiglie hanno subito nella realtà due sgomberi nell’arco di sole 24 ore, un record difficilmente riscontrabile in qualsiasi città italiana. Il Sindaco Matteo Renzi nei suoi comunicati afferma che “Firenze chiama tutti, nessun escluso, a rispettare le regole”

fino ad adesso Matteo Renzi non rispetta le regole
dell'Unione Europea, le leggi dello Stato italiano,
calpestando sistematicamente i DIRITTI UMANI

Le regole dovrebbe essere in primis rispettate dal Sindaco Matteo Renzi. Le regole dell’Unione Europea della Repubblica Italiana stabiliscono che in base alla direttiva europea 2000/43/Ce sulla non discriminazione nessuna famiglia può essere sgombrata senza un adeguato avviso ed un offerta di alternativa abitativa. La direttiva europea è stata recepita in Italia con il il decreto legislativo 9 luglio 2003 n. 215 sulla parità di trattamento. Nello sgombero del 6 agosto 2013 tale regola è stata infranta.

In queste ore, alcune delle famiglie sgombrate si trovano  presso gli uffici del Comune di Firenze a colloquio con il dott Marco Verna, in tecnico dello stesso Comune che sta attuando le scelte dei decisori politici dell’Amministrazione. Raggiunto telefonicamente dall’Associazione Nazione Rom (tel 055 2616842) ha dichiarato: “abbiamo sistemato 186 cittadini. Non c’è più un posto libero. Sono al momento assediato dalla famiglie sgombrate

Nelle dichiarazioni rilasciate ai media dal Sindaco Matteo Renzi si esplicita la volontà di non lasciare nessuno sulla strada e senza un tetto e la volontà di istaurare il metodo del dialogo e dell'inclusione

http://www.gonews.it/articolo_215839_Sgombero-Poggio-Secco-Renzi-si-difende-Abbiamo-usato-il-metodo-del-dialogo-dellinclusione.html

Quaracchi - Firenze 9 aprile 2013 
le ruspe inviate dal Sindaco Matteo Renzi
distruggono le abitazioni dei cittadini rom

Nello sgombero di Quaracchi (Fi) avvenuto in data 9 aprile 2013 ai 120 cittadini Rom presenti nel campo furono distrutte le umili abitazioni e le roulotte. Nessun alternativa predisposta dal Sindaco Matteo Renzi e dal Vice Sindaco Stefania Saccardi. 

http://nazionerom.blogspot.it/2013/04/rom-quaracchi-ancora-razzismo-e.html

Con la presente informiamo l'amministrazione fiorentina che UNAR Presidenza del Consiglio dei Ministri, dopo le segnalazioni delle famiglie Rom al numero verde del Contac Center  800901010, fatte sia durante le operazioni di sgombero che nella giornata odierna ha aperto un inchiesta per la violazione delle direttiva europea 2000/43/Ce sulla non discriminazione, una delle regole infrante sistematicamente dal Sindaco di Firenze Matteo Renzi.


Quaracchi - Firenze 9 aprile 2013 
le famiglie Rom hanno perso tutto i loro beni ed averi,
distrutte le abitazioni, i giochi dei bambini, le masserizie,
le macchine da cucire delle donne, i vestiti, le scarpe,i letti
nello sgombero ordinato dal Sindaco Matteo Renzi

Le altre regole infrante dal Sindaco sono al vaglio della Magistratura inquirente che in data 21 settembre 2012 ha aperto due  fascicoli relativi alle vicende dei rom presenti in Toscana. Un terzo  fascicolo aperto dalla Procura di Bologna con n. 1720/12/M45 attende di  essere assegnato ad un Sostituto Procuratore di Firenze. I fascicoli con numero di protocollo K 2012/003140 e K 2012/003138 contengono le denunce protocollate alle Stazioni dei Carabinieri ed alle Procure nel corso degli ultimi 18 mesi e sono relativi alle vicende occorse alla società civile rom, con particolare riferimento ai rom di Quaracchi ed  ai rom della Versilia. Le indagine coordinate dal sostituto Procuratore Leopoldo de Gregorio.

http://nazionerom.blogspot.it/2013/01/questione-rom-procura-di-firenze-apre.html

La legge è uguale per tutti, anche per il Sindaco Matteo Renzi.

L’Associazione Nazione Rom chiede un incontro con l’Amministrazione fiorentina con carattere di urgenza al fine di condividere l’inclusione sociale delle famiglie sgombrate ed il rispetto delle regole applicando correttamente nel territorio la Strategia Nazionale dei Rom, dei Sinti e dei Caminanti varata dal Governo Italiano in attuazione degli accordi quadro strutturali europei.




Associazione Nazione Rom

sede nazionale Via Ricortola 166
54100 Marina di Massa, Massa

2 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  2. Grazie per le info.
    Parliamo di queste informazioni nel libro nero :

    http://livrenoirdespersecutions.blogspot.fr/2013/08/persecutions-faites-aux-roms-aout-2013.html

    RispondiElimina