Scandicci ex Cnr - Via Galileo Galilei
la struttura accoglie 120 cittadini e cittadine rom
tra cui tantissimi bambini in età scolare e pre-scolare
Scandicci
(Fi) 24 dicembre 2013
Rom dell’ex Cnr di
Scandicci
chiedono incontro al Sindaco
chiedono incontro al Sindaco
Il 14
dicembre 2013, le famiglie rom dell’ex Cnr di Scandicci (Fi), organizzate
nell’Associazione Nazione Rom hanno protocollato, al Sindaco Simone Gheri, richiesta di incontro con carattere di
urgenza. La motivazione risiede nell’ implementazione territoriale della
Strategia Nazionale di Inclusione dei Rom, dei Sinti e dei Caminanti che assume, carattere di urgenza, dopo lo sgombero avvenuto il 3 dicembre 2013, delle
famiglie rom ed italiane dallo stabile di Via dei Sette Regoli angolo Via
Galileo Galilei, città di Scandicci.
lo stabile sgomberato in Via dei Sette Regoli angolo Via Galileo Galilei
dove vivevano 40 cittadini e cittadine italiani e di etnia rom con numerosi bambini
Lo sgombero
delle famiglie, con numerosi bambini frequentanti le scuole della zona è
avvenuto in aperto contrasto e violazione con la direttiva comunitaria
2000/43/Ce e con il decreto legge 215/2003. Nessuna presenza dei servizi
sociali, nessuna presenza della Caritas Diocesana di Firenze, nessuna
alternativa abitativa concessa alle famiglie. Tutti i 40 cittadini e cittadine
sgomberate hanno trovato accoglienza ed ospitalità all’interno dell’ex Cnr di
Scandicci in Via Galileo Galilei, dopo sono state approntate camere e posti
letto in grado di offrire riparo e sicurezza dalle gelide notti e dal freddo
pungente. I bambini hanno cosi potuto continuare a frequentare le scuole ed la
normale programmazione didattica e gli adulti continuare a lavorare negli
stabilimenti dove sono assunti con regolare contratto di lavoro.
lo stabile sgomberato dal Sindaco Simone Gheri era stato occupato
da famiglie rom ed italiane nell'aprile del 2012, dopo lo sgombero da
altro stabile sito in Via dei Ciliegi. La struttura era abbandonata a degrado
e sporcizia. Grazie al lavoro dei cittadini rom ed italiani era stato completamente
ripulito dalla sporcizia e reso abitabile. Lo sgombero ha privato le famiglie dell'unico
riparo dal freddo e dalla pioggia. Nessun intervento dei servizi sociali.
La struttura dell’ex Cnr, dove abitavano
già 80 persone è completamente occupata. Il totale delle persone presenti sale
così a 120 cittadini e cittadine. Da precisare che queste famiglie, hanno
dovuto fronteggiare, negli ultimi anni, numerosi sgomberi, tutti illegittimi ed
in aperta violazione dei diritti umani. Il primo ordinato dal Sindaco Gianni
Gianassi di Sesto Fiorentino, all’ex Osmatex il 16 gennaio 2010, il secondo ordinato dal Sindaco Matteo
Renzi di Firenze, il 16 giugno del 2011, il terzo ordinato dal Sindaco Simone
Gheri di Scandicci, nell’aprile del 2012.
queste le camere costruite dalle famiglie rom all'interno dello stabile
dell'ex Cnr in Via Galileo Galilei a Scanddicci. Al momento la struttura
accoglie complessivamente 120 cittadini e cittadine di etnia rom
Sui quotidiani fiorentini è continuata
la politica di diffusione di false informazioni. Il Quotidiano on lines – la
Repubblica di Firenze ha scritto falsamente che l’ex Cnr era stato sgomberato.
