Rom Sinti e Caminanti chiedono il rispetto del regolamento EU 1303/2013
Roma 11/02/2016
AGENZIA COESIONE TERRITORIALE
(protocollo n. 1370 11/02/2016)
COMITATO DI SORVEGLIANZA PON
Città Metropolitane Fes – Fesr 2014-2020
Direttore AGRO' Maria Ludovica
Funzionario MARTINI Giorgio
Funzionario MARTINI Giorgio
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
(protocollo n. 41/0000908 12/02/2016)
COMITATO DI SORVEGLIANZA PON Inclusione Fse 2014-2020
Direttore Generale TANGORRA Raffaele
Ministro POLETTI Giuliano
Sottosegretario BIONDELLI Franca
Sottosegretario BIONDELLI Franca
Funzionario BERLIRI Cristina
Consigliere di Parità MAESTRELLI Maria Grazia
MINISTERO DELL' ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministro PADOAN Pier Carlo
Sottosegretario BARETTA Pier Paolo
Funzionario D'ONGHIA Fabiana
Funzionario GUMINA Andrea
Funzionario GUMINA Andrea
MINISTERO DEGLI INTERNI
Ministro ALFANO Angiolino
Capo Segreteria Particolare RAMETTA Roberto
Dipartimento Liberta Civili ed Immigrazione
Prefetto MORCONE Mario
UNAR - Ufficio Nazionale Antisicriminazioni Razziali -
PCM
(protocollo consegnato il 15/02/2016)
Direttore SPANO Francesco
Funzionario BARBERI Alessandra
Funzionario BARBERI Alessandra
Via Via della Ferratella in Laterano 51, 00184
Roma tel 06/67792267
Roma tel 06/67792267
DPO - Dipartimento per le Pari Opportunità – PCM
Funzionario PARRELLA Monica
Via Largo Chigi 19, Roma
DIPARTIMENTO POLITICHE EUROPEE – PCM
Funzionario TROTTA Enza
DIPARTIMENTO AFFARI REGIONALI – PCM
Funzionario VETRITTO Giovanni
ANCI - Funzionario MONACO Francesco
CITTA' METROPOLITANA DI ROMA
Vice Sindaco ALESSANDRI Mauro
delegato Pianificazione Strategica
Segretario Generale MARESCA Domenico
Vice Direttore Generale Aurelia Macarone Palmieri
COMUNE DI ROMA CAPITALE
(protocollo RA 10941 16/02/2016)
(protocollo RA 10941 16/02/2016)
Commissario Prefettizio TRONCA Francesco Paolo
Capo di Gabinetto TAUCER Ugo
Sub Commissario con Delega al Sociale VACCARO Clara
V Dipartimento Politiche Sociali
Funzionario Responsabile MORETTI Daniela
Funzionario Responsabile MORETTI Daniela
CITTA' METROPOLITANA DI TORINO
Sindaco FASSINO Piero
Consigliera Welfare e Diritti Sociali CENTILLO Lucia
Vice Sindaco ed Assessore al Sociale Comune di Torino
TISI Elide
TISI Elide
CITTA' METROPOLITANA DI MILANO
Sindaco PISAPIA Giuliano
Consigliere Piano Strategico COMINCINI Eugenio
Assessore alla Sicurezza e Coesione Sociale Comune di
Milano
GRANELLI Marco
Assessore Urbanistica ed Agricoltura
BALDUCCI Alessandro
BALDUCCI Alessandro
CITTA' METROPOLITANA DI GENOVA
Sindaco DORIA Marco
Direttore Generale ARALDO Piero
Assessore Politiche Casa ed Immigrazione
FRACASSI EMANUELA
FRACASSI EMANUELA
CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA
Sindaco MEROLA Marco
Assessore al Sociale Comune di Bologna
FRASCAROLI Amelia
FRASCAROLI Amelia
CITTA' METROPOLITANA DI NAPOLI
Sindaco DE MAGISTRIS Luigi
