le ruspe degli sgomberi e dell'esclusione del Sindaco di Firenze
Dario Nardella e dell'Assessore al Sociale Sara Funaro
Stamani mattina la Polizia Municipale
ha sgomberato dieci famiglie di etnia Rom da Via del Ponte a Pecora
località Quaracchi. Padri e madri di famiglia, minori e bambini si
sono visti distruggere le umili abitazioni dalle ruspe del Comune di
Firenze. Nessuna alternativa abitativa veniva messa a disposizioni
dall'Assessorato al Sociale diretto da Sara Funaro. Le uniche
proposte fatte sono state, come al solito, la divisioni dei nuclei
fermamente respinte da tutte le famiglie.
le ruspe degli sgomberi e dell'esclusione del Sindaco di Firenze
Dario Nardella e dell'Assessore al Sociale Sara Funaro
Le famiglie sgomberate sono le stesse
che dal 2008 abitano nella zona. Da allora, passando per lo sgombero
di San Piero a Quaracchi del 16 giugno 2011, hanno subito ben 10
sgomberi in 7 anni. Nel frattempo è svanito nel nulla il denaro
pubblico (400.000 euro) che la Regione Toscana aveva ricevuto dalla
Presidenza del Consiglio dei Ministri, soldi affidati agli allora
Sindaci di Firenze Matteo Renzi e Gianni Gianassi di Sesto
Fiorentino.
La delibera n. 279, con la quale la Toscana affidava il
26 aprile 2011 i fondi alle Istituzioni del Fiorentino, ricitava: “la
totalità delle risorse dovranno venire finalizzate a rispondere a
esigenze attuali connesse ai processi di integrazione” con
particolare riferimento alla comunità Rom di Quaracchi.
Il Sindaco Renzi e Gianassi affidarono
invece il 16 giugno 2011 la totalità dei fondi pubblici alla
Associazione di Volontariato Solidarietà Caritas – Onlus di
Firenze diretta dal legale rappresentante Andrea Gori sotto la
supervisione del Cardinale Giuseppe Betori per “percorsi di
rientro assistito” dei nuclei familiari di etnia Rom in
Romania.
Matteo Renzi responsabile di sgomberi e distruzioni delle
abitazioni di famiglie Rom nel Comune di Firenze ha affidato,
con il Sindaco di Sesto Fiorentino Gianni Gianassi
la somma di 400.000 euro nelle mani dell'Associazione di
Volontariato Solidarietà Caritas - Onlus di Firenze
presieduta dal Cardinale Giuseppe Betori.
abitazioni di famiglie Rom nel Comune di Firenze ha affidato,
con il Sindaco di Sesto Fiorentino Gianni Gianassi
la somma di 400.000 euro nelle mani dell'Associazione di
Volontariato Solidarietà Caritas - Onlus di Firenze
presieduta dal Cardinale Giuseppe Betori.
DOVE SONO FINITI QUESTI SOLDI?
Da allora le famiglie sono state sgomberate sempre a
Quaracchi, sempre dal Sindaco Matteo Renzi il 9 aprile 2013. Le
stesse famiglie sgomberate oggi. Tra loro Mihai Ciungo sua moglie
Elena e la piccola Somna, uno dei rappresentanti del Consiglio
Nazionale Rom di Firenze. A nulla sono valsi gli incontri avuti con
Maria Grazia Sestini Garante dei Diritti dell'infanzia della Regione
Toscana nel dicembre 2012, incontri per chiedere il rispetto dei
diritti umani nel Comune di Firenze.
una delegazione dell'Associazione Nazione Rom e del
Consiglio Nazionale Rom di Firenze viene ricevuta da
Maria Grazia Sestini Garante dei Minori della Regione Toscana
(a destra Mihai Cingo)
Nella Città Metropolitana di Firenze
si violano i principi umani elementari: a maggio le visite e la
propaganda razzista delle ruspe fatta dal leader delle Lega Nord
Matteo Salvini. Dopo le ruspe vere del Partito Democratico. Il 20
maggio il Sindaco di Scandicci Sandro Fallani sgombera cento
cittadini di etnia Rom tra cui 21 bambini frequentanti tutti le
scuole della zona. Una settimana dopo è Dario Nardella, attuale
Sindaco di Firenze, a mettere sulla strada altri cittadini di etnia
Rom all'Olmatello.
Nazione Rom chiede la fine degli sgomberi, dell'esclusione
ed il rispetto degli Accordi Quadro Strutturali Europei e della
Strategia Nazionale di Inclusione dei Rom, Sinti e Caminanti
Lo stesso Nardella si rivolge il 20 giugno 2015
al Corriere Fiorentino raccontando che in città ci sono “21
bambini schiavi quasi tutti di etnia Rom”, chiedendo contesualmente
a Laura Laera - Presidente del Tribunale dei Minori di Firenze di
toglierli ai genitori. Sgomberi, bugie e propaganda fiorentina.
Peccato che al Tribunale dei Minori di Firenze non c'è nessun
dossier su “21 bambini di etnia Rom schiavi”. Marcello
Zuinisi legale rappresentante dell'Associazione Nazione Rom (ANR) si
è rivolto alla Procura della Repubblica denunciando il Sindaco di
Firenze per “diffamazione ed istigazione all'odio razziale
contro l'etnia Rom”.
Il Sindaco di Firenze Dario Nardella denunciato alla Procura della Repubblica
per diffamazione ed istigazione all'odio razziale contro l'etnia Rom
Lo sgombero di oggi dimostra quanto Dario
Nardella sia preoccupato della vita dei bambini Rom e dei loro
genitori distruggendo precarie baracchine senza concedere alternative
che preservino l'unità familiare.
Nessun rispetto dal Comune di Firenze
per la proposta di Enrico Rossi Presidente della Regione Toscana e di
Vittorio Bugli Assessore alla Sicurezza ed Immigrazione che hanno
recentemente invitato i Sindaci alla collaborazione per chiudere i
campi rom offrendo la ristrutturazione di vecchi edifici come
soluzione abitativa in alternativa alle baracche. ANR chiede la fine
degli sgomberi e la costruzione di una nuova Città Metrolitana dove
ci sia sicurezza per tutti cominciando dagli ultimi.
Enrico Rossi Presidente della Regione Toscana
e i suoi vicini di casa: una famiglia di etnia Rom
ufficio stampa e
comunicazione
ASSOCIAZIONE NAZIONE
ROM
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nazione.rom@gmail.com
tel
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