Stessa notizia falsamente diffusa dal Quotidiano On Lines Firenze Today. Nessuna
parola sull’inchiesta che coinvolge il Sindaco di Firenze Matteo Renzi indagato
dalla Procura Fiorentina per i crimini anti Rom, commessi dalla sua
amministrazione comunale, nel giugno 2011, illegalità riguardanti l’uso di
400.000 euro di denaro pubblico ricevuto dalla Regione Toscana – Assessorato al
Welfare. La realtà vuole che il Consiglio
dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana ha aperto una procedura di indagine
verso i redattori del famoso quotidiano fiorentino.
Sulla
vicenda, Nazionale Antidiscriminazioni Razziali – Unar, dopo la segnalazione ricevuta dai responsabili dell’ Associazione
Nazione Rom, ha aperto indagine al
fine di rilevare discriminazioni razziali anti Rom. Il Ministero
dell’Integrazione, immediatamente contattato durante le operazioni di sgombero,
ha dato mandato al Capo di Gabinetto di monitorare la situazione. L’appello per
l’immediata convocazione di Tavolo Ministeriale con Comune di Scandicci, Comune
di Firenze, Regione Toscana, Prefettura di Firenze e rappresentanza organizzata
nel Consiglio Nazionale Rom depositato sul tavolo del Vice Ministro dell’Economia e del Lavoro
Cecilia Guerra, titolare del dicastero alle Pari Opportunità. Informati dello
sviluppo degli avvenimenti la stessa Commissione Europea – dipartimento cittadinanza
e diritti, l’Ecri Commissione Europea contro il Razzismo e l’Intolleranza ed il
Consiglio d’Europa con sede a Strasburgo.
interno dell'ex Cnr a Scandicci in Via Galileo Galilei. Le donne rom stendono vestiti e
biancheria ad asciugare, dopo le normali e quotidiane attività domestiche
Una
autentica emergenza umanitaria è in atto nella Provincia di Firenze. A pochi
giorni dal Natale, festa cristiana per eccellenza, completamente negati e
calpestati i DIRITTI UMANI
FONDAMENTALI. Il 13 dicembre 2013, al termine della giornata di
commemorazione, svoltasi a Firenze, nella
memoria di Samb Modou e Diop Mor, cittadini senegalesi
assassinati da mano razzista il 13 dicembre 2011, l’Associazione Nazione Rom ha
consegnato nelle mani del Ministro per l’Integrazione Cecile Kyenge un dossier
contenente le denuncie alla Magistratura delle violazioni dei diritti umani in atto in Toscana, Liguria ed
in tutta Italia ai danni della popolazione di etnia rom. Da mesi ed anni sono
in corso operazioni di pulizia etnica, sgomberi, espulsioni, deportazioni di
centinaia di famiglie rom, aggressioni, violenze, veri e propri pogrom. I
Sindaci ed i decisori politici delle amministrazioni regionali e locali
responsabili di aperte violazioni degli accordi sottoscritti dallo Stato
Italiano a Bruxelles il 5 aprile 2011.
Firenze 13 dicembre 2013 - il Ministro per l'Integrazione Cecile Kyenge riceve dalle
mani di Marcello Zuinisi - legale rappresentante dell'Associazione Nazione Rom un
dossier contenente gli abusi, le violenze, il razzismo contro la popolazione di etnia Rom
L’Associazione
Nazione Rom continua ad appellarsi alla città di Firenze e di Scandicci per
costruire immediata solidarietà
concreta verso le famiglie rom sgomberate. Per fronteggiare la crisi in
atto, diventa fondamentale e necessario rispettare gli accordi strutturali, le
direttive europee, la strategia nazionale di inclusione. La richiesta di
incontro, con il Sindaco Simone Gheri, chiede quindi l’ascolto delle legittime
istanze della società civile rom e della propria rappresentanza.
Associazione Nazione
Rom
Ufficio Permanente di implementazione
della Strategia Nazionale di Inclusione
Via Pomario, 54100 Massa tel +39 3281962409 +39 3209489950
email nazione.rom@gmail.com
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