Assessore al Sociale Comune di Napoli GAETA Roberta
COMUNE DI GIUGLIANO (Na) Sindaco POZIELLO Antonio
CITTA' METROPOLITANA DI VENEZIA
Sindaco BRUGNARO Luigi
Sindaco BRUGNARO Luigi
Capo di Gabinetto Angelo Brugnerotto
CITTA' METROPOLITANA DI BARI
Sindaco DECARO Antonio
Sindaco DECARO Antonio
Gabinetto del Sindaco GALLIDORO Pietro
Politiche Sociali ALONE Rosanna
Politiche Sociali ALONE Rosanna
CITTA' METROPOLITANA DI REGGIO CALABRIA
Presidente RAFFA Giuseppe
Direttore Generale MINICUCI Antonino
CITTA' METROPOLITANA DI CAGLIARI
Sindaco ZEDDA Massimo
Segreteria ARGIOLU Marco
CITTA' METROPOLITANA DI CATANIA
Commissario Straordinario LENTINI Maria
CITTA' METROPOLITANA DI MESSINA
Sindaco ACCORINTI Renato
Capo di Gabinetto MONDELLO Silvana
Ufficio di Gabinetto BRUNO Giovanni
Commissario Straordinario Provincia di Messina
ROMANO Filippo
ROMANO Filippo
CITTA' METROPOLITANA DI PALERMO
Sindaco ORLANDO Leoluca
Capo di Gabinetto MIRTO Marianna
CITTA' METROPOLITANA DI FIRENZE
Sindaco NARDELLA Dario
Responsabile Progetto PON Città Metropolitana
Direzione Generale Comune di Firenze Ing. PARENTI
Giacomo
Funzionario BARBIERI Alessandra
Coordinatore Piano
Strategico TANI Simone
Assessore al Sociale del Comune di Firenze
FUNARO Sara
Funzionario Michele Minicucci
COMUNE DI PONTASSIEVE (Fi)
Sindaco MARINI Monica
Sindaco MARINI Monica
(protocollo n. 4937 del 23/02/2016)
COMUNE DI SESTO FIORENTINO (Fi)
Commissario Prefettizio GARUFI Antonio Lucio
COMUNE DI CALENZANO (Fi)
Sindaco BIAGIOLI Alessio
Sindaco BIAGIOLI Alessio
COMUNE DI CAMPI BISENZIO (Fi)
Sindaco FOSSI Emiliano
Sindaco FOSSI Emiliano
REGIONE LAZIO - Presidente ZINGARETTI Nicola
Segreteria Politica COCCO Andrea
Assessore al Sociale VISINI Rita
Programmazione Comunitaria ALEANDRI Roberto
Assessore al Sociale VISINI Rita
Programmazione Comunitaria ALEANDRI Roberto
Comitato di Sorveglianza
Programma di Sviluppo Rurale Fesr 2014 – 2020
Programma di Sviluppo Rurale Fesr 2014 – 2020
Assessore all'Agricoltura HAUSMANN Carlo
Rappresentante degli interessi dei Rom BRAZZODURO Marco
REGIONE PIEMONTE - Presidente CHIAMPARINO Sergio
Assessore Pari Opportunità CERUTI Monica
Assessore alle Politiche Sociali FERRARI Augusto
Coesione Sociale BORDONE Gianfranco
REGIONE LOMBARDIA – Presidente MARONI Roberto
REGIONE LIGURIA – Presidente TOTI Giovanni
Assessore al Sociale VIALE Sonia
II Commissione Sicurezza Sociale Presidente ROSSO Marco
REGIONE EMILIA ROMAGNA - Presidente BONACCINI Stefano
Assessore al Welfare GUALMINI Elisabetta
REGIONE CAMPANIA – Presidente DE LUCA Vincenzo
REGIONE VENETO - Presidente ZAIA Luca
REGIONE PUGLIA - Presidente EMILIANO Michele
REGIONE CALABRIA - Presidente OLIVERIO Mario
Coordinatore Staff presidente IACUCCI Franco
REGIONE TOSCANA – Presidente ROSSI Enrico
Comitato di Sorveglianza
Programma di Sviluppo Rurale Fesr 2014 – 2020
Programma di Sviluppo Rurale Fesr 2014 – 2020
Assessore alle Foreste ed Agricoltura REMASCHI Marco
Responsabile Ufficio Segreteria SANTI Diego
Assessore Immigrazione BUGLI Vittorio
Assessore al Sociale SACCARDI Stefania
COMMISSIONE DIRITTI UMANI Senato della Repubblica
Presidente MANCONI Luigi,
Senatore PALERMO Francesco
Senatore FERRARA Elena
Senatore FERRARA Elena
CONSIGLIO D' EUROPA
Segretariato Questioni Rom MOLINA Sixto
Segretariato Questioni Rom MOLINA Sixto
Diritti Umani MUIZNIKS Nils
Programma Romed Act
Referente per l'Italia PAVLOVIC Diana
Referente per l'Italia PAVLOVIC Diana
FRA Agenzia dei Diritti Umani
Vienna SOBOTKA Eva
Vienna SOBOTKA Eva
ECRI Commissione Europea contro il Razzismo e
l'Intolleranza
VALENTI Stefano
VALENTI Stefano
ROM, SINTI e CAMINANTI
COMMISSIONE EUROPEA
Rue de la Loi/Weetstrat 200, Brussels, Belgium
Commissario Giustizia JOUROVA Vera
Commissario Politiche Regionali CRETU Corina
Commissario Affari Sociali THISSEN Marianne
Commissario Agricoltura e Sviluppio Rurale HOGAN Phil
Funzionario LILJEBERG Kristine - Funzionario NICOLIA
Leonardo
oggetto: ROM, SINTI e CAMINANTI (RSC) richiesta
adeguamento partenariato e governance a piu livelli nei COMITATI DI
SORVEGLIANZA PON Città Metropolitane FES - FESR 2014 - 2020 e PON
Inclusione FES 2014 - 2020 (regolamento UE n. 1303/2013)
Gentile Direttore Agrò Maria Ludovica,
Gentile Direttore Generale Tangorra Raffaele,
Gentili rappresentanti istituzionali e rappresentanti
della società civile RSC
la presente con richiesta di adeguamento del
partenariato e delle governance a più livelli nei COMITATI DI
SORVEGLIANZA PON Città Metropolitane FES - FESR 2014 - 2020 e PON
Inclusione FES 2014 - 2020 (regolamento UE n. 1303/2013);
in data 23/03/2015 con decreto direttoriale n. 52/2015
il dott. Tangorra Raffaele Direttore Generale del Ministero del
Lavoro e delle Politiche Sociali istituiva il Comitato di
Sorveglianza del PON FES “Inclusione” 2014 – 2020 approvato con
decisione della Commissione Europea (2014) 10130 del 17/12/2014.
(allegato);
in data 12/10/2015 con determina n. 46/2015 la dott.ssa Agrò Maria Ludovica Direttore Generale dell'Agenzia della Coesione Sociale istituiva il Comitato di Sorveglianza del PON FES - FESR 2014 - 2020 “Città Metropolitane” 2014 – 2020 approvato con decisione della Commissione Europea C(4998) del 14/07/2015. (allegato);
il PON delle Città Metropolitane FES - FESR 2014 - 2020
ed il PON Inclusione FES 2014 – 2020 richiamano gli Accordi Quadro
Strutturali di Inclusione dei RSC ratificati dallo Stato Italiano in
sede di Consiglio d'Europa il 23 e 24/06/2011 in esecuzione della
comunicazione n. 173 del 05/04/2011 della Commissione Europea;
a seguito di tali accordi è stato nominato UNAR Ufficio
Nazionale Antidiscriminazioni Razziali presso la Presidenza del
Consiglio dei Ministri quale Punto di Contato Nazionale ed elaborata
la Strategia Nazionale di Inclusione dei RSC sulla quale la
Commissione Europea si è espressa positivamente in data 22/05/2012.
Precise disposizioni venivano impartite con protocollo n. MCII
00001995 del 16/06/2012 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri a
tutti i Ministeri, alle Regioni, ai Comuni ed ai Prefetti. (in
allegato);
in tutte le Regioni ed nei Comuni di Roma, Napoli,
Torino, Milano e Venezia devono nascere Tavoli di Inclusione composti
dalla rappresentanza istituzionale e dalla rappresentanza delle
comunità dei RSC applicando precisi schemi di “governance” (in
allegato);
schema di governance della Strategia Nazionale di Inclusione
dei Rom, Sinti e Caminanti varata dal Governo Italiano
secondo i contenuti della Strategia Nazionale dei RSC
(capitolo 2) Principi, Finalità, Obiettivi, ed impegni del Governo,
l' Obiettivo Generale (capitolo 2.2) è promuovere la parità di
trattamento e l'inclusione sociale ed economica delle comunità RSC
attraverso l'elaborazione (pag 24) e la concreta attuazione di una
linea di governance chiara e semplice ma al tempo stesso ben
strutturata. L'attuazione della Strategia (pag. 47) prevede
l'attivazione di modelli e strategie globali per la promozione della
partecipazione politica, economica, istituzionale ed associativa di
dette comunità. La partecipazione diretta e capillare delle comunità
RSC a tutte le fasi della Strategia, nonché al monitoraggio delle
singole misure (azioni, assi, obiettivi) della Strategia (in
allegato);
Strategia Nazionale di Inclusione
dei Rom, Sinti e Caminanti
in data 03/06/2014 l'Associazione Nazione Rom con
protocollo n. 43 del Sottosegretario di Stato Franca Biondelli presso
il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali denunciava una
azione illecita commessa dalla Conferenza delle Regioni e delle
Province che in data 24/01/2013. Tale illecito riscontra nei fatti
una alterazione documentale con falso in atto pubblico attraverso la
cancellazione dell'inciso “rappresentanti delle comunità RSC”
nelle circolare inviata a tutti i Presidenti di Regione. Tale
alterazione documentale ha determinando di fatto l'estromissione di
RSC quali componenti istituzionali dei Tavoli di Inclusione
nell'attuazione di sussidiarietà verticale di governo. (in
allegato);
rappresentanza dei Rom Sinti e Caminanti incontra il
Sottosegretario al Lavoro e Politiche Sociali Franca Biondelli
Roma 3 giugno 2014
solamente dopo l'incontro tra delegati dell'Associazione
Nazione Rom e della Presidenza del Consiglio dei Ministri (Prefetto
Angelo Carbone) avvenuta in Largo Chigi 19, Roma in data 17/07/2013
si è arrivati in data 31/10/2013 all'emanazione della delibera n.
1348 da parte della Regione Liguria che istituisce il Tavolo di
Inclusione RSC nel rispetto della Strategia. Essa è l'unica delibera
istituzionale varata ad oggi all'interno dello Stato italiano che
prevede la partecipazione RSC quale componente istituzionale del
Tavolo stesso. Nella fattispecie sono tre le associazioni
rappresentative della società civile che hanno risposto alle
procedure di coinvolgimento e sono diventate componenti istituzionali
del Tavolo: Associazione Nazione Rom, Associazione Romnì Esmeralda e
Associazione Rom Anticamente Network (in allegato);
tale episodio in narrativa comunque non risulta adatto a
sanare il conseguente danno erariale nella governance economica che
scaturirebbe dall'illecito evidenziato in precedenza, ovvero dalla
mancata (o parziale) e comunque non corretta attuazione
amministrativa del piano di governance istituzionale;
ad oggi in nessuno dei Comuni, indicati dalla Strategia
e negli schemi di governance, quali soggetti istituzionali chiamati
alla realizzazione di Tavoli di Inclusione RSC sono nati i Tavoli
previsti. A Roma, Milano, Napoli, Torino e Venezia non esistono
Tavoli di Inclusione dove RSC siano componenti istituzionali. L'unico
documento elaborato da una amministrazione locale è stata la bozza
di delibera preparata dal Comune di Roma Capitale sotto il Governo
del Sindaco Ignazio Marino e dell'Assessore al Sociale Francesca
Danese prima del loro decadimento avvenuto il 30/10/2015.
L'Associazione Nazione Rom ha protocollato in data 06/11/2015
RA/80037 tale documentazione al Commissario Prefettizio di Roma
Capitale Francesco Paolo Tronca ed al Sub Commissario Clara Vaccaro
chiedendone l'attuazione. Ad oggi il protocollo è inevaso.
(allegato);
UNAR, l'ufficio indicato dal Governo Italiano quale
Punto di Contatto Nazionale come “soggetto terzo” e chiamato a
garantire in piena autonomia di giudizio e condizioni di
imparzialità, l'effettività del principio di parità di trattamento
fra le persone oltre che un preciso impegno a garanzia di un
monitoraggio trasparente dello stato di attuazione della Strategia
aperta alla condivisione e partecipazione di RSC ha fallito ad oggi
il suo compito, non garantendo gli impegni assunti presso la
Commissione Europea;
la rappresentanza organizzata nell'Associazione Nazione
Rom esprime forte preoccupazione per i fatti che continuano ad
accadere in Italia, fatti improntati da una continua esclusione di
RSC nei processi decisionali che li riguardano. La non attuazione
della Strategia nelle Regioni, nei Comuni e nelle Città
Metropolitane continua a produrre evidenti fenomeni di esclusione
sociale;
a Torino il progetto “città possibili” per il quale
sono state finanziate risorse del Ministero del Lavoro pari a 5
milioni di euro, progetto che doveva prevedere il superamento del
campo di Lungo Stura Lazio dove vivevano 850 cittadini e cittadine
RSC, è fallito in modo conclamato. Le recenti dichiarazioni
riportate recentemente dalla stampa locale di Torino su una volontà
istituzionale (Commissario Prefettizio Francesco Paolo Tronca e
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali) di estendere il
progetto come buona prassi nazionale, sono elementi di fortissima
preoccupazione per tutti i RSC d'Italia. (in allegato dossier su
Lungo Stura Lazio – Torino);
centinaia di donne, bambini, anziani ed uomini
sono stati sgomberati e messi sulla strada a Torino.
Abitavano tutti nel Campo di Lungo Stura Lazio
a Giugliano, un Comune della Città Metropolitana di
Napoli, si vuole chiudere un campo dove vivono in inaccettabili
condizioni di esclusione sociale centinaia di RSC tramite fondi
istituiti dal Ministero degli Interni pari ad 1 milione di euro. Il
progetto prevede la costruzione di un nuovo campo definito “eco
villaggio”. Questo campo è l'ennesima riproposizione di politiche
sociali ed abitative improntate alle segregazione ed isolamento dalla
popolazione maggioritaria. Politiche condannate da anni dalle
principali istituzioni europee ed in completa negazione degli Accordi
Quadro Strutturali Europei e della Strategia Nazionale;
con la presente
richiamato il regolamento UE n. 1303/2013 sull'istituzione dei Comitati di Sorveglianza
richiamata la riunione del Comitato di Sorveglianza del PSR FESR 2014 – 2010 presieduta dal Presidente del Comitato Marco Remaschi avvenuta presso la Regione Toscana in data 25/09/2015 e l'intervento del rappresentante della Commissione Europea Leonardo Nicolia che sottolineava come la composizione del Comitato di Sorveglianza non sembra sufficientemente rappresentativa e non sembra pienamente conforme con gli articoli 5 e 48 del Regolamento Ue 1303/2013, con il Regolamento Delegato UE 240/2014 e con l'Accordo di Partenariato. In particolare non sembrano rappresentante importanti parti interessate nel campo dell'inclusione sociale come ad esempio i ROM. Il diritto di voto dovrebbe essere esteso alla maggior parte dei membri. (allegato);
ricordato che la Regione Lazio ha istituito il Comitato di Sorveglianza per il Programma di Sviluppo Rurale del Lazio 2014 – 2010 ai sensi dell'articolo 47 del regolamento UE n. 1303/2013 con deliberazione della Giunta Regionale n. 656 del 25/11/2015 al quale partecipa con diritto di voto effettivo un rappresentante degli interessi dei RSC, incarico successivamente conferito al dott. Marco Brazzoduro (allegato);
richiamati i protocolli e la corrispondenza intercorsa tra l'Associazione Nazione Rom ed il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (protocollo n. 214 del 29/10/2015);
sottolineando che risulta inevasa la richiesta sottoposta ad UNAR per convocazione di incontro tra RSC, Ministero del Lavoro, Ministero dell'Economia, Regioni e Città Metropolitane al fine di pianificare l'uso di un miliardo di euro di risorse pubbliche fornite dalla Commissione Europea all'Italia per l'inclusione sociale e la lotta alla povertà;
sottolineando come ad oggi risulta inevaso il protocollo n. 8070/2016 del 07/01/2016 indirizzato al Sindaco Dario Nardella della Città Metropolitana di Firenze con richiesta urgente di incontro per programmazione PON Città Metropolitana di Firenze RSC 2014 – 2010 (allegato);
indicando come buone prassi da seguire la pratica istituita dall'Associazione Nazione Rom con documentazione trasmessa all' UNAR il 29/02/2012 nel percorso di adesione al Punto di Contatto Nazionale della Strategia RSC (secondo procedure di coinvolgimento) e della propria Strategia di Costruzione Nazionale (punto 6) che prevede, per affrontare l' emergenza degli insediamenti spontanei, l'apertura di Case della Pace ed Accoglienza in ogni città e quartiere. Le case dovrebbero garantire immediatamente un luogo alle famiglie RSC dove trovare una sistemazione provvisoria e garantire una immediata protezione sociale. (allegato);
Casa della Pace ed Accoglienza
Forum Pratiche di Resilienza 2016
Milano 29 gennaio 2016
tale prassi, inclusione abitativa e lavorativa di famiglia RSC in grave stato di emarginazione sociale secondo i principi di Interculturalità ed Autodeterminazione, è stata oggetto di presentazione al FORUM PRATICHE DI RESILENZA il 29/01/2016 iniziativa promossa dalla Fondazione Cariplo e sostenuta dalla Regione Lombardia, Comune di Milano e Politecnico di Milano 1863.
Valter Conti dell'Associazione Nazione Rom
presenta la Casa della Pace ed Accoglienza
al Forum Pratiche di Resilienza 2016
Milano 29 gennaio 2016
Sono state 73 le pratiche di resilienza presentate: unica sul terreno della rigenerazione urbana, dello sviluppo locale di dinamiche socio economiche nell'ambito dell'inclusione sociale è stata la Casa della Pace ed Accoglienza. Una struttura aperta dall'Associazione Nazione Rom nel novembre 2014 nel Comune di Pontassieve – Città Metropolitana di Firenze senza un solo euro di denaro pubblico o finanziamenti statali. Una struttura che in quindici mesi di vita ha accolto ad oggi più di cinquanta cittadini RSC, intere famiglie in stato di profonda emarginazione sociale permettendo l'avvio di percorsi di inclusione abitativa e lavorativa. (in allegato);
Marcello Zuinisi legale rappresentante
dell'Associazione Nazione Rom presenta
la Casa della Pace ed Accoglienza
al Forum Pratiche di Resilienza 2016
Milano 29 gennaio 2016
vista la determina n. 46/2015 del 12/10/2015 con la
quale la dott.ssa Agrò Maria Ludovica Direttore Generale
dell'Agenzia della Coesione Sociale istituiva il Comitato di
Sorveglianza del PON FES - FESR 2014 - 2020 “Città Metropolitane”
2014 – 2020. Essa prevede all'articolo 4 che la composizione del
Comitato di Sorveglianza possa essere integrata e/o modificata previa
deliberazione del Comitato stesso;
si chiede
adeguamento del partenariato e delle governance a più livelli nei COMITATI DI SORVEGLIANZA PON Città Metropolitane FES - FESR 2014 - 2020 e PON Inclusione FES 2014 - 2020 con partecipazione diretta e con diritto di voto effettivo di RSC (regolamento UE n. 1303/2013);
si manifesta sin da ora interesse per la partecipazione diretta al Segretariato Tecnico costituito il 18/01/2016 presso l'Agenzia di Coesione Territoriale in Via Sicilia 162, Roma nell'ambito del COMITATI DI SORVEGLIANZA PON Città Metropolitane FES - FESR 2014 - 2020. In particolare la manifestazione di interesse riguarda i Gruppi di Lavoro (Gdl) tematici su inclusione sociale ed innovazione sociale e la partecipazione diretta di RSC agli incontri trilaterali previsti tra l'Agenzia di Coesione Territoriale, le Regioni e le Città Metropolitane. (allegato);
intervento della Commissione Europea nell'esercizio dei poteri di delega ai sensi dell'art 149 del regolamento 1303/2013 per sanare l’ illecito dello stato membro italiano commesso in data 23/01/2013 dalla Conferenza delle Regioni e delle Province;
cordialmente
Marcello Zuinisi
legale rappresentante
Associazione Nazione Rom
c/o Casa della Pace ed Accoglienza
Via Colognolese 1/c, Pontassieve (Fi)
tel +39 3281962409
email nazione.rom@gmail